Pagina 4 di 5

Re: Analisi inverno 2016/2017

Inviato: venerdì 9 dicembre 2016, 9:45
da Burian
Burian ha scritto:Grazie ragazzi :)
... Insomma non mi stupirei se iniziassimo ad assistere a run anche eclatanti... Potrebbe mettersi in moto antizonale un blocco gelido continentale NOTEVOLE. #snow #ice
;)


La strada è ancora lunga, ma torno a ripetere ATTENZIONE

Re: Analisi inverno 2016/2017

Inviato: venerdì 9 dicembre 2016, 10:06
da Clemy
Alberto diciamo che da domenica-lunedì tutto potrà essere più chiaro... ;)

Re: Analisi inverno 2016/2017

Inviato: venerdì 9 dicembre 2016, 10:11
da Burian
Clemy stiamo parlando di target sotto le 200 ore... Io credo che la giornata di oggi e domani siano decisive per la svolta modellistica! Vediamo i rimanenti 3 run odierni di GFS che ci diranno e ECMWF di stasera...
Il blocco gelido sarà NOTEVOLE con valori anche oltre i -15/-16 su Europa orientale! In genere le irruzioni notevoli per l'italia da NE vengono disegnate sempre con target non troppo lontani. Successe anche a dicembre 2014, quando solo dal 23 Dicembre cominciò proprio GFS a disegnare scenari gelidi...

Siamo nel giusto momento di svoltare per quanto riguarda i modelli... Vediamo ;)

Re: Analisi inverno 2016/2017

Inviato: venerdì 9 dicembre 2016, 10:14
da Clemy
Burian ha scritto:Clemy stiamo parlando di target sotto le 200 ore... Io credo che la giornata di oggi e domani siano decisive per la svolta modellistica! Vediamo i rimanenti 3 run odierni di GFS che ci diranno e ECMWF di stasera...
Il blocco gelido sarà NOTEVOLE con valori anche oltre i -15/-16 su Europa orientale! In genere le irruzioni notevoli per l'italia da NE vengono disegnate sempre con target non troppo lontani. Successe anche a dicembre 2014, quando solo dal 23 Dicembre cominciò proprio GFS a disegnare scenari gelidi...

Siamo nel giusto momento di svoltare per quanto riguarda i modelli... Vediamo ;)

:good:

Re: Analisi inverno 2016/2017

Inviato: venerdì 9 dicembre 2016, 10:32
da Picentino27
Speriamo #snow #ice ;)

Re: Analisi inverno 2016/2017

Inviato: sabato 10 dicembre 2016, 11:53
da Sevenn7
temo che prima del 20 non si sblocca la situazione.... intorno al 13 dovrebbe esserci un calo delle temperature ma senza fenomeni per il seguito vedremo se avrà ragione gfs (anche se lo 06 smorza l'entrata del freddo a tutte le quote)ed ecmwf che adirittura vede hp... cmq ad ora la seconda decade sembra essere simile alla prima mese che ad ora risulta quasi uguale a quello dello scorso anno.

Re: Analisi inverno 2016/2017

Inviato: sabato 10 dicembre 2016, 12:18
da Fabietto17
...uno schifo totale insomma...sono di pessimo umore lo si è capito!

Re: Analisi inverno 2016/2017

Inviato: sabato 10 dicembre 2016, 18:08
da Iceman
Fabietto17 ha scritto:...uno schifo totale insomma...sono di pessimo umore lo si è capito!


Hai provato con l'Australia ?

Re: Analisi inverno 2016/2017

Inviato: sabato 10 dicembre 2016, 22:52
da pipstin
Iceman ha scritto:Hai provato con l'Australia ?


=)) =)) =)) =)) =)) =))

Re: Analisi inverno 2016/2017

Inviato: sabato 10 dicembre 2016, 23:47
da Fabietto17
cosa c'entra se andassi in Australi penserei comunque alle vicende meteo delle ns zone e mi intossicherei a distanza

Re: Analisi inverno 2016/2017

Inviato: domenica 11 dicembre 2016, 11:50
da Iceman
Fabietto17 ha scritto:cosa c'entra se andassi in Australi penserei comunque alle vicende meteo delle ns zone e mi intossicherei a distanza

tu vacci poi vediamo..

Re: Analisi inverno 2016/2017

Inviato: domenica 11 dicembre 2016, 16:27
da Burian
AGGIORNAMENTO FLASH

Buona domenica a tutti :)
Situazione modellistica ancora non chiara per il target 17-20 Dicembre, arco temporale dove è vista una poderosa retrogressione di aria gelida siberiana in movimento antizonale in direzione del Mediterraneo.
Per quanto riguarda l'Analisi scritta gli ultimissimi giorni di novembre sono già in parte soddisfatto, perchè avevo indicato nella sua parte conclusiva proprio per questo arco temporale (fine seconda decade/inizi terza e più in generale tutta la seconda parte di dicembre) un netto cambiamento della circolazione sull'Europa con un ondata gelida anche di un certo livello sull'Europa orientale con anche l'Italia con buone possibilità....
Ora al di la dei balletti modellistici che sono assolutamente normali con dinamica retrogressorie così di livello, effettivamente questo blocco gelido sembra assodato che inizi il suo "viaggio" verso ovest direzione Europa orientale... l'impianto c'è! E l'Italia??
Fino a ieri mattina si sono registrati run "da urlo" di GFS non confermati da ECMWF. Ieri sera sembrava che, modellisticamente parlando, si fosse raggiunto poi un accordo per un nulla di fatto per l'Italia. In queste ultime ore si sta registrando un nuovo tentativo modellistico verso il gelo anche per l'Italia.
La domanda è : perchè tutta questa indecisione? Proviamo a dare un interpretazione :

Diciamo inanzi tutto che se non dovesse verificarsi la retrogressione sull'Italia sarebbe solo per dei dettagli e quindi non per mancanza di configurazione o del blocco gelido. Il motivo risiederebbe, giudicando i run modellistici, in vorticità atlantiche, un pò troppo basse che data la loro grande profondità non riuscirebbero a proseguire salendo verso Nord-est. Difatti si verrà a formare un poderoso ponte anticiclonico azzorriano in risalita fino al di sopra la Scandinavia che imporrà alle vorticità atlantiche un movimento in rotazione verso NE. Chiaramente tutto questo favorirà l'avanzata antizonale della massa d'aria gelida siberiana sull'Europa orientale. Massa gelida che però sarà ostacolata dal tentativo dei vortici atlantici di rompere lo schema rotatorio di risalita verso NE. Chiaramente se questi vortici non risalgono in rotazione da NE, per forza di cose spingono zonalmente, andando quindi ad ostacolare ed" intimidire" la massa gelida che perderà la forza per defluire anche sull'Italia...
Ecco alcune emisferiche in allegato che chiariranno visivamente queste parole... Ma attenzione perchè lo spread di errore visibile sull ultima immagine allegata è ancora tanto e corrispondente proprio all'area atlantica (si nota un 15 di spread di errore).
Basterebbe un ubicazione leggermente diversa di quelle vorticità ossia più verso nord, oppure che siano un pò meno profonde per defluire verso NE senza far danneggiare il ponte e farlo travasare di zonalità...

Vedremo nei prossimi aggiornamenti....

Concludo affermando e confermando il fatto che se anche non dovesse andare in porto la retrogressione del 17-20 dicembre, la circolazione su scala europea rimarrebbe comunque favorevole a nuove incursioni nord-orientali nel corso della 3 decade... ;)

Re: Analisi inverno 2016/2017

Inviato: domenica 11 dicembre 2016, 17:35
da noqot
Ottima analisi come sempre Alberto, e sicuramente da un punto di vista scientifico la tua lettura di dicembre è stata non solo corretta (a questo ci arriviamo in molti) ma anche ben argomentata (ed è molto più difficile).
Però praticamente io vedo per questo dicembre, almeno seconda decade, solo vento freddo forse qualche spruzzatina qua e la, ma è da vedersi .. e seccume ad oltranza ..

Re: Analisi inverno 2016/2017

Inviato: mercoledì 14 dicembre 2016, 10:39
da Burian
Grazie Francesco! :)

Burian ha scritto:Concludo affermando e confermando il fatto che se anche non dovesse andare in porto la retrogressione del 17-20 dicembre, la circolazione su scala europea rimarrebbe comunque favorevole a nuove incursioni nord-orientali nel corso della 3 decade... ;)


Sarò cocciuto, sarò cocciuto, ma confermo... Per me la situazione rimane favorevole ad una forte sventagliata gelida, chiaramente non tra 72 ore, ma in terza decade potrebbe succedere... La circolazione è fortemente favorevole ad incursioni nord-orientali. Indice AO in calo ad inizio 3 decade fino a valori debolmente negativi... Azzorriano in ottima forma e Canadese molto profondo ma che paradossalmente potrebbe ruotare con le sue vorticità verso NE andando a favorire l'allungamento verso ovest di masse d'aria gelide siberiane...
Insomma per ora mi sento di confermare l'analisi che indicava una prima quindicina di dicembre prettamente anticiclonica ed una seconda metà con possibile svolta gelida...
Staremo vedere. Se la situaizone dovesse cambiare non mi esimerò a dirlo, come sempre ;)

NB Si sta parlando sempre di possibili TENDENZE su scala europea, frutto della possibile dislocazione delle figure bariche di e non di PREVISIONI.
PREVISIONI a così lunga gittata NON esistono ;)

Re: Analisi inverno 2016/2017

Inviato: mercoledì 14 dicembre 2016, 11:13
da Iceman
:ymapplause:

Re: Analisi inverno 2016/2017

Inviato: mercoledì 14 dicembre 2016, 18:04
da noqot
certo se l'ao si decide a scendere non c'è QBO+ che possa tenere

Re: Analisi inverno 2016/2017

Inviato: domenica 18 dicembre 2016, 10:43
da Ombra84
c'è qualcosa che non è andato/andrà per il verso giusto.
Se la seconda decade ha visto qualche lisciata orientale, in terza rinforzo del lobo canadese e ci rivediamo mi sa a Gennaio per eventi Invernali.

Re: Analisi inverno 2016/2017

Inviato: domenica 18 dicembre 2016, 14:10
da Sevenn7
Ombra84 ha scritto:c'è qualcosa che non è andato/andrà per il verso giusto.
Se la seconda decade ha visto qualche lisciata orientale, in terza rinforzo del lobo canadese e ci rivediamo mi sa a Gennaio per eventi Invernali.

non sbagli.... tra fine dicembre ed inizio gennaio che poi secondo molti gennaio dovrebbe essere il mese più invernale..

Re: Analisi inverno 2016/2017

Inviato: domenica 18 dicembre 2016, 15:37
da Ombra84
Vabbè noi siamo qua anche per capire quale dinamica non si sia incastrata come previsto.
Premettendo che l' analisi di Alberto sulla seconda decade si è msotrata secondo me corretta ( Correnti da est, interessamento marginale dell'Italia dove serviva magari un pò di fortuna) ;), ora vorrei capire perchè in terza decade il VP si riaccorpi,e poi ovviamente capire se e quali azioni di disturbo potranno poi avvenire.

Re: Analisi inverno 2016/2017

Inviato: giovedì 22 dicembre 2016, 13:16
da Sevenn7
il nam è in ripresa tempo una settimana è capiremo se sfonda...... poi ci sono due strade se sfonda gennaio sarà anticiclonico intervallato da qualche azione fredda principalmente su centro-sud adriatico (stie fine novembre 2016 forse più incisiva) ... se invece non sfonda potrebbe avere un gennaio prettamente invernale con maggiore coinvolgimento della penisola e con meno periodi anticiclonici..