Forum Campanialive

Il 20 marzo http://eclipse.gsfc.nasa.gov/SEgoogle/SEgoogle2001/SE2015Mar20Tgoogle.html.
L'ombra della luna attraverserà le isole Faer Oer http://solareclipse.fo/information/totalsolareclipse2015/ e le Svalbard (le isole degli orsi polari) http://www.svalbard2015.no/english.html.
Infine raggiungerà il polo nord proprio in corrispondenza dell'equinozio.
E, quindi, proprio sull'orizzonte.
Si può dire che, quest'anno, il sole, al polo, voglia concedersi un paio di minuti di sonno in più.
Mi sarebbe piaciuto esserci. Ho provato l'anno scorso a organizzare il viaggio (per le Svalbard, alle Faer Oer ci sono meno probabilità di vederlo il sole).
Ma i costi erano fuori da quello che mi posso permettere in questo momento.

Sicuramente sarà uno spettacolo!

Sarà bellissimo

In Campania la copertura sarà del 50%.
Se volete dare un'occhiata, anche breve, fatelo solamente con gli opportuni mezzi di protezione degli occhi.
Occhiali speciali per le eclissi.
Binocoli coperti con un apposito filtro solare (foglio di Mylar o AstroSolar o vetro metallizzato).
Vetro per maschera da saldatura.
Gli occhiali da sole non sono assolutamente adatti!!
Senza una protezione adeguata, guardare il sole provoca la perdita della vista.
Il vetro affumicato autocostruito, anche se protegge efficacemente, è pericoloso: basta una scalfitura o non uniformità del deposito o l'accidentale eliminazione, anche parziale, dello strato.
Se invece volete fare qualche foto, parliamone.

Tutti muniti di protezione

Per quanto riguarda la presunta perdita della vista, l'eventuale danno potenzialmente cagionato dalla luce solare dell'eclissi sulla retina o peggio sulla macula/fovea forse potrebbe essere rimediato (non ne sono sicuro che sia possibile, ma mi pare di ricordare così) tramite un intervento chirurgico di traslocazione maculare, dove viene estratta la retina del paziente, recisa e successivamente resa mobile a 360 gradi in modo tale da poterla ruotare liberamente e piazzare un'area della retina ancora sana sulla fovea (il centro del vista distinta dell'uomo, che occupa solo il 5% della retina umana ma è proprio al centro) a sostituire il lembo di retina danneggiato/ustionato/lesionato dalla forte fonte luminosa, poi dipende come operare chirurgicamente o se non operare dalla natura del danno e da cosa è stato effettivamente danneggiato nella retina e quale tipo di fotorecettore della stessa (se i coni, deputati alla visione distinta e nitida e alla massima acuitá visiva o i bastoncelli, deputati alla visione notturna e con scarse condizioni luminose, opure entrambi).

chissà se la sensazione di oscuramento sia superiore a quella dell'agosto del 2000 che ricordo benissimo

Iceman ha scritto:chissà se la sensazione di oscuramento sia superiore a quella dell'agosto del 2000 che ricordo benissimo

Ricordi male: agosto 1999.
Il giorno 11, per la precisione (compleanno di mia moglie ).
Ero in un campo in Germania lungo la fascia della totalità, poco distante dal confine austriaco e da Salisburgo.
Armato di macchina fotografica, cavalletto, teleobiettivo, filtri, occhiali, ecc..
Ricordo distintamente tutte le fasi della totalità.
Compreso la sensazione di freddo improvviso, le stelle che spuntarono e ... le mucche poco distante che diventarono inquiete.
L'abbraccio con persone incontrate sul posto e l'improbabile arrivederci, in uno stentato tedesco/inglese, per il successivo evento, ovunque nel mondo.

si ricordavo male.. posta qualche foto di quella bella esperienza

Splendide testimonianze di vita relativa ad un essere umano sul pianeta Terra e dunque nel mondo.

Iceman ha scritto:si ricordavo male.. posta qualche foto di quella bella esperienza

Se le recupero, volentieri.
Le foto, ed i negativi, sono in qualche scatolone dopo la ristrutturazione casa fatta qualche anno fa.
Tornando all'evento di venerdì, in Italia sarà di magnitudo inferiore a quello del '99.
Quasi il 60% contro più dell'80%.
Più simile a quelli del 29 marzo 2006 (64%).
Bisognerebbe andare alle Svalbard (venerdì mattina è previsto quasi sereno con -23°C ).

Quali sono gli effetti meteorologici dell'eclissi? L'oscurazione temporanea del sole causa ovviamente un calo termici fisiologico dovuto all'interruzione (seppur solo parziale) della quantità di energia infrarossa dal sole alla superficie terrestre?

gli effetti meteorologici sono sopratutto la creazione di correnti di aria nei bassi strati dovuti all'oscuramento e al conseguente raffreddamento del suolo che raffredda l'aria circostante causando il conseguente rinforzo del vento

qui c'è un articolo del corriere dove l'eclissi interessarà anche l'europa e gran parte dell'italia.

http://www.corriere.it/scienze/15_marzo ... F020103COR

La zona di penombra è sempre molto ampia: alcune migliaia di migliaia di km.
La larghezza della fascia di totalità è, invece, dell'ordine del centinaio di km.
All'interno di questa, la zona nella quale l'evento dura intorno ai due minuti è largo solamente una ventina di km.
Ad esempio, questa è la mappa con le magnitudo dell'esclisse dell'11 agosto '99.

Questa, invece, la mappa relativa all'occultazione di venerdì prossimo:

È un fenomeno che mi ha sempre affascinato.

Chi, trovandosi dalle parti di Grottaminarda, fosse interessato all'osservazione, può rivolgersi all'Istituto Superiore.

http://www.reteastrofili.it/evento/?eventid=10317

A Napoli, invece, ci si può recare all'Osservatorio di Capodimonte.

interessante, ma a questo punto passerà quasi inosservata.. nell'agosto 99 ricordo distintamente l'attenuazione del sole evidente ma nemmeno tantissimo ed eravamo all'80% quindi devo supporre che nel prossimo episodio nulla di meglio