Analisi Strato-Tropo Inverno 2018-19

[Iceman]

"Eeee vieneee giu dal cieeel.. biancaaa"

[ciccio80]

old old old style

[fiocco]

…e speriamo che scenda giù bene, sia quel bel malloppo che il bianco dal ciel…

[Saisai]

Basta che non rimanga solo là sopra a farci rodere il c....

[lupacchiottoirpino]

o che non vada troppo a ovest...

[Ombra84]

A Sensazione (quindi senza supporti grafici o analisi scientificamente valide), dopo aver vagliato un pò di long run negli ultimi giorni, l ultima decade potrebbe avere massimi pressori dell anticiclone sempre ad ovest dell' Italia, ma più ad ovest rispetto ad ora. Questo potrebbe tramutarsi in maggiori chance di azioni artico marittime o polari marittime, ma allo stesso tempo nelle calate del getto oltre a qualche possibile ingresso Rodanico( che ci piace assai), aumentano anche possibile discese molto occidentali con richiami miti( da vedere poi quanto) sul sud Italia ( e ci piace meno).

[Iceman]

Attenzione perchè le situazioni al limite possono farci incazzare molto cosi come pure farci godere tantissimo quindi stay tuned.. io cmq la vedo dura affinchè su di noi non possa accadere nulla, il blocco atlantico islandese bello solido e il gran gelo già presente ora su tutto il continente europeo non saranno altro che le micce per innescare belle cose da noi..

vediamo

[whitesnow12]

La mia speranza e' che questa prima eventuale irruzione di tipo marittimo possa creare una lacuna barica nel mediterraneo tale da richiamare in seguito aria fredda da est con scand + ..

E il parallelo in effetti ci crede..

[Iceman]

l'aria fredda deve invadere per forza il merditerrano in queste situazioni non può non farlo.. quindi stay alert

[Ombra84]

Attenzione perchè le situazioni al limite possono farci incazzare molto cosi come pure farci godere tantissimo quindi stay tuned.. io cmq la vedo dura affinchè su di noi non possa accadere nulla, il blocco atlantico islandese bello solido e il gran gelo già presente ora su tutto il continente europeo non saranno altro che le micce per innescare belle cose da noi..

vediamo

Beh si, Febbraio 2018 e Febbraio 2012 docet.

[ciccio80]

Per noi comuni mortali meglio il '18

[nightfive]

Burian (alberto) SEI STATO NOMINATO... SPIEGACI COSA SUCCEDEREBBE SE SI CONFERMA LA DINAMICA ARTUALE

[Burian]

Ciao a tutti!

L'inverno non è ancora finito e porrei l'attenzione a partire dalla metà della seconda decade di Febbraio, quando si faranno concrete le possibilità per nuove fasi votate a circolazioni troposferiche, a larga scala, maggiormente meridiane e antizonali. Potrebbe verificarsi un importante fase fredda sull'Europa orientale con possibilità di coinvolgimento anche della nostra Penisola. Ovviamente sapete che le mie analisi non devono essere carpite come previsioni, ma solo come linee di tendenza a larga scala, quindi non scendo nei dettagli su eventuali precipitazioni, entità delle isoterme attese o altre cose simili, anche perchè non sarebbero assolutamente maturi i tempi. Mi preme solo sottolineare il fatto che l'attuale fase di ricompattamento del Vortice Polare Troposferico sembra destinata ad essere una fase transitoria e vi spiego brevemente il perchè :

In Stratosfera l'imponente Stratwarming di tipo "Major" cominciato a fine Dicembre, che ha apportato dapprima un "Displacement" del Vortice Polare Stratosferico e poi uno "Split" nella prima decade di Gennaio, è ormai in fase di assorbimento e superamento da ormai una decina di giorni. Il NAM è tornato su valori neutri/positivi e stesso dicasi per le velocità dei venti zonali alle alte latitudini, tutti segnali evidenti di un Vortice Polare Stratosferico in fase di maggiore compattamento. Ecco le relative immagini :

In Troposfera, tuttavia, si finiranno di scontare le conseguenze relative al forte Stratwarming di circa 1 mese fa che fece piombare il NAM su valori nettamente negativi e al di sotto della soglia dei -3.0 (come visibile dall'immagine in precedenza allegata), soglia che ricordo, indica possibilità di disturbo del Vortice Polare Troposferico nei successivi 60 giorni…
Quindi chi pensava, con assoluta certezza, che l’inverno si sarebbe avviato ai titoli di coda dovrà bruscamente ricredersi. Siamo stati in questi giorni davanti ad un bivio con due strade :
1) Prosieguo di Febbraio senza sussulti con circolazioni zonali contraddistinte da HP, intervallate da miti strappi atlantici con Vortice Polare Troposferico sulla falsa riga di quello Stratosferico e quindi maggiormente compatto.

2) Prosieguo di Febbraio che dopo un temporaneo ricompattamento del Vortice Polare troposferico nella prima settimana/decade, sarebbe stato contraddistinto da un ritorno a circolazioni meridiane e antizonali su Europa orientale e Mediterraneo e quindi a periodi freddi o molto freddi con Vortice Polare Troposferico in nuovo indebolimento, per i motivi in precedenza esposti.

Bene.. la strada intrapresa è ormai la 2), del resto siamo in un post Stratwarming Major e il fatto che il Vortice Polare in Stratosfera si compatti, non implica che necessariamente anche in Tropo debba essere così... Anzi sono proprio queste le fasi in cui la Troposfera può sorprendere, del resto, ripeto, abbiamo pur sempre un NAM che ha superato la soglia del -3 non molto tempo fa con un Warming che è risultato in propagazione fino ai piani troposferici...
Molto indicativi risultano anche le fasi di importanti indici, di seguito raffigurati, oltre ai primi veri segnali modellistici sul lungo termine :

ensplume_full.gif (40.2 KiB) Visto 12935 volte

ECMF_phase_51m_full.gif (33.63 KiB) Visto 12935 volte

Come possiamo notare l’Indice AO (Arctic Oscillation), dopo la forte risalita di questi giorni, è previsto riscendere su valori neutri/negativi, sinonimo di un Vortice Polare Troposferico in nuovo indebolimento con propensione ad allungarsi parzialmente verso le medie latitudini mediterranee ed europee orientali.
Ma soprattutto osserviamo l’indice MJO (Madden Julian Oscillation) sia riguardante NCEP/GFS e sia riguardante ECMWF : prevista la fase 8 con magnitudo medio-alto (ben lontano dal cerchio centrale) in entrambi i grafici. Questo mette in evidenza possibilità molto concrete di avere un impianto barico-configurativo contraddistinto da un blocco delle correnti zonali atlantiche (blocking) con innalzamento ed espansione di una solida onda alto-pressoria azzorriana sull’Europa occidentale e nord-occidentale in piegamento verso nord-est ovvero verso latitudini scandinave con conseguenziale discesa di correnti artico-continentali molto fredde su Europa orientale e Mediterraneo.

Concludo facendo notare che, a mio parere, i prossimi run modellistici potranno essere ancora più incisivi e significativi con possibilità di circolazioni fredde o molto fredde persistenti, a causa della lunga durata e tenuta che potrebbe caratterizzare l’asse anticiclonico azzorriano.

Ci aggiorniamo, ciao a tutti
ALBERTO FUCCI

[nightfive]

ottima analisi ora mi sento meglio

[Picentino27]

BautifUL!!!!

[Saisai]

tropp bell

[Ombra84]

bene, le analisi quelle che ci piacciono

[Iceman]

[leo95nf]

Grande Albertone

[Neve83]