Che dire, alla fine campionato che si chiude così, dopo che ne abbiamo viste di ogni, complice sopratutto la questione Covid. Fa male, perché alla fine il sogno lo stavamo quasi accarezzando, e fa male pensare di essere ancora immersi in queste sabbie mobili, e con tutti questi squadroni che ogni anno aumentano di numero e di importanza.
La cosa che mi fa rincuora di più è che ora abbiamo una società solida alle spalle (ricordiamo che a settembre avevamo 2 giocatori e una sacca di palloni), e possiamo ragionare più “da grandi”, temuti anche dagli altri.
Alla fine l’obiettivo era posizionarsi tra le prime 5, quindi non possiamo lamentarci, ma alla fine quando ti trovi in queste situazioni il cuore fa sempre la sua parte.
E ora vediamo chi andrà via e chi rimarrà: onestamente credo e spero che Braglia e Di Somma rimangano, confermando anche alcuni giocatori in blocco magari con 4/5 innesti in questo mercato estivo.
Forza lupi, e forza Avellino, sempre e comunque.