Forum Campanialive

il 25 agosto dopo oltre vent'anni che non salivo a piedi sul Gran Sasso , ho riassaporato finalmente quelle emozioni che questa magnifica montagna appenninica sa regalare.

Armati di pazienza io e l'amico Carlo siamo saliti da Prati di Tivo di buon ora, con le nostre 3 figlie al seguito. Abbigliamento spartano e scarpe non da montagna , non ci hanno per nulla fermato e siamo saliti sino ai 2433 mt dello splendido rifugio Carlo Franchetti dove abbiamo sostato per rifocillarci delle cose che il mio pesante zaino a spalla si portava dietro.. poi abbiamo proseguito per la sella dei Due Corni a 2540 mt circa dalla quale si ammirava il panorama sulle altre cime della catena e fino a Campotosto con il suo omonimo lago. l'aria eccezionale e la temperatura di 13.5° al sole hanno reso la salita molto meno faticosa di quanto lo sarebbe stata con temperature superiori..

una goduria infinita, peccato non essere potuti salire al Calderone che meritava un'altra oretta di cammino ma le ragazze erano davvero stremate..

tratti di ripida salita, ferrate, e brevi arrampicate hanno messo a dura prova le loro gambe..

alla fine tutto è andato bene ci siamo divertiti ed è stata una giornata indimenticabile..

Che meraviglioso spettacolo

Fantastico!

Che posto... la pace dei sensi!!

Che freschezza

Quella macchia nera che vedete all'ombra delle rocce in basso nel vallone delle Cornacchiè nelle due foto sopra, altro non è che l'ultima traccia di nivaio Franchetti con relativo umido intorno che resiste stoica a quota 2400 mt circa ... non è il ghiacciaio del Calderone.. quello sta molto più su e di lui si nota la parte "bagnata" che si vede riflettere la luce del sole nella foto sotto.


il Calderone quest'anno è probabilmente sprofondato un pò nella sua parte centrale del ghiacciaio inferiore e questa è forse la causa per la quale è mancata l'acqua al rifugio Franchetti a ferragosto e da allora sgorga con molta difficoltà. Come mi ha detto il gestore del rifugio Luca, probabilmente proprio un movimento sotto la ghiaia ha probabilmente ostruito il precedente flusso di acqua che alimentava il punto di raccolta per i loro serbatoi. La situazione ora non è rosea ma stanno andando avanti comunque.

Ecco un paio di scatti del 22 agosto scorso dell'utente Pianella Meteo del forum MTNW dove si vede bene lo stato del ghiacciaio superiore e di quello inferiore due giorni prima della mia escursione..



In questo secondo scatto si nota un certo sprofondamento centrale della ghiaia che ricopre il ghiacciaio fossile sottostante..chissà

Quella macchia nera è quello che resta del nevaio Franchetti ho trovato notizie in merito qui:

http://nuke.ilcalderone.biz/gransasso/g ... fault.aspx

mai scomparso dal 1980 ad oggi.. il 25 agosto era ancora li.. sebbene ridotto...

come da mia foto

belle le foto, interessanti le ulteriori notizie sui nevai

Hai fatto bene a portarti le ragazze, così le hai fatto scoprire le bellezze che
sa offrire la montagna così da non amare solo il mare

In questa foto si nota il tubo che porta l'acqua ai serbatoi del rifugio Franchetti. in alto riflette la luce la parte bagnata delle rocce dalle quali sgorga l'acqua del ghiacciaio soprastante. Nella foto sembra bianco neve ma non è cosi si tratta di acqua e rocce bagnate

alla base del Calderone precipita una vasta quantità di ghiaione ben visibile dal sentiero che dal Rifugio Franchetti porta alla sella dei Due Corni. In inverno rappresenta la pista ideale di discesa per coloro che praticano sci-alpinismo

Bellissimo

Spettacolare