leo95nf ha scritto:Posso chiedervi (estendo a tutti i forumisti) che tipo di configurazione innesca questa instabilità e quale innesca quella nel napoletano/casertano?
domanda da 1 milione di dollari.
Diciamo che, in generale, d'estate la combinazione più frequente utile ad innescare i temporali è: riscaldamento del suolo + aria fresca in quota.
Quindi la direzione che prendono i fenomeni dipende molto dalle correnti in quota e meno da quelle al suolo (come avviene d'inverno).
Oggi questa aria fredda era contenuta in una goccia fredda a est che ha innescato venti freschi e abbastanza umidi in quota che hanno generato, grazie anche al contrasto con le temperature al suolo, temporali che dalla Basilicata sono arrivati fino al Vallo ed in generale nell'est Regione.
Nel casertano/napoletano, secondo me, vista la maggiore vicinanza alla palude barica che solitamente si forma sul Tirreno d'estate (e conseguente maggiore difficoltà di invorticamento), deve esserci nei giorni precedenti un maggior riscaldamento al suolo (diciamo ben sopra i 30° le temperature sulla piana casertana) e le correnti fresche, umide ed instabili devono provenire più da N o NW
Ma sono fenomeni più rari per quanto a volte violenti dalle vs parti .. sul lato tirrenico il grosso delle precipitazioni arriva dal mare.