sannio_snow ha scritto:
Credo sia galaverna. Basta vedere la temperatura percepita attualmente a Montevergine a circa 1300 m: -6.2°C!
credo anche io sia cosi in effetti
sannio_snow ha scritto:
Credo sia galaverna. Basta vedere la temperatura percepita attualmente a Montevergine a circa 1300 m: -6.2°C!
Alex ha scritto:Oggi la temperatura della mia stazione non è scesa sotto i 9.6ºC.
Volevo un vostro parere su questa temperatura così alta, quindi vi parlo della morfologia del territorio: Arienzo si trovain una vallata chiusa a Nord dai monti Lattari e a Sud dal Partenio. A est/nord-est vi è la gola delle forche caudine mentre a ovest/sud-ovest vi è la piana campana. Probabile che i forti venti di grecale (tendenzialmente freddi e secchi) si siano trasformati in favonio, aumentando la temoeratura e impedendo inversioni termiche ?
Alex ha scritto:Oggi la temperatura della mia stazione non è scesa sotto i 9.6ºC.
Volevo un vostro parere su questa temperatura così alta, quindi vi parlo della morfologia del territorio: Arienzo si trovain una vallata chiusa a Nord dai monti Lattari e a Sud dal Partenio. A est/nord-est vi è la gola delle forche caudine mentre a ovest/sud-ovest vi è la piana campana. Probabile che i forti venti di grecale (tendenzialmente freddi e secchi) si siano trasformati in favonio, aumentando la temoeratura e impedendo inversioni termiche ?
Giglio rosso ha scritto:intervengo con un parere perchè ci passo spesso proveniendo dalla valle caudina appunto. nella vallata dove si trova arienzo che e stretta e allungata e comunica appunto con la valle caudina a est e la piana campana a ovest. sicchè si crea un corridio o anche strettoia in cui le masse d'aria sia occidentali ,ma soprattutto orientali, vengono "forzate" e aumentano di velocità anche a causa della differente temperatura fra l'interno beneventano e la piana campana. sicchè questo intanto vanifica molto spesso le potenzialità di irraggiamento , ed e già una ragione piu che sufficiente per alzare le temperature notturne, poi , in effetti credo che la presenza ad est e nord del partenio e del taburno aggiunga un certo effetto favonizzante.
la mia esperienza di osservazione comunque mi dice che anche quando nella valle caudina il vento e moderato o assente dalle tue parti l'intensità e , relativamente alla situazione di partenza, maggiore, ( ad esempio da arpaia in poi la nebbia che stagna nella valle caudina sparisce d'incanto...)
questa particolare posizione in alcuni casi però diventa un "vantaggio" in quanto , come ad esempio nel febbraio 2012 il travaso di aria gelida dall'interno ha consentito una bella nevicata ( mi pare 12 cm a santa maria a vico , non so da te)che l'aperta pianura casertano-napoletana si è solo sognata. stessa cosa mi pare accadde nel dicembre 2007
Iceman ha scritto:[quote="Giglio rosso"
intervengo con un parere perchè ci passo spesso proveniendo dalla valle caudina appunto. nella vallata dove si trova arienzo che e stretta e allungata e comunica appunto con la valle caudina a est e la piana campana a ovest. sicchè si crea un corridio o anche strettoia in cui le masse d'aria sia occidentali ,ma soprattutto orientali, vengono "forzate" e aumentano di velocità anche a causa della differente temperatura fra l'interno beneventano e la piana campana. sicchè questo intanto vanifica molto spesso le potenzialità di irraggiamento , ed e già una ragione piu che sufficiente per alzare le temperature notturne, poi , in effetti credo che la presenza ad est e nord del partenio e del taburno aggiunga un certo effetto favonizzante.
la mia esperienza di osservazione comunque mi dice che anche quando nella valle caudina il vento e moderato o assente dalle tue parti l'intensità e , relativamente alla situazione di partenza, maggiore, ( ad esempio da arpaia in poi la nebbia che stagna nella valle caudina sparisce d'incanto...)
questa particolare posizione in alcuni casi però diventa un "vantaggio" in quanto , come ad esempio nel febbraio 2012 il travaso di aria gelida dall'interno ha consentito una bella nevicata ( mi pare 12 cm a santa maria a vico , non so da te)che l'aperta pianura casertano-napoletana si è solo sognata. stessa cosa mi pare accadde nel dicembre 2007
Concordo in toto.. ho viaggiato spesso anche io su quella strada in orari favorevoli alle inversioni tra le 5 e le 7 del mattino ed ho potuto molte volte verificare quanto sopra descritto
Picentino27 ha scritto:Sanniosnow vedi che la temperatura percepita DAL CORPO UMANO ( per l'appunto ) non conta nulla e non serve a nulla al fine di valutare la presenza e/o l'entitá dell'eventuale galaverna ... conta SOLO ED ESCLUSIVAMENTE la TEMPERATURA REALE
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