Irraggiamento v.Francesco crispi Mugnano

[terence]

Aspettiamo fiduciosi i dati !!!

[Fabietto17]

Allora Nick com'è andata con le temperature nelle ultime 3 settimane, il tuo silenzio mi lascia perplesso

[Antonio]

[nick71]

Aggiornamento fino ad oggi:

[pipstin]

Questi dati non fanno altro che confermare quanto alcuni di noi vanno dicendo da tempo.... Non aggiungo altro

[Fabietto17]

Nick sei tornato bello carico dalle vacanze???

Dati che appunto confermano quanto da alcuni di noi evidenziato. Mario in primis

[Picentino27]

Che minime!!

[Iceman]

Valori incredibili, anche se di incredibile ci sarebbe lo schifo che rileviamo oggi in area urbanizzata..

in questo caso addirittura siamo arrivati a differenze di 9° tra due stazioni poste in situazioni orografiche analoghe ma una in ambito urbano e l'altra no..

e nik ha anche un sensore al prato nel suo giardino a testimoniare che non si tratta nemmeno di un problema di esposizione della sua stazione...

o in giardino urbanizzato o sul terrazzo cambia poco.. la differenza con via Crispi è sconcertante...

è questo il vero cambiamento a scala locale e in pochi lo comprendono...

la principale causa del sollevamento deciso della quota neve sull'area napoletana dal 56 ad oggi per me senza alcun ombra di dubbio...

Ieri durante l'incontro con Nik abbiamo valutato l'ipotesi di poter installare a via Crispi una stazione per metterla on line speriamo si possa fare. Non so i tempi tecnici ma sono cmq ottimista...

[pipstin]

Io non vomito solo perché ho tropp rispetto per l'essere umano....

Comunque ora dobbiamo passare alla fase 2..

Con una stazione fissa potremo finalmente capire che le differenze saranno visibili anche in situazioni da "non irraggiamento"...

[Iceman]

certamente la stazione on line mette in evidenza tutto anche gli andamenti nel corso delle 24h e di tutti i parametri

quindi sarebbe un miglioramento netto del monitoraggio

[Picentino27]

Siete sicuri che l'influenza mitigatrice del cemento agisca anche durante il giorno?

[Iceman]

hai voglia....la capacità di trasformare in radiazione infrarossa quella UV che giunge con i raggi solari da parte del cemento e di tutte le superfici artificiali salvo quelle a specchio, è nettamente superiore alla stessa capacità dei terreni e delle piante.

inoltre negli agglomerati urbani più fitti e con palazzi più alti, le radiazioni infrarosse rimbalzando sulle superfici dei palazzoni non riescono a sfuggire verso l'alto rimanendo intrappolate e riscaldando ulteriormente lo strato d'aria prossimo al suolo.

tutto questo si traduce in un forte riscaldamento diurno e in una nettamente minore perdita di calore notturna.

Durante la stagione estiva con le giornate più lunghe le differenze tra aree urbanizzate e quelle no, si accentua ancora di più rispetto alla stagione invernale quando le ore di luce sono minori e di conseguenza sono minori anche le ore di radiazione solare sulle superfici...


bisogna sempre tenere a mente che l'aria si riscalda non per effetto della luce solare diretta ma per la trasformazione in radiazione infrarossa (calore) che i raggi UV del sole creano a contatto con le superfici.

l'aria al sole si riscalda in maniera diretta in una percentuale trascurabile..

[Picentino27]

hai voglia....la capacità di trasformare in radiazione infrarossa quella UV che giunge con i raggi solari da parte del cemento e di tutte le superfici artificiali salvo quelle a specchio, è nettamente superiore alla stessa capacità dei terreni e delle piante.

inoltre negli agglomerati urbani più fitti e con palazzi più alti, le radiazioni infrarosse rimbalzando sulle superfici dei palazzoni non riescono a sfuggire verso l'alto rimanendo intrappolate e riscaldando ulteriormente lo strato d'aria prossimo al suolo.

tutto questo si traduce in un forte riscaldamento diurno e in una nettamente minore perdita di calore notturna.

Durante la stagione estiva con le giornate più lungo le differenze tra aree urbanizzate e quelle no, si accentua ancora di più rispetto alla stagione invernale quando le ore di luce sono minori e di conseguenza sono minori anche le ore di radiazione solare sulle superfici...


bisogna sempre tenere a mente che l'aria si riscalda non per effetto della luce solare diretta ma per la trasformazione in radiazione infrarossa (calore) che i raggi UV del sole creano a contatto con le superfici.

l'aria al sole si riscalda in maniera diretta in una percentuale trascurabile..

Grazie della chiara e accurata spiegazione

[Nevedel 71]

WOW! Differenze da "sballo"!!!

[noqot]

Ottimo lavoro, che conferma e dà la misura di quanto già intuibile.
Unica nota positiva (se proprio vogliamo trovarla) è che basta anche un'area non estesissima di verde per attenuare i bollori prodotti dai palazzoni.
In altre parole, basterebbero piani regolatori che prevedano più aree verdi per migliorare la qualità della vita, specie in estate, anche con l'attuale popolazione.

[alme55]

Solo un paio di considerazioni mi permetto, se permettete

Durante le estati piu calde, per esempio quella del 2003 ( ma anche in tante altre estati), le temperature max del centro di Salerno in pieno pomeriggio, erano piu fresche ( non piu calde) di quelle che registravo a Baronissi ( lavoravo a Salerno centro fino al 2009) e questo a causa del maggior ombreggiamento dovuto ai palazzoni che poi, di notte, trasferivano il calore accumulato all'ambiente circostante con temperature minime parecchio piu alte delle mie...Quindi, almeno per la mia esperienza personale, non mi trovo pienamente d'accordo con la considerazione di Mario...

Seconda considerazione:
Ma e' possibile che anche in nottate cicloniche con cielo coperto ventilazione e magari pioggia, la centralina di via Crispi registra sempre temperature minime nettamente piu basse di quella di confronto?
Beh, posso capire col sereno e calma di vento quelle differenze notturne ma non me le spiego pienamente con condizioni diverse.


Per il resto, complimenti , ottimo lavoro, sicuramente impegnativo

[Fabietto17]

Appunto Alme, le aree verdi sono sempre più fredde, anche quando piove e c'è vento e non solo quindi in casi di irraggiamento notturno

[noqot]

Durante le estati piu calde, per esempio quella del 2003 ( ma anche in tante altre estati), le temperature max del centro di Salerno in pieno pomeriggio, erano piu fresche ( non piu calde) di quelle che registravo a Baronissi

Io credo che Baronissi nelle ore centrali, d'estate, sia più calda di Salerno causa brezza, a prescindere dalla urbanizzazione

[Iceman]

io credo che Baronissi non si possa paragonare al centro di Salerno che risente sicuramente di più dell'effetto della sua vicinanza al mare per le temperature massime...

L'ombra di un palazzone sicuramente attenua in parte il calore se uno vi si trova all'interno, ma teniamo anche presente che durante la stagione estiva l'incidenza del sole è quasi a 90° sulla verticale e pertanto l'ombra praticamente non c'è... subito prima e dopo il punto di massimo zenit del sole i raggi cominciano a inclinarsi riscaldando le pareti dei palazzoni esposti provocando un ulteriore surplus di calore infrarosso irradiato...

per esempio a casa mia la parete della mia stanza da letto è esposta a sud e la sera d'estate anche dopo il tramonto è calda al tatto dall'interno per molte ore riscaldando ovviamente l'interno della stanza e ovviamente diventa inutile aprire le finestre perchè l'aria all'esterno difficilmente scende sotto i 24° di notte se non per pochi minuti insufficienti a rinfrescare l'interno dell'appartamento.

[alme55]

La brezza di mare arriva franca anche qui quando c'e'...

Di certo la zona di Baronissi risente di piu degli effetti favonici, quando spira vento dai quadranti settentrionali, rispetto a Salerno ma se vi ricordate proprio pochi post fa accennavo alla media max che e' relativamente piu bassa di altre postazioni proprio per l'espposizione ottimale alla ventilazione e quando e' di mare le temperature non salgono piu di tanto.
Probabilmente proprio in presenza di favonio, alle 15, trovarsi all'aperto e in pieno sole qui non e' la stessa cosa che stare nelle vie del centro di una citta' anch'essa in condizioni favoniche, perche' i raggi del sole non cadono verticali a quell'ora e l'ombra, fra i palazzi, e' ben piu diffusa e rinfrescante.