Forum Campanialive

Premettendo che sono presenti elementi che fanno pensare a ribaltoni modellistici gia' nel medio termine in quanto la difficolta' dei GM e'evidenziabile dall'estrema incertezza stratosferica degli ultimi giorni(cooling in propagazione sino al suolo),ed un Minor Warming ben visibile sino ai 30 hpa.Alla quota isobarica di 100 hpa rispetto ad ieri appare una zonalita' sparata,mentre ieri avevamo una forte bilobazione o semi-split,dunque immaginate le varie uscite deterministiche come ballino tra imput troposferici e di natura strato ad ogni run.Purtroppo il getto polare in uscita dal Canada appare meno strozzato e piu' invadente bloccando nei vari perni in uscita verso l'Europa l'azzorriano proprio sul piu' bello,con il grosso delle colate che predilige la strada balcanico-caucasica.Incassiamo intanto il peggioramento atteso tra 31 e 1 febbraio col ritorno di nuova neve fresca sugli appennini del centro-sud a quote collinari ma non basse come l'ultimo episodio.appare ad ora improbabile l'aggancio con la struttura polare deviata sui balcani,anche se ribaltamenti sono sempre dietro l'angolo in tale contesto tutt'altro che definito.A seguire il quadro rimane molto interessante a partire dal 4-5 febbraio,con una possibile spinta da parte della WAVE 2,con un VPT comunque gia sotto scacco della forzante aleutinica.Un occhio andra' portato alle prossime emissioni della convenzione tropicale,che potrebbe riaccendersi ipotizzando un possibile scandivian + in appoggio alle dinamiche atlantiche come via d'uscita a tale situazione. Da li probabilmente un possibile split parziale ,con lobo siberiano in attracco sull'est europeo pronto a venire catalizzato dai massimi pressori che a mio modo di vedere nonostante pseudo-spanciate si manterrebbero ad ovest,data la persistenza di vorticita' sostanziali in area canadese.Dunque occhi aperti ed evitiamo sia facili entusiasmi ma anche dicerie del tipo siamo alla fine,per me molto puo' ancora accadere anche se ovviamente alla natura spettera' l'ultima parola.
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le ultime due carte riferiscono la prima all inizio della seconda decade ( sux 240 h ) e la seconda oggi ( prox 240 h )
la prima carta notava una certa debolezza zonale..che avrebbe potuto favorire delle ondulazione marcate o ancora meglio dei blocchi di HP
come in effetti è avvenuto
la seconda è deleteria per il freddo in quanto ci sarebbe una zonalità sparata diretta tra l altro proprio verso l europa centrale e sud orientale ( con asse wnw-e-se ) questo impedirebbe forti raffreddamenti e blocchi meridiani e effettimante le mappe mostrano una certa tendenza a forte zonalità propio con quell asse..

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vediamo..

Madò......non ci ho capito na mazza......

peppe74 ha scritto:Madò......non ci ho capito na mazza......

in poche parole siamo sul filo del rasoio tra bombe gelide e anticicloni ingombranti

AH.....ecco....mercì

Caro Banzano so che sei nuovo sul forum e per questo mi permetto di segnalare di postare questi commenti all'interno del topic sul lungo termine cosi da non disperdere in tanti topic diversi un argomento alquanto interessante per tanti sul forum.. la prossima volta magari

Iceman ha scritto:Caro Banzano so che sei nuovo sul forum e per questo mi permetto di segnalare di postare questi commenti all'interno del topic sul lungo termine cosi da non disperdere in tanti topic diversi un argomento alquanto interessante per tanti sul forum.. la prossima volta magari

ok iceman scusami

Domani 29 Gennaio,domenica e lunedì sono i giorni della merla che come tradizione sono considerati i più freddi dell'anno ma stavolta direi proprio di no e ormai è da anni che la fine di Gennaio è sempre mite almeno da noi al su Italia,un Gennaio ormai finito ed un inverno fino ad ora molto deludente ,è inutile considerare qualche giorno di freddo che ha fatto perchè è normale che fa freddo,quello che non è normale sono i tantissimi giorni miti che si sono avuti ,l'inverno vero ormai non esiste più e andrà sempre peggio

Su che basi affermi cio' Tony.
Cosa significa " l'inverno vero " ?
I giorni della merla sono solo folkloristicamente i piu freddi dell'anno .

Comunque con dicembre terminato a -0,3° e gennaio che al momento e' a +0,5°, questo inverno viaggia a solo +0,1° dalla media degli ultimi 11, chiamarlo deludente mi sembra esagerato, se poi e' deludente perle aspettative personali e' un'altro discorso e penso che alle nostre latitudini ce ne saranno ancora moltissimi

alme55 ha scritto:Su che basi affermi cio' Tony.
Cosa significa " l'inverno vero " ?
I giorni della merla sono solo folkloristicamente i piu freddi dell'anno .

Comunque con dicembre terminato a -0,3° e gennaio che al momento e' a +0,5°, questo inverno viaggia a solo +0,1° dalla media degli ultimi 11, chiamarlo deludente mi sembra esagerato, se poi e' deludente perle aspettative personali e' un'altro discorso e penso che alle nostre latitudini ce ne saranno ancora moltissimi

Non è deludente per le aspettative personali è deludente in generale,poca neve in montagna e quella che fa rapidamente si scioglie dopo pochi giorni,il problema sono il numero di giorni miti che sono molti questo è anomalo,che poi ce ne sono altrettanti freddi e quidi la temperatura media si normalizza questo è solo un riequilibrio e per fortuna che si ha,ma non significa niente,resta l'anomalia di quei giorni miti che come numero sono sempre di più durante l'inverno anno dopo anno,e sicuramente di ondate di caldo africano nei prossimi inverni ne avremo sempre di più e registrare temperature di 23°,24° e speriamo anche non di più come già accaduto nel 2007 nel Nord Italia con temperature fino a 27°,28° a Gennaio diventerà sempre più frequente purtroppo

Il problema è che vi incaponite a sperare in inverni stile New York, la neve per noi è un "evento" proprio perchè è rara averla e vederla fino al piano; da noi qui a Baronissi e zone limitrofe la vediamo di piu' grazie alla conformazione geografica che ci regala nevicate da "stau" cosa che è mancata fin'ora.
Per Tony ricordo inverni peggiori di questi sia per il freddo che per la neve in montagna, io oramai i modelli e simili o non li guardo e se li guardo con la consapevolezza che non sono il "vangelo".

Ma io aggiungo addirittura che abitare a Baronissi e' sinonimo di avere quei tre o quattro sottozero nel corso dell'inverno , e' vedere la brina gelata sui prati o sulle auto, e vedere qualche fiocco di neve trasportato dal vento...
Abitare a Salerno centro o a Napoli centro per esempio solo raramente ti da' parvenze invernali, magari in periferia e' gia diverso.

Quando si e' raggiunto l'ultimo valore negativo a Salerno lungomare o a Napoli porto?
Io ricordo i -0,9° di Salerno lungomare ma era il febbraio 2006... Pensa te...

Noi siamo al Sud di una penisola immersa in un mare caldo questa e' la realta', l'evento freddo o laneve o il gelo, resta sempre un " evento eccezionale " gli inverno sono quasi tutti simili per temperature medie e le nostre temperature medie NON sono fredde o quelle di New York, per richiamare il post di El Machico

alme55 ha scritto:Quando si e' raggiunto l'ultimo valore negativo a Salerno lungomare o a Napoli porto?
Io ricordo i -0,9° di Salerno lungomare ma era il febbraio 2006... Pensa te...

Per la cronaca a dicembre scorso (a Salerno)
Fatto raro cmq, la neve a terra ancor di più

Appunto, con che periodi di ritorno quindi?

Però penso che se parliamo di Avellino e delle altre zone interne il discorso è un pò diverso.

Però non è che si sta chiedendo chissà che(almeno io)... Non si chiede l'evento..
Si chiede, per una città come Avellino per esempio,almeno una nevicata seria con accumulo!
Non penso che pure questo sia diventato un "evento" per le zone interne.
Se è così mi trasferisco subito altrove

Neve83 forse è meglio che ti trasferisci ok non voglio parlare del mio paese e baronissi che hanno delle attenuanti perchè hanno un'altitudine bassa e sono vicini a Salerno e qundi già se si hanno le gelate e una nevicata all'anno di poche ore già è molto,il problema che io volevo sottolineare che anche in zone nevose per eccellenza come Avellno e Benevento anche li non si hanno più nevicate,ancora peggio in montagna che fino a poche settimane fa non ci stava neve,e poi Capracotta luogo con una nevosità incredibile ad esempio il 2003 fu sepolta,anche li le nevicate di una volta non si hanno più,insomma si va verso periodi più miti è inutile non ammetterlo e ovvio che se prima decine e decine di anni fa qualche nevicata si aveva anche a Saleno,Napoli,ora che nemmeno in montagna fa più tanta neve come prima è ovvio che è inutile sperare nelle nevicate nelle zone di pianura interne,questa è la realtà e già un una nevicata di 1 ora è un miracolo

è nche assai strano che abbia nevicato in zone costiere come capri ed ischia, zone che non sono assolutamente nevose, mentre avellino e benevento nulla ancora davvero assurdo!

Ma perche' allargare il discorso...
Tony sostiene che gli inverni non sono piu inverni, che le giornate miti sono aumentate ecc ecc e naturalmente parlava di questa zona, se ci sono elementi che fanno pensare alla stessa cosa a Capracotta, Benevento Avellino o i nostri monti basta parlarne con dati di fatto...

Io posso parlare solo per la mia zona e non per le altre:
La media invernale e' 8,79° quindi vado a controllare se e' vero che le giornate miti a dic-genn- febb sono aumentate...
Inverno 99/2000 = 38 GG sopramedia
2000/2001 = 62 GG sopramedia
2001/2002 = 46 GG sopramedia
2002/2003 = 40 GG sopramedia
2003/2004 = 40 GG sopramedia
2004/2005 = 31 GG sopramedia
2005/2006 = 29 GG sopramedia
2006/2007 = 71 GG sopramedia
2007/2008 = 48 GG sopramedia
2008/2009 = 54 GG sopramedia
2009/2010 = 44 GG sopramedia
2010/2011 al momento 13 di dicembre +18 di gennaio


Vero e' che sono dati molto grezzi e andrebbero studiati ma : Si vede che gli inverni caldi hanno molte giornate miti rispetto a quelli piu freddi come e' ovvio che sia ma direi che gli ultimi inverni, nonostante tutto, sono in media anche come numero di giornate miti che non sono quindi aumentate...
Vediamo questo alla fine di febbraio comunque per il momento e' in media come giornate miti

Va bene Alme quello che dici ma dobbiamo ammettere che gli eventi "tosti" diventano sempre più difficili da realizzarsi...Sul Matese ad esempio abbiamo appena 60/70 cm di neve e di certo siamo ben al di sotto della media. Dobbiamo dare atto agli amici Avellinesi che è da un bel pò che non si verifica una nevicata tale da essere così considerata.

Sul tuo appunto (giornate sopramedia) non posso assolutamente contraddirti in quanto fa parte delle ns invernate ma di tanto in tanto la regola vuole che vi sia un decente intermezzo.

Solo dal punto di vista pluviometrico non possiamo lamentarci perchè bene o male le piogge le stiamo avendo