Forum Campanialive

Risale al 23 gennaio del 1963 la data del record di freddo rilevato presso l'osservatorio di Montevergine...

-16.2° C frutto di isoterme gelide in quota e non certamente di inversione termica con la quale probabilmente in quegli stessi giorni a piano Laceno forse si sfondarono i -25° chissà...

Da sottolineare inoltre la media Tmin di quel mese di ben -6,5°

Ben 13 minime andarono sotto i -10 in quel mese a Montevergine

Che tempi...

Altra roba...Spero torni presto...

che tempi sì






La -10 da est che arriva sino in Sardegna! la -16 sulle Murge Però a giudicare a 500 hpa c'era la classica Ionio Low e le precipitazioni non furono abbondanti, fu sopratutto Gelo! Un Gelo però Storico , infatti i dati di Montevergine parlano chiaro....

Parlando da interno e da nivofilo però FEBBRAIO 2012 tutta la vita

Parliamo di uno dei gennaio piu freddi che abbiamo subito e dei pochissimi in cui una -14° a 850 hPa raggiunse la gran parte del territorio regionale e con oltre una settimana consecutiva sotto almeno una -5° persistente...
Configurazioni rare ma secondo me ancora possibili nonostante tutto,Addirittura Capodichino fece 12 minime sottozero.

Ondata storica: figuratevi che io avevo solo 6 mesi ma me la ricordo benissimo, con mia madre che si lamentava degli spifferi gelidi che entravano in casa!!!
Blizzard

ahahah pensa che invece oltre ad esserti perso quella del 56, sei stato segato pure su quella del 63 visto che, il che tu ne dica, non ti ricordi proprio una mazza

se nascevi tre anni prima forse qualcosa te ricordavi

io qualcosa del 1973 per esempio ricordo

Ma come fai a ricordare qualcosa del 1973 se tu non ti ricordi niente neanche del freddo del gennaio 1985 !!!!!

Blizzard

Cmq, a parte gli scherzi, nello scorso febbraio, con un pò di c**o in più, avremmo potuto fare qualcosa di simile..... Le dinamiche sinottiche, purtroppo, non si sono incastrate come dovevano......
Blizzard

concordo con Alberto

tornando al 1963 pensate sui Camaldoli che windchill c'era quei giorni con la -14 su Napoli e vento fortissimo da NE ...

comunque che isoterme sotto la -10 sfondino fin da noi penso che sia ancora oggi una cosa possibile, ovviamente sono cambiati gli effetti al suolo nelle città però c'è da direh ce quando arriva un ondata di gelo da NE così potente (e non le cagatin.e con la -7-8 che se va bene fa -1-2 di minima) non c'è cementificazione che tenga perchè i valori minimi nelle zone di collinare e in quelle urbanizzate si fanno col vento

PS: Montevergine comunque è un buon "termometro" per fare confronti con le isoterme a 850hpa

Dream Design ha scritto:concordo con Alberto

comunque che isoterme sotto la -10 sfondino fin da noi penso che sia ancora oggi una cosa possibile, ovviamente sono cambiati gli effetti al suolo nelle città però c'è da direh ce quando arriva un ondata di gelo da NE così potente (e non le cagatin.e con la -7-8 che se va bene fa -1-2 di minima) non c'è cementificazione che tenga perchè i valori minimi nelle zone di collinare e in quelle urbanizzate si fanno col vento

PS: Montevergine comunque è un buon "termometro" per fare confronti con le isoterme a 850hpa

Gli effetti al suolo è inevitabile che cambiano oggi rispetto al passato c'è poco da fare... lo strato caldo basso si è esteso moltissimo e solo il vento teso da NE lo spazza via, il problema è che lo spazzamento coincide sempre con il relativo rasserenamento e quindi non nevica quasi mai.. poi ci sono le mazzarie tipo 1 marzo 2005 o dicembre 1988 ma sono mazzarie... le nevicate invece abbondanti che hanno imbiancato Napoli nel passato erano sempre frutto di irruzioni di aria umida occidentale dal Rodano oppure come nel 1985 proveniente dalla Siberia in giro largo sul Mediterraneo occidentale dove si riscaldava e umidificava e contemporaneamente al suolo lieve ventilazione da NE insomma condizioni ideali come nel 7-8-9-10-11 gennaio 1985.. quelle condizioni erano cmq favorite secondo me dalle nottate con irraggiamento e dallo scarso effetto riscaldante del suolo molto meno urbanizzato.. tant'è che nel 1985 la neve sul centro di Napoli resse ben poco mentre nelle periferie anche basse come Quarto al suolo ci rimase per 7 giorni ( Testimone oculare IO ), in collina poi ovviamente favorite dalla temp leggermente più bassa ressero ancora meglio.. ricordo benissimo le chiazze di neve sulle aiuole all'uscita tangenziale Arenella dopo un paio di giorni che a Quarto era tutta sciolta... 100 mt sul livello del mare a volte possono fare la differenza e anche molta...

in tutto questo mi chiedo ma Luca Montel dove azzo sta?

mi risulta un -16,9 il 9 febbraio del 1956....E' corretto?

no, stando ai registri originali la minima più bassa nel febbraio 1956, registrata il giorno 8, fu di -13.0°C

OOOk Grazie

Volevo segnalarvi che sul sito www.mvobsv.org sulla colonna di sinistra sotto i quadranti degli strumenti, abbiamo aggiunto i valori della pressione assoluta alle quote delle stazioni dell'Osservatorio e del Monte Tavola corredate dalla quota della superficie isobarica 850 hPa stimata in metri basandosi sulle due pressioni note. Ringrazio Nick71 per l'aiuto

Scusa l'ignoranza, ma a cosa servono questi parametri?

noqot ha scritto:Scusa l'ignoranza, ma a cosa servono questi parametri?

a sapere a che quota si trovano gli 850 hpa.
Un radiosondaggio volante insomma

giusto, non ci avevo pensato