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Al di là della soddisfazione di aver raggiunto 10 anni di rilevamenti costanti e norma OMM , mi faceva piacere discutere un pò, specialmente con chi è della costa, cosa ne pensase dei dati termici e dei dati pluviometrici, in un contesto più ad ampio raggio.

Ad esempio, se compariamo i dati di 2005-2015 misurati a 272 mt con quelli 1954-1977 a 264 mt, non notate anche voi temperature pressochè invariate?
Questo mi faceva anche pensare che forse, sempre in riferimento all' ambito costiero, i famosi Inverni di una volta, non è che li mitizziamo troppo perchè per molti rappresentano il periodo dell' infanzia, magari attribuendo a episodi di 5-6 giorni il valore di un Inverno intero?

Altro discorso riguarda la pluviometria: 1069 mm di media decennale per una stazione insulare medio basso tirrenica sono un' enormità, che supera di gran lunga tutti i dati medi del passato( rilevati spesso a ****** di cane e Iceman lo sa...). Si potrebbe pensare ad un aumento dei fenomeni estremi, che in parte forse è vero, ma la costanza in cui la pioggia cade tra Ottobre e Marzo è notevole...

Boh non so, spero di stimolare una discussione

Spunto interessante:
Secondo me, riscaldamento globale = mare nostrum più caldo = più energia = maggiori precipitazioni medie, assolute e come pichi in sede mediterranea

Inverni: mare Mediterraneo più caldo e atlantico più caldo= + energia = + scambi di calore lungo i meridiani, con discese fredde invariate rispetto al passato, se non - talora - addirittura estremizzate e mediamente più gelide del passato a causa della maggiore energia degli scambi lungo i meridiani

Interessante lavoro.

Per quanto riguarda il dato termico è eloquente la similitudine dei valori .. peccato che la serie finisca nel '77 per poter comparare i valori nello stesso periodo ed avere la prova del nove.

Quanto ai dati pluviometrici, non so se le medie storiche siano frutto di errori però è probabile che l'orografia locale possa aver influito sui maggiori accumuli; inoltre personalmente, pur non avendo fatto studi in proposito, così ad intuito, noto che negli ultimi anni sono diminuite le perturbazioni da conche ampie (le quali presuppongono un flusso delle perturbazioni basso e favoriscono precipitazioni sul continente) ed aumentati i riccioletti mediterranei che favoriscono le isole e determinate porzioni di coste.

Colgo l'occasione per farti i miei complimenti per il traguardo dei 10 anni di rilevamenti. Bravo!

noqot ha scritto:Interessante lavoro.

Per quanto riguarda il dato termico è eloquente la similitudine dei valori .. peccato che la serie finisca nel '77 per poter comparare i valori nello stesso periodo ed avere la prova del nove.

Quanto ai dati pluviometrici, non so se le medie storiche siano frutto di errori però è probabile che l'orografia locale possa aver influito sui maggiori accumuli; inoltre personalmente, pur non avendo fatto studi in proposito, così ad intuito, noto che negli ultimi anni sono diminuite le perturbazioni da conche ampie (le quali presuppongono un flusso delle perturbazioni basso e favoriscono precipitazioni sul continente) ed aumentati i riccioletti mediterranei che favoriscono le isole e determinate porzioni di coste.

Quello sulle perturbazioni è un passaggio interessante, che mi sento anche di condividere tra l' altro. Poi che qui accumuli un pò di più rispetto ad altre zone dell' isola anche è possibile. Fatto sta che il pluviometro di Capri AM so per certo che per molti anni ha rilevato cazzate, e che solo da pochi anni rileva perfettamente la pioggia.

Da un punto di vista termico invece potrei fare un lavoro con Capo Palinuro, dove il confronto tra 54 77 e 85-14 è già fatto, e si tratterebbe solo di isolare gli ultimi 10 anni.
In linea di massima posso già anticipare che gli Inverni come erano freddi( o caldi che dir si voglia) nei 60 lo sono tutt'ora.
Le altre stagioni invece sono decisamente aumentate,con picco di +1.0 sia a Luglio che ad Agosto.

Minime Capo Palinuro



Massime capo Palinuro



Qui si nota che le Estati hanno preso il volo con appunto picchi di +1,0 tra Luglio e Agosto. Gli Inverni però fanno schifo uguale sia negli anni 60 che oggi
Pure è curiosa questa discrepanza tra minime e massime comunque

p.s.
Grazie per i complimenti

interessante che le minime di Palinuro siano diminuite d'inverno .. minore copertura nuvolosa?
Quanto alle massime estive speriamo che l'aumento non sia dovuto allo schifo di schermature che molti Enti usano ogggi, ma non so .. in effetti l'impressione è di estati più calde e lo si vede anche dalle minime

le schermature AM sono sempre le stesse, Capannine SIAP

Bellissimo lavoro, complimenti sinceri .
Entrando nello specifico devo dire che nel mio caso, montesarchio appunto, i miei dati ventennali sulle precipitazioni coincidono quasi perfettamente con quelli pluridecennali ma piu antichi, dell'istituto idrografico, in ambo i casi la media e di poco superiore ai 1200 mm annui, e anche le medie mensili sono sovrapponibili, con un massimo principale autunnale e un secondo massimo più contenuto a primavera.
Da ciò deduco che non sempre i dati sono inesatti ( dipende degli operatori che gestivano le stazioni ) noto però forti ( cicli secondo me e il termine esatto ) fluttuazioni decennali, che nel tuo caso essendo la serie di 10 anni puo essere stato decisivo nell'influenzare la media

Il mio problema non è tanto la media 1954-1977, dove comunque la media pluvio arriva a scarsi 700 mm annui, quanto il periodo successivo dove i dati della pluviometria sono mancanti e errati.

Nel momento in cui dovessi recuperari i dati del periodo 1885-1930 dove la media era di 880 mm( già più intewressante) allora si potrebbe provare a studiare se in effetti si tratta di cicli. ( Che mi pare ne parla già il Dott.Cuomo nell' analisi di un quadriennio eccezionalmente piovoso ad inizio novecento).

Una cosa in cui l' isola potrebbe fornire invece spunti interessanti è la presenza del fenomeno nevoso, che non avendo cemento a modificare il microclima( come nel caso di Napoli) può essere più equiparabile ad episodi del passato.
Cuomo nei suoi appunti diceva che la neve era un fenomeno raro e relegato ad inverni eccezionalmente rigidi. Mo farebbe davvero comodo avere dati più precisi al riguardo.

Ombra84 ha scritto:Il mio problema non è tanto la media 1954-1977, dove comunque la media pluvio arriva a scarsi 700 mm annui, quanto il periodo successivo dove i dati della pluviometria sono mancanti e errati.

Nel momento in cui dovessi recuperari i dati del periodo 1885-1930 dove la media era di 880 mm( già più intewressante) allora si potrebbe provare a studiare se in effetti si tratta di cicli. ( Che mi pare ne parla già il Dott.Cuomo nell' analisi di un quadriennio eccezionalmente piovoso ad inizio novecento).

Una cosa in cui l' isola potrebbe fornire invece spunti interessanti è la presenza del fenomeno nevoso, che non avendo cemento a modificare il microclima( come nel caso di Napoli) può essere più equiparabile ad episodi del passato.
Cuomo nei suoi appunti diceva che la neve era un fenomeno raro e relegato ad inverni eccezionalmente rigidi. Mo farebbe davvero comodo avere dati più precisi al riguardo.

Ribadisco comunque che ho la massima fiducia nei tuoi dati e alquanta meno ( con tutto il rispetto ) dei dati precedentemente rilevati da enti pubblici.
Per entrare nel dettaglio, ( non sono a casa sicche non ho dati a portata di mano ) di montesarchio, i decenni fra il 1940 e il 60 sono stati decisamente meno piovosi del periodo 1960-80 poi nuova diminuzione negli anni 80-90.
Per la neve sono curiosissimo anche io, magari avere dati puntuali anche per montesarchio, le persone di una certa età qui dicono che da bambini passavano gli inverni a giocare a palle di neve. (Sicuramente esageravano ma credo che un fondo di verità ci fosse eccome ).
P.s. dove posso trovare questo studio del dott Cuomo?

On line c'è poco e niente, io ho 2 libri tipografati negli anni 30, pensa te .
I dati invece sono al Collegio romano, ma non visualizzabili al momento, oppure devo aspettare se i suoi nipoti mi danno l' ok per visionare quello che è rimasto a casa loro.

Qua si può trovare qualcosa
http://www.vincenzocuomo.com/index.htm
http://www.vincenzocuomo.com/pdf/annali/09-Melino.pdf

Ombra84 ha scritto:On line c'è poco e niente, io ho 2 libri tipografati negli anni 30, pensa te .
I dati invece sono al Collegio romano, ma non visualizzabili al momento, oppure devo aspettare se i suoi nipoti mi danno l' ok per visionare quello che è rimasto a casa loro.

Qua si può trovare qualcosa
http://www.vincenzocuomo.com/index.htm
http://www.vincenzocuomo.com/pdf/annali/09-Melino.pdf

Ok grazie

Gran personaggio questo Cuomo , tanto di cappello!

Giglio rosso ha scritto:Gran personaggio questo Cuomo , tanto di cappello!

C'è anche un articolo su CL
http://www.campanialive.it/articoli-meteo.asp?titolo=L

Il mio rammarico è quello di non avere( ancora) accesso ai dati termometrici e in parte pluviometrici.
I pluviometrici si trovano parziali sugli annali Apat., con anche qualche preziosa info nivometrica

La media del periodo 1890-1940 per Anacapri è di crca 900 mm a spannometro, già è un valore comparabile con quello da me registrato

Valutazioni difficili da effettuare sommariamente, queste indagini pluviometriche

Bravissimo Ombra, letto...
Complimenti