La nuova favola d'aprile
Inviato: sabato 4 aprile 2009, 23:16
La favola della neve arrivata in ritardo e del vento che prenderà il suo posto.
Nel paese dellla tramontana che soffia sul Bosco incantato abitavano diverse belle persone.
C'era Don Iceman, che abitava a Faro Illuminato, un posto di incomparabile bellezza, con uno specchio d'acqua dinanzi a sè ,pieno di leggeri natanti,che lo separava dalla terra dei Calabroni, un posto in cui, arrivata la primavera, la gente cercava di ripararsi vanamente da questi invadenti insetti.
..
Il sogno di Don Iceman era quello di vedere Faro Illuminato di nuovo bianco, come l'aveva visto da bambino.
C'era anche Blizzard, un pescatore che amava tanto il mare da averne fatto una ragione di vita. Peccato che il fato lo avesse confinato in una condominio Napoletano.La sua compagna,Mareblu , sapeva dove trovarlo quando gli mancava.Davanti ad un grande poster nella rimessa,raffigurante flutti maestosi alzati dal libeccio sul molo immaginario.
Il suo sogno era vedere le spiagge piene di neve, e le barche ricoperte di un soffice manto.Invece era condannato a vedere le montagne bianche quasi sempre,almeno d’inverno.
Poi c'era un tizio detto "Il Santone di Capri,tale Ombra" perchè prevedeva con esattezza l'arrivo della neve: sapeva tutto di essa, e dipingeva le bufere che si abbattevano sulla sua zona.
Il suo sogno era quello di vedere una cascata scorrere dal colle sopra casa sua, Colle Burlone, mentre i ghiacci si scioglievano dopo una poderosa nevicata.
C'era Sandrino, che stava in un posto del Sud un pò sfortunato, almeno secondo i suoi criteri: pioveva poco, nevicava ancora meno. I monti alle spalle lo riparavano da tutto. Il suo sogno era vedere ciò che si era perso anni prima, quando una nevicata record era piombata sul paese delle Anche, nel nord ovest della Lombardia.
Il suo incubo era il favonio, che rovinava sempre tutto.
C'era badboys, un ragazzo biondo simpatico e gioviale,un vero anfitrione, che amava la buona tavola.Nel senso che preparava manicaretti gustosi per i suoi invitati.
Il suo sogno era mangiare un piatto di pasta mentre guardava scendere i fiocchi dal balcone della sua casetta nel verde,piena di alberi popolati di picchi verdi..
C'era anche Aenzo,che aveva sette sorelle femmine,il più sfortunato,dal punto di vista della neve : il massimo,per lui,era vedere il Vesuvio bianco come il Pandoro.Una spruzzata sopra era già tanto.
Poi c'era "Maria Teresa", nipota di Sandrino, a cui non importava nulla della neve nel paese dellla tramontana che soffia sul Bosco Incantato, anzi,un po' la detestava,perchè gli impediva di girare sulla sua fedele bicicletta,ma era solidale coi desideri degli amici dei villaggio.
Non dimentichiamoci dei folletti del Bosco Incantato,Antonio e Fiocco, padroni incontrastati delle montagne fatate, che sognavano metri e metri di neve sull'uscio di casa.
Per sotterrare le loro malinconie di bambini buoni sotto il manto innocente.A tarda notte spunta l'amante delle stelle delle ricerche impossibili,vorrebbe vedere il Vulcano bianco anche lui,una volta ogni tanto.Non è orientale,ma il suo nome ed il suo viso evocano gli imperatori gialli,piccoli e minuti,ma capaci di tenere in pugno imperi del sol levante.Fogman è il suo nome..
Fra gli alberi del bosco incantato girovagano,fieri,i guardiani del Villaggio.
Vincenzo Rosolia,Vinc86.Nevone.8,urlany,ice storm,ciruzziello,words,White,Terence,snow,nogot,boben,saulos,nevedel.el machico,e abietto….Non sono avvezzi allo scherzo,ma guai se non ci fossero...
Tanti,troppi,abitanti si lasciano andare spesso allo scherzo,ma loro vigilano autorevoli.Non cambiano facilmente bandiera,sono la garanzia che tanti,a cominciare da sandrino,non danno.
Un pò defilato vive nel Villaggio del Bosco Incantato un vecchio saggio,tal ALME55,fiero e leale,che mai e poi mai avrebbe abitato il Villaggio del Bosco Incantato tanto per farlo.
Dove abitava prima era quasi sindaco del Villaggio,ma poi,per esser troppo franco,in un mar di ipocrisia,gli han dato il foglio di via.
Nel villaggio dellla tramontana che soffia sul Bosco incantato gode del massimo rispetto.
Dal primo forumista all'ultimo han imparato a rispettarlo.
Poi c'era sheikk,ma lui era la pecora nera.Anzi,nerazzurra,Per sua fortuna aveva una moglie gobba,e questo gli permetteva di dormire sonni tranquilli nel Villaggio della Tramontana che soffia sul bosco incantato.
Per TUTTI ci vorrebbe un diploma al merito,danno senza nulla volere,suonan le trombe mentre magari i più vecchi dormon,tengon il villaggio sempre all'erta....sanno quando GFS sballa,quando reading falla,quando nogap NO GHE PRENDE:::
Il cielo è bianco, oggi. L'odore dell'aria secca è sostituito via via da quello della pioggia , che scende incessantemente. Il sapore delle gocce sulla pelle è fantastico, si possono anche bere. Ma le gocce al tatto si fanno via via più pesanti.
Fa freddo adesso, nel paese delle Anche.
Nella landa appena a fianco,hanno appena aperto una locanda che dicono in concorrenza con il Bar del Villaggio.E' un posto meraviglioso,dove il forestiero errante,anche lui malato di meteo,può trovare subito conforto e cibo adatto alle sue ossa malridotte,senza dover pagare il pegno richiesto nel paese del Bosco Incantato.
Entra,senza pagar biglietto,chiede e subito la padrona di casa,Icemannina,subito le risponde lesta.Non deve far niente,solo chiedere.Potrebbe chiedere anche una bella nevicata in Aprile,e subito l'avrebbe.
.
Sandrino, al vedere la dama, saltella qua e là,nonostante le due protesi, si agita, si dimena. Teme che tutto finisca presto, ma non è così. Esce fuori, si rotola sul manto. E' felice come un bambino.Anzi,come un aprile innevato.
Tutte queste gioie solo perchè la neve si era degnata di arrivare solo un po' in ritardo.
Buoni sogni a tutti,e non temete,l'inverno non è finito !E’ cominciata si la primavera,con le sue folate di TRAMONTANA, che spazzano via le foglie vecchie.
Nel paese dellla tramontana che soffia sul Bosco incantato abitavano diverse belle persone.
C'era Don Iceman, che abitava a Faro Illuminato, un posto di incomparabile bellezza, con uno specchio d'acqua dinanzi a sè ,pieno di leggeri natanti,che lo separava dalla terra dei Calabroni, un posto in cui, arrivata la primavera, la gente cercava di ripararsi vanamente da questi invadenti insetti.
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Il sogno di Don Iceman era quello di vedere Faro Illuminato di nuovo bianco, come l'aveva visto da bambino.
C'era anche Blizzard, un pescatore che amava tanto il mare da averne fatto una ragione di vita. Peccato che il fato lo avesse confinato in una condominio Napoletano.La sua compagna,Mareblu , sapeva dove trovarlo quando gli mancava.Davanti ad un grande poster nella rimessa,raffigurante flutti maestosi alzati dal libeccio sul molo immaginario.
Il suo sogno era vedere le spiagge piene di neve, e le barche ricoperte di un soffice manto.Invece era condannato a vedere le montagne bianche quasi sempre,almeno d’inverno.
Poi c'era un tizio detto "Il Santone di Capri,tale Ombra" perchè prevedeva con esattezza l'arrivo della neve: sapeva tutto di essa, e dipingeva le bufere che si abbattevano sulla sua zona.
Il suo sogno era quello di vedere una cascata scorrere dal colle sopra casa sua, Colle Burlone, mentre i ghiacci si scioglievano dopo una poderosa nevicata.
C'era Sandrino, che stava in un posto del Sud un pò sfortunato, almeno secondo i suoi criteri: pioveva poco, nevicava ancora meno. I monti alle spalle lo riparavano da tutto. Il suo sogno era vedere ciò che si era perso anni prima, quando una nevicata record era piombata sul paese delle Anche, nel nord ovest della Lombardia.
Il suo incubo era il favonio, che rovinava sempre tutto.
C'era badboys, un ragazzo biondo simpatico e gioviale,un vero anfitrione, che amava la buona tavola.Nel senso che preparava manicaretti gustosi per i suoi invitati.
Il suo sogno era mangiare un piatto di pasta mentre guardava scendere i fiocchi dal balcone della sua casetta nel verde,piena di alberi popolati di picchi verdi..
C'era anche Aenzo,che aveva sette sorelle femmine,il più sfortunato,dal punto di vista della neve : il massimo,per lui,era vedere il Vesuvio bianco come il Pandoro.Una spruzzata sopra era già tanto.
Poi c'era "Maria Teresa", nipota di Sandrino, a cui non importava nulla della neve nel paese dellla tramontana che soffia sul Bosco Incantato, anzi,un po' la detestava,perchè gli impediva di girare sulla sua fedele bicicletta,ma era solidale coi desideri degli amici dei villaggio.
Non dimentichiamoci dei folletti del Bosco Incantato,Antonio e Fiocco, padroni incontrastati delle montagne fatate, che sognavano metri e metri di neve sull'uscio di casa.
Per sotterrare le loro malinconie di bambini buoni sotto il manto innocente.A tarda notte spunta l'amante delle stelle delle ricerche impossibili,vorrebbe vedere il Vulcano bianco anche lui,una volta ogni tanto.Non è orientale,ma il suo nome ed il suo viso evocano gli imperatori gialli,piccoli e minuti,ma capaci di tenere in pugno imperi del sol levante.Fogman è il suo nome..
Fra gli alberi del bosco incantato girovagano,fieri,i guardiani del Villaggio.
Vincenzo Rosolia,Vinc86.Nevone.8,urlany,ice storm,ciruzziello,words,White,Terence,snow,nogot,boben,saulos,nevedel.el machico,e abietto….Non sono avvezzi allo scherzo,ma guai se non ci fossero...
Tanti,troppi,abitanti si lasciano andare spesso allo scherzo,ma loro vigilano autorevoli.Non cambiano facilmente bandiera,sono la garanzia che tanti,a cominciare da sandrino,non danno.
Un pò defilato vive nel Villaggio del Bosco Incantato un vecchio saggio,tal ALME55,fiero e leale,che mai e poi mai avrebbe abitato il Villaggio del Bosco Incantato tanto per farlo.
Dove abitava prima era quasi sindaco del Villaggio,ma poi,per esser troppo franco,in un mar di ipocrisia,gli han dato il foglio di via.
Nel villaggio dellla tramontana che soffia sul Bosco incantato gode del massimo rispetto.
Dal primo forumista all'ultimo han imparato a rispettarlo.
Poi c'era sheikk,ma lui era la pecora nera.Anzi,nerazzurra,Per sua fortuna aveva una moglie gobba,e questo gli permetteva di dormire sonni tranquilli nel Villaggio della Tramontana che soffia sul bosco incantato.
Per TUTTI ci vorrebbe un diploma al merito,danno senza nulla volere,suonan le trombe mentre magari i più vecchi dormon,tengon il villaggio sempre all'erta....sanno quando GFS sballa,quando reading falla,quando nogap NO GHE PRENDE:::
Il cielo è bianco, oggi. L'odore dell'aria secca è sostituito via via da quello della pioggia , che scende incessantemente. Il sapore delle gocce sulla pelle è fantastico, si possono anche bere. Ma le gocce al tatto si fanno via via più pesanti.
Fa freddo adesso, nel paese delle Anche.
Nella landa appena a fianco,hanno appena aperto una locanda che dicono in concorrenza con il Bar del Villaggio.E' un posto meraviglioso,dove il forestiero errante,anche lui malato di meteo,può trovare subito conforto e cibo adatto alle sue ossa malridotte,senza dover pagare il pegno richiesto nel paese del Bosco Incantato.
Entra,senza pagar biglietto,chiede e subito la padrona di casa,Icemannina,subito le risponde lesta.Non deve far niente,solo chiedere.Potrebbe chiedere anche una bella nevicata in Aprile,e subito l'avrebbe.
.
Sandrino, al vedere la dama, saltella qua e là,nonostante le due protesi, si agita, si dimena. Teme che tutto finisca presto, ma non è così. Esce fuori, si rotola sul manto. E' felice come un bambino.Anzi,come un aprile innevato.
Tutte queste gioie solo perchè la neve si era degnata di arrivare solo un po' in ritardo.
Buoni sogni a tutti,e non temete,l'inverno non è finito !E’ cominciata si la primavera,con le sue folate di TRAMONTANA, che spazzano via le foglie vecchie.
