Forum Campanialive

Dopo aver visto i grafici suppongo che posso annullare l'mp che ti avevo inviato per la questione ridimensionamento...

cmq splendido lavorto continua cosi poi lo pubblichiamo anche in home...

Ottimo, anzi eccellente

A me la cosa che più incuriosice nell'immediatio è anche capire le diferenze pluviometriche tra gli strumenti vecchi e la Davis, che a nasao risulteranno piuttosto elevate secondo me.

Meraviglioso ... ! Non vedo l'ora di vedere gli altri anni ...

complimentoni

Ombra84 ha scritto:Ottimo, anzi eccellente

A me la cosa che più incuriosice nell'immediatio è anche capire le diferenze pluviometriche tra gli strumenti vecchi e la Davis, che a nasao risulteranno piuttosto elevate secondo me.

per quanto concerne gli accumli pluviometrici e nivometrici, mi riservo un pò più di tempo per ricontrollarli e ridordinarli, in quanto nel primo trentennio di dati non veniva fusa la neve accumulata. Cmq possi dirti che le differenze ci sono e sono anche significative, ma c'è da dire che stiamo paragondando, per ora, due periodi (quello attuale e il trentennio 1884-1913) decisamente lontani tra loro..posso anticipare, cmq, che ci sono un paio di anni over 3000 mm

Azz...3000 mm?

Continua così Vincenzo

Non dimentichiamoci che Montevergine fa parte di uno dei tre punti più piovosi di tutta la Campania....

Cmq per rispondere ad Antonio, il confronto tra Davis e vecchi dati non credo sia possibile, anche e sopratutto per via dei mesi invernali e della neve fusa e non fusa...

semmai si potrà fare un paragone mese per mese ma cmq giusto per...

In sostanza il pluviometro Davis in quelle condizioni tende a sottostimare.
Prendendo spunto dal 2009 è improbabile che Avellino più accumuli di Montevergine, no?

Ombra84 ha scritto:In sostanza il pluviometro Davis in quelle condizioni tende a sottostimare.
Prendendo spunto dal 2009 è improbabile che Avellino più accumuli di Montevergine, no?

si è ovviamente improbabile e credo che difficlmente possa capitare una cosa del genere...il problema principale, come detto da Mario, è la neve fusa; tuttavia, secondo me la questione non è tanto strumentale, quanto piuttosto è relativa all'assenza di un operatore che misuri il quantitativo nevoso in cm, lo sciolga e ne ricavi l'equivalente in acqua. Davis o non Davis l'accumulo sarebbe certamente maggiore..
per il 2009, considerando che ad avellino abbiamo chiuso a circa 2100 mm, per mtvg ipotizzerei un valore di circa 2500 mm, considerando anche alcuni dati di pioggia persi nel mese di febbraio per malfunzionamento della stazione.

per quanto riguarda gli accumuli, forse influisce anche la posizione del pluvio credo esposto a vento e turbini vari.
Andrebbe approfondita la sensibilità a tali fattori della Davis, rispetto ai pluviometri tradizionali o a quelli strutturati diversamente.

Ottima risposta Vinc

La soluzione suprema sarebbe quella di installare il pluviometro a piatti roventi che misura sia la precipitazione nevosa che quella liquida e addirittura ne calcola l'intensità in cm/min con margine di errore bassissimo.. chissà se un giorno riusciremo a montarlo a mtvg.. forse si e sarebbe una svolta...

Sarebbe davvero la svolta definitiva e direi quasi irrinunciabile

Passiamo ora all'anno 1885

Temperatura:



Tensione del vapore:



Umidità relativa:



Copertura nuvolosa:



Pressione s.l.m. :

Da sottolineare la forte ondata di freddo del 12-13 dicembre, con temp. media giornaliera, rispettiamente, di -10.1°C e -10.2°C.

In particolare, il giorno 12 fu toccata una minima di -11.0°C, il giorno 12 un valore di -10.8°C

Non ci sono parole per descrivere il mio apprezzamento per il lavoro certosino che stai svolgendo...
Non commento i grafici perche' ne abbiamo gia' parlato (e ne parleremo ancora) per telefono.
Il Nobel e' a un passo...