Ovvero,come diventare famosi in questa primavera di temporali.
Giornate di temporali e,mai come quest’anno,i fulmini scelgono spesso uomini anziché il solito albero.
Meritori addetti ai lavori dedicano il loro ingegno a dettare regole per rendere la vita dura alle saette,
buon ultimo il Colonnello Paolo Sottocorona con il suo dodecalogo,
Efficacissimo ed utilissimo dodecalogo,per la grande maggioranza degli ospiti del pianeta.
Ma nell’era della comunicazione,non è bello ignorare quella parte di terrestri che,al contrario,desidera diventare famoso colpito da un fulmine.
Mentre scrivo queste farneticazioni allo scopo di essere utile a qualche mio lettore,è notte inoltrata,il cielo è rischiarato da enormi lampi ed un bellissimo e violentissimo temporale,nel pieno rispetto delle migliori previsioni di questi giorni,sta dando il benvenuto a questa primavera 2009.
Ed è forse l’euforia dell’evento che ispira questo polidecalogo, per cercare di catalizzare su di noi,quanti più fulmini possibili.
1.Non restare mai all’interno degli edifici se possibile,ricordando che l’uomo non è solubile nell’acqua.
2. Non allontanarsi,se costretti all’interno,da porte, finestre,correnti d’aria fra di loro e fra i camini, termosifoni, stufe, tubi metallici, lavandini.
3. Sbizzarrirsi nell’uso di apparecchi elettrici e del telefono,con la sola precauzione di non far scattare il contatore con un forte sovraccarico.
4. Aspettare rigorosamente i tuoni ed i lampi più vicini per ritirare la biancheria stesa.Farlo prima comporterebbe una drastica riduzione del rischio di essere colpiti da una saetta,farlo dopo troveresti i panni di nuovo zuppi d’acqua.
5. Concentrare i propri lavori di bricolage su recinti, linee elettriche e telefoniche o su tubature durante il più bel temporale fulminigeno mai visto,anche se dovesse capitare di fare lavori notturni,ancora più pericolosi.
6. Se il portafoglio te lo permette,usa oggetti metallici come mazze da golf o canne da pesca rigorosamente in carbonio.
7.Non interrompere il lavoro con il trattore o la ruspa per nessun motivo,nemmeno se te lo chiedono moglie e figli piccoli imploranti, specie se stai trainando attrezzi metallici in contatto col terreno, e comunque non allontanarsi da questi diabolici trappoloni per fulmini.
8. Se hai la fortuna di trovarti in acqua od in piccole barche,non uscirne.Quando ti ricapiterà un’occasione di fulminazione così ghiotta ?
9. Se stai viaggiando in auto,fermati in prossimità di grandi alberi,meglio se appuntiti, perché ti toglie subito dall’’ottima protezione in cui ti trovavi e cerca di mantenerti a stretto contatto comunque con la carrozzeria o parti metalliche della tua auto.
10. Non cercare rifugio negli edifici e nemmeno cercare la buona protezione di un fosso, una grotta o una zona più bassa di quelle circostanti.Ti sputeresti in faccia per anni,al solo ripensarci.
11. Specialmente se ci sono ripari,vai a caccia rapida degli oggetti più alti della zona ; se hai la ventura di essere circondato da alberi isolati,goditi questa fortuna senza distenderti a terra e mantenendoti all’albero più vicino con un forte abbraccio circolare.
12. Se senti drizzare i capelli o i peli delle braccia, stai per realizzare il sogno della tua vita:non vanificare il tutto stendendoti immediatamente al suolo oppure,peggio ancora, sedendoti a terra raggomitolato, con la testa fra le braccia !
13. Il fulmine colpisce anche vicino alla nube temporalesca, non necessariamente sotto, e anche se non piove.tienilo ben presente, per non sciupare una grande occasione, solo perché pensi che non riuscirai mai a raggiungere il centro del temporale.
14. Il temporale non è MAI improvviso: guardati intorno alla caccia di qualunque segnale che ti indichi il posto più vicino dove potrai essere colpito da un maestoso fulmine !
15. Se hai il desiderio di immortalare con foto i fulmini,hai davvero un’alta probabilità di finire arrostito da uno di loro.Cura di mettere la tua digitale su un alto cavalletto,disposto in una corrente d’aria creata ad arte fra due porte,o finestre contrapposte ed aperte.Non accontentarti di pochi fotogrammi,ma seguire le saette dalla prima all’ultima,dalla più,apparentemente innocua,alla più vicina.Questo anche in assenza di pioggia.
16. Se invece queste foto le vuoi fare all’aperto,cerca un gregge di pecore,o di mucche,o di bufale,che con il loro calore formeranno condizioni elettromagnetiche ideali per catalizzare scariche elettriche devastanti. Logicamente verrà colpito od il pastore od il fotografo,essendo,normalmente più alti degli animali.
17.Come in tutti i trattati “seri”,non deve mancare l’articolo 17,quello che,per antonomasia,porta la miglior sfortuna possibile.Come non dare giusto peso all’aura sfortunata che sembra circondare alcuni individui ?
Pare esistano particolari individui a cui basta camminare per istrada per essere colpiti da fulmini,anche a ciel sereno. A loro non può andare che la nostra miglior ed invidiosa attenzione.Diventeranno famosi senza alcuno sforzo,senza nemmeno il bisogno di impararsi a memoria il polidecalogo che vi ho illustrato nelle righe sopra.
Fortunati loro.
. Dopo ti tremano le gambe, a stento riesci a mantenerti in piedi. Io ho avuto il piacere di essere a poche decine di metri dal punto dove è caduto il fulmine in due occasioni. La prima volta sarà stato una decina di anni fa sulla terrazza di casa mia, a prima mattina.... Stavo riprendendo il TS in avvicinamento da ovest quando un fulmine vicinissimo ha fatto il ben noto SKERATCH senza tuono.
