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Re: Napoli una volta

Inviato: mercoledì 11 dicembre 2019, 22:50
da Fabietto17
Poca roba niente di serio!

Re: Napoli una volta

Inviato: lunedì 16 dicembre 2019, 0:18
da Iceman
Da A.SPada su FB via Cilea...

ciaoo.. e pensare che tra i commenti molti dicono pure meglio ora... #mitra

via cilea.jpg

Re: Napoli una volta

Inviato: lunedì 16 dicembre 2019, 8:46
da Fabietto17
Che anno era?

Re: Napoli una volta

Inviato: lunedì 16 dicembre 2019, 10:10
da Fabryij
Impressionante...!

Re: Napoli una volta

Inviato: martedì 17 dicembre 2019, 10:01
da Iceman
Fabietto17 ha scritto:Che anno era?


non so ma credo tra il 30 e il 40 del secolo scorso.. tieni presente che quell'area del Vomero era cosi fino a metà anni 50 poi iniziò la distruzione totale e le cementificazione da terzo mondo

Re: Napoli una volta

Inviato: giovedì 19 dicembre 2019, 18:18
da Picentino27
differenza abissale

Re: Napoli una volta

Inviato: giovedì 26 marzo 2020, 15:27
da Iceman
Nel gruppo FB Napoli retrò https://www.facebook.com/photo.php?fbid ... =3&theater

è stata pubblicata questa foto a me molto cara per un motivo particolare..

essa rappresenta al 99% il terrapieno di campagna che un tempo era presente e dove ora son costruiti i palazzi che si trovano tra viale michelangelo e via conte della cerra, esattamente il panorama che avrei dovuto vedere io dalla mia vecchia casa nell'ipotesi utopica che davanti al mio balcone non vi fosse nulla... ecco in un immaginario palazzo dove ho abitato io affacciandomi avrei visto proprio questo.. invece ho visto solo case palazzi smog e zero alberi

cerra.jpg

Re: Napoli una volta

Inviato: giovedì 26 marzo 2020, 19:00
da Fabietto17
Il prezzo del progresso

Re: Napoli una volta

Inviato: giovedì 26 marzo 2020, 19:26
da Giglio rosso
bella foto, oltre il fascino del vintage è un documento interessante, gli alberi sono cosi fitti da sembrare quasi un versante boschivo.
ti capisco perfettamente Mario... :(

Re: Napoli una volta

Inviato: venerdì 27 marzo 2020, 21:19
da Picentino27
Pazzesco come abbiano stuprato quel lembo di mondo...

Re: Napoli una volta

Inviato: giovedì 3 settembre 2020, 16:36
da Iceman
Anche se è un comune a se stante Quarto di Marano in questa foto degli anni 60 è praticamente irriconoscibile..

ho vissuto a Quarto tra il 79 e il 1987 e quando vi arrivammo era ancora praticamente un paesino.. anche io che l'ho vista dal vivo faccio fatica a riconoscerla nella foto ma poi ingrandendola si vede la facciata della chiesa di S.Maria e l'inconfondibile tracciato della circumflegrea proveniente dai Pisani che curva appena fuori dal centro.

Mio padre in quegli anni li invece insegnava alla scuola media del posto e mi racconta che quando andava a prendere servizio la mattina alle 8 spessissimo tutta la conca era avvolta in un nebbione pauroso...

foto tratta dal gruppo FB Napoli Retrò https://www.facebook.com/photo?fbid=352 ... 1783214358

Immagine

Re: Napoli una volta

Inviato: giovedì 3 settembre 2020, 19:27
da noqot
certo sono proprio 4 case, notevole l'espansione!

Re: Napoli una volta

Inviato: giovedì 3 settembre 2020, 20:36
da leo95nf
Avevamo la fortuna di vivere in un bel posto, purtroppo l'espansione edilizia affidata ai soliti quattro camorristi ha prodotto il WC in cui siamo immersi attualmente.
Più guardo queste foto e più sale la rabbia.
E questo vale non solo per l'hinterland ma anche per la città di Napoli; basti pensare all'aeroporto di Capodichino che è stato completamente avvolto dalla città.
Stendiamo un velo pietoso sul vesuviano...

Re: Napoli una volta

Inviato: giovedì 3 settembre 2020, 20:49
da Iceman
Leo vale per tutto il territorio provinciale e non solo della nostra provincia.. il consumo di suolo tra l'altro procede imperterrito senza freni nonostante i disastri sempre più frequenti dovuti all'urbanizzazione selvaggia.. ed è per questo ho perso completamente ogni speranza...

Re: Napoli una volta

Inviato: venerdì 4 settembre 2020, 21:07
da Giglio rosso
impressionante e al tempo stesso sconsolante, in 40 anni hanno stravolto ciò che era rimasto quasi inalterato per millenni! schifo assoluto per questa gente e per questo sistema.

Re: Napoli una volta

Inviato: sabato 5 settembre 2020, 14:00
da Fabietto17
Agi inizi degli anni '80 a Marano c'era un bosco molto bello che veniva attraversato dalla linea Piedimonte Matese - Napoli. Andavamo a catturare gli uccellini da piccoli o a raccogliere le spighe e le nocciole...poi hanno ricoperto tutto di cemento.
San Rocco di Marano che si collega con Quarto era una campagna sterminata con frutteti di tutti i tipi tra cui pesche, noci, cocciole e soprattutto CILIEGI

Re: Napoli una volta

Inviato: sabato 5 settembre 2020, 17:49
da Iceman
Fabietto17 ha scritto:Agi inizi degli anni '80 a Marano c'era un bosco molto bello che veniva attraversato dalla linea Piedimonte Matese - Napoli. Andavamo a catturare gli uccellini da piccoli o a raccogliere le spighe e le nocciole...poi hanno ricoperto tutto di cemento.
San Rocco di Marano che si collega con Quarto era una campagna sterminata con frutteti di tutti i tipi tra cui pesche, noci, cocciole e soprattutto CILIEGI


ricordo benissimo la strada che collegava Quarto a San Rocco oggi asfaltata all'epoca in gran parte sterrata , la percorrevamo con bici MTX oppure con le prime moto ciclomotore da enduro o cross.. bellissimi tempi.. la fioritura dei ciliegi sulla collina era uno spettacolo inimmaginabile ai giorni odierni.. io a 10 anni percorrevo in lungo e in largo le strade delle colline quartesi immerso in un profumo di fiori di ciliegio e in quelle che io definivo le nevicate di primavera fatta di miliardi di petali di fiore bianco che cadevano lungo le strade.. tempi meravigliosi ormai andati.. fortuna averli potuti vivere.. per il resto concordo , schifo assoluto degrado totale.. schifo immenso verso questo modello di sviluppo che ci porterà alla auto distruzione..

Re: Napoli una volta

Inviato: martedì 15 settembre 2020, 10:51
da fiocco
la strada per san Rocco la percorrevo da piccolissimo con mia mamma che negli anni '80 insegnava li alla scuola elementare, completamente immersa nella natura. Quasi tutte le mattine terse invernali, nei tratti più cupi della strada sterrata, c'era una quantità di brina da sembrare neve. Senza menzionare lo spettacolo invernale dell'Appennino visto scendendo da città giardino, sempre innevato alla grande. Che tristezza

Re: Napoli una volta

Inviato: martedì 15 settembre 2020, 17:49
da Fabietto17
E quante volte mi è capitato di trovare le auto ghiacciate sul parabrezza la mattina mentre andavo a scuola...adesso è una rarità

Re: Napoli una volta

Inviato: martedì 15 settembre 2020, 23:25
da Iceman
altri tempi, io abitavo a Quarto in piena inversione termica iniziavano le brinate a novembre e terminavano ad aprile al netto dei giorni con tempo dinamico e nuvoloso
indimenticabile la gelata del gennaio 1985 con -9° al balcone con un termometro ad alcool già con il sole che faceva capolino.. sicuramente era un -11 reale se misurato come si doveva.. una brinata del marzo 1987 post nevicata serale con luna brillante e cielo super stellato.. e tante altre che ricordo fin troppo bene ivi compresa la sensazione non troppo piacevole di svegliarsi a casa la mattino con una temperatura interna di 10°