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Analisi Strato-Tropo Inverno 2021-22

Inviato: lunedì 13 dicembre 2021, 10:56
da Burian
Ciao a tutti ragazzi e Buon Inverno 2021-22! :)
Eccomi con le mie analisi strato-tropo…Ringrazio ancora tutti per i complimenti ricevuti anche l’inverno scorso, soprattutto per l'irruzione gelida del 12-15 febbraio, inquadrata e rincorsa su larga scala step by step da metà gennaio. Questa stagione invernale, inutile nasconderlo, risulta essere davvero molto intrigante... Ecco a tal proposito la mi analisi sulle principali teleconnessioni che caratterizzeranno l'Inverno 2021-22 e una possibile bozza di tendenza a larga scala sul possibile prosieguo di dicembre... Buona lettura, come sempre per leggere l'analisi completa cliccare sul PDF. Ringrazio come sempre Iceman per la pubblicazione :)
http://www.campanialive.it/articoli-met ... LA_EUROPEA

Re: Analisi Strato-Tropo Inverno 2021-22

Inviato: lunedì 13 dicembre 2021, 11:30
da sannio_snow
Complimenti per la tua analisi Alberto, stavolta ancora più bella e suggestiva per i motivi che sappiamo... :D

Re: Analisi Strato-Tropo Inverno 2021-22

Inviato: lunedì 13 dicembre 2021, 11:34
da Kekko14
Grazie mille Burian le premesse ci sono tutte

Re: Analisi Strato-Tropo Inverno 2021-22

Inviato: lunedì 13 dicembre 2021, 11:37
da leo95nf
Grazie

Re: Analisi Strato-Tropo Inverno 2021-22

Inviato: lunedì 13 dicembre 2021, 12:27
da Fabryij
L'attendevo con ansia, adesso sto meglio!

Re: Analisi Strato-Tropo Inverno 2021-22

Inviato: lunedì 13 dicembre 2021, 12:52
da Neve83
Bene :-bd

Re: Analisi Strato-Tropo Inverno 2021-22

Inviato: lunedì 13 dicembre 2021, 14:37
da fiocco
come sempre ottima analisi e ottime basi per le vacanze di Natale. Confermate tutte le potenzialità di questa fase

Re: Analisi Strato-Tropo Inverno 2021-22

Inviato: lunedì 13 dicembre 2021, 21:38
da noqot
sempre chiaro e didattico :ymapplause: :ymapplause: :ymapplause:

Re: Analisi Strato-Tropo Inverno 2021-22

Inviato: martedì 14 dicembre 2021, 0:41
da Iceman
dobbiamo solo attendere ;)

Re: Analisi Strato-Tropo Inverno 2021-22

Inviato: mercoledì 15 dicembre 2021, 18:17
da Burian
Grazie a tutti ragazzi per i complimenti e la stima! :)

Terza decade che si preannuncia con potenzialità notevoli. Vorrei soffermarmi brevemente per adesso solo sull'evoluzione 20-22 dicembre che attenzione è tutt'altro che scontata! La differenza per la nostra Penisola la farà un piccolo vortice depressionario in uscita dalla Groenlandia (cerchiato in rosso nell'allegato) in movimento zonale da ovest verso est che provocherebbe una deformazione alle alte quote dei contorni estremi che delimitano l'onda alto-pressoria azzorriana in elevazione. Chiaramente la spinta zonale di questo piccolo vortice, che percorrerebbe i contorni estremi superiori dell'onda azzorriana, andrebbe anche a disturbare la discesa della massa gelida con conseguente orientalizzazione dell'irruzione sull'Europa orientale, difatti mentre la traiettoria di discesa inizialmente sarebbe da NE verso SW, assumerebbe poco dopo, invece una traiettoria da NE verso SE non permettendo l'interessamento della nostra Penisola, ma ovviamente solo dell'Europa orientale e sud-orientale.
Ma attenzione perchè negli ultimi run la forza zonale di spinta di tale vorticino è vista in misura minore, con conseguenti ovest shift della massa d'aria gelida in discesa. Sono dettagli piccolissimi ma che per noi possono provocare sostanziali differenze. Attenzione a possibili sorprese anche grosse per il 20-22: se nei successivi ricalcoli modellistici il piccolo vortice venisse visto in assorbimento dall'onda azzorriana, oppure se l'azione di tale vortice avvenisse immediatamente al di sopra dell'onda azzorriana senza così deformarla troppo, l'irruzione potrebbe essere vista, dalla modellistica previsionale, conseguentemente in entrata franca anche sul centro-sud Italia con isoterme di un certo livello... I prossimi run diranno molto in tal senso. Non possiamo far altro che aspettare...

Re: Analisi Strato-Tropo Inverno 2021-22

Inviato: mercoledì 15 dicembre 2021, 18:33
da noqot
vedremo .. magari una volta tanto vivremo un Natale freddo

Re: Analisi Strato-Tropo Inverno 2021-22

Inviato: mercoledì 15 dicembre 2021, 19:15
da Fabryij
Quel maledetto dettaglio...

Re: Analisi Strato-Tropo Inverno 2021-22

Inviato: giovedì 16 dicembre 2021, 14:06
da nightfive
Infatti ha ragione burian perché se guardiamo gli spaghi. Ce ne sono alcuni che puntano a -8 proprio x il periodo citato.. chissà magari scompare quella lp

Re: Analisi Strato-Tropo Inverno 2021-22

Inviato: lunedì 20 dicembre 2021, 13:20
da Burian
AGGIORNAMENTO FLASH 20/12/2021

Allora eccomi per un piccolo aggiornamento. L'irruzione del 21-22 Dicembre colpirà l'Europa orientale, il nostro centro-sud sarà interessato solo da alcuni "spifferi". Come avevo spiegato in un precedente intervento quel piccolo vortice in uscita dalla Groenlandia, in avanzamento zonale, tenderà a deviare troppo verso sud-est la discesa della massa gelida, dando un'inclinazione all'onda azzorriana verso nord-ovest, altrimenti la massa gelida avrebbe avuto modo di avanzare molto più verso ovest coinvolgendo anche la nostra Penisola, soprattutto il centro-sud.

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Un piccolo dettaglio, quello del piccolo vortice in uscita dalla Groenlandia, che per noi farà la differenza e che è stato confermato con continuità, con il passare dei giorni, dalla modellistica previsionale. Questo fa capire come siano importantissimi i dettagli che fanno la differenza e che man mano vanno a delinearsi poi nella modellistica previsionale per la previsione e per le tendenze a scale più ristrette, rispetto alle "bozze grezze" su grandi scale delle analisi strato-tropo che per forza di cose sono prive di tali dettagli che poi risultano essere sostanziali scendendo più a scale ristrette.

Dopo il passaggio di tale irruzione sull'Europa orientale, l'onda alto-pressoria azzorriana tenderà fisiologicamente e aggiungerei TEMPORANEAMENTE a cedere a causa sia della spinta di vorticità atlantiche da ovest e sia perchè comunque subirà la discesa di due irruzioni fredde lungo il suo bordo orientale (quella del 18-19 dicembre e quella del 21-22 dicembre). Tale cedimento provocherà lo "scontro", nonchè la "convergenza" tra vorticità atlantiche da ovest e aria fredda artico-continetale da est a latitudini elevate, ovvero in prossimità dell'Atlantico, Europa settentrionale e delle Isole Britanniche, apportando condizioni più miti e a tratti piovose per la nostra Penisola e per le medie-basse latitudini europee tra il 24 e il 28 dicembre.
gfsnh-0-126.png

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Tuttavia mi sento di affermare che questa fase potrebbe essere solo temporanea: come evidenziato in analisi ci sono impostazioni teleconnettive strato-tropo che potrebbero andare a provocare una nuova e forte affermazione dell'onda alto-pressoria azzorriana sull'Europa occidentale con conseguenziale discesa di masse d'aria molto fredde di origine artico-continentale, anche di una certa intensità, tra Europa orientale, centrale e Mediterraneo. Potrebbe avvenire ciò tra il 29 dicembre e la prima settimana di gennaio, dunque qualche giorno "di ritardo" rispetto a quanto affermato in analisi (23-29 dicembre). Questo perchè può essere fisiologico per un'onda alto-pressoria di blocco cedere fisiologicamente dopo diversi giorni, soggetta comunque, come già spiegato, alla discesa di due irruzioni fredde sul suo bordo orientale (18-19 dicembre e 21-22 dicembre) e alla spinta di vorticità atlantiche da ovest.


Le impostazioni teleconnettive strato-tropo, però, risultano abbastanza decise: la MJO si confermerà in fase 7 anche negli ultimissimi giorni dell'anno e anzi, potrebbe andare ad aumentare di magnitudo, il NAM continuerà a mostrare importanti flussi di calore troposferici in risalita fin verso la Stratosfera con possibile calo della velocità dei venti zonali anche a 10hpa, in quel che potrebbe essere l'inizio di un probabile TST EVENT, il cui meccanismo e letteratura è spiegata in analisi. Un Vortice Polare dunque molto debole, soprattutto ai piani troposferici, condizionato dalla risalita di importanti flussi di calore a carico soprattutto dell'onda alto-pressoria azzorriana, come testimonia la negatività dell'indice AO, il quale potrebbe andare a subire una leggera risalita per fine mese/inizio anno, che potrebbe andare a scongiurare derive occidentali troppo marcate da parte delle possibili discese fredde a larga scala.
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ECMF_phase_51m_full.gif (33.56 KiB) Visto 13335 volte

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Dunque direi di monitorare la fase ultimissimi giorni di Dicembre/prima settimana di gennaio tenendo sempre a mente che queste analisi teleconnettive strato-tropo non devono essere carpite nè come previsioni e nè come tendenze, ma solo come "bozze grezze a grande scala" che hanno bisogno man mano di conferme e soprattutto affinamenti da parte della modellistica previsionale che va a trasformare appunto una "bozza grezza a grande scala" e con tempi di realizzazione anche abbastanza dilatati e non di certo definiti nel dettaglio, in un "quadro" più chiaro e soprattutto con contorni e dettagli, sia spaziali che temporali, ben delineati man mano che andiamo ad avvicinarci ai possibili target. Ma questo penso già lo sappiate leggendo le mie analisi ormai da 7-8 anni... Dunque non resta che aspettare e monitorare man mano un periodo che potrebbe dire davvero tanto ;)

Re: Analisi Strato-Tropo Inverno 2021-22

Inviato: lunedì 20 dicembre 2021, 13:34
da sannio_snow
Aspetteremo fiduciosi... :-bd

Re: Analisi Strato-Tropo Inverno 2021-22

Inviato: martedì 21 dicembre 2021, 11:43
da Fabryij
Sempre molto chiaro! Speriamo!

Re: Analisi Strato-Tropo Inverno 2021-22

Inviato: martedì 21 dicembre 2021, 12:44
da verdeirpinia
complimenti alberto !!!

Re: Analisi Strato-Tropo Inverno 2021-22

Inviato: mercoledì 29 dicembre 2021, 17:41
da Picentino27
Complimentoni Alberto!!!

Re: Analisi Strato-Tropo Inverno 2021-22

Inviato: mercoledì 29 dicembre 2021, 21:33
da Irpino95
Burian ha scritto:AGGIORNAMENTO FLASH 20/12/2021

Allora eccomi per un piccolo aggiornamento. L'irruzione del 21-22 Dicembre colpirà l'Europa orientale, il nostro centro-sud sarà interessato solo da alcuni "spifferi". Come avevo spiegato in un precedente intervento quel piccolo vortice in uscita dalla Groenlandia, in avanzamento zonale, tenderà a deviare troppo verso sud-est la discesa della massa gelida, dando un'inclinazione all'onda azzorriana verso nord-ovest, altrimenti la massa gelida avrebbe avuto modo di avanzare molto più verso ovest coinvolgendo anche la nostra Penisola, soprattutto il centro-sud.

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Un piccolo dettaglio, quello del piccolo vortice in uscita dalla Groenlandia, che per noi farà la differenza e che è stato confermato con continuità, con il passare dei giorni, dalla modellistica previsionale. Questo fa capire come siano importantissimi i dettagli che fanno la differenza e che man mano vanno a delinearsi poi nella modellistica previsionale per la previsione e per le tendenze a scale più ristrette, rispetto alle "bozze grezze" su grandi scale delle analisi strato-tropo che per forza di cose sono prive di tali dettagli che poi risultano essere sostanziali scendendo più a scale ristrette.

Dopo il passaggio di tale irruzione sull'Europa orientale, l'onda alto-pressoria azzorriana tenderà fisiologicamente e aggiungerei TEMPORANEAMENTE a cedere a causa sia della spinta di vorticità atlantiche da ovest e sia perchè comunque subirà la discesa di due irruzioni fredde lungo il suo bordo orientale (quella del 18-19 dicembre e quella del 21-22 dicembre). Tale cedimento provocherà lo "scontro", nonchè la "convergenza" tra vorticità atlantiche da ovest e aria fredda artico-continetale da est a latitudini elevate, ovvero in prossimità dell'Atlantico, Europa settentrionale e delle Isole Britanniche, apportando condizioni più miti e a tratti piovose per la nostra Penisola e per le medie-basse latitudini europee tra il 24 e il 28 dicembre.
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Tuttavia mi sento di affermare che questa fase potrebbe essere solo temporanea: come evidenziato in analisi ci sono impostazioni teleconnettive strato-tropo che potrebbero andare a provocare una nuova e forte affermazione dell'onda alto-pressoria azzorriana sull'Europa occidentale con conseguenziale discesa di masse d'aria molto fredde di origine artico-continentale, anche di una certa intensità, tra Europa orientale, centrale e Mediterraneo. Potrebbe avvenire ciò tra il 29 dicembre e la prima settimana di gennaio, dunque qualche giorno "di ritardo" rispetto a quanto affermato in analisi (23-29 dicembre). Questo perchè può essere fisiologico per un'onda alto-pressoria di blocco cedere fisiologicamente dopo diversi giorni, soggetta comunque, come già spiegato, alla discesa di due irruzioni fredde sul suo bordo orientale (18-19 dicembre e 21-22 dicembre) e alla spinta di vorticità atlantiche da ovest.


Le impostazioni teleconnettive strato-tropo, però, risultano abbastanza decise: la MJO si confermerà in fase 7 anche negli ultimissimi giorni dell'anno e anzi, potrebbe andare ad aumentare di magnitudo, il NAM continuerà a mostrare importanti flussi di calore troposferici in risalita fin verso la Stratosfera con possibile calo della velocità dei venti zonali anche a 10hpa, in quel che potrebbe essere l'inizio di un probabile TST EVENT, il cui meccanismo e letteratura è spiegata in analisi. Un Vortice Polare dunque molto debole, soprattutto ai piani troposferici, condizionato dalla risalita di importanti flussi di calore a carico soprattutto dell'onda alto-pressoria azzorriana, come testimonia la negatività dell'indice AO, il quale potrebbe andare a subire una leggera risalita per fine mese/inizio anno, che potrebbe andare a scongiurare derive occidentali troppo marcate da parte delle possibili discese fredde a larga scala.
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Dunque direi di monitorare la fase ultimissimi giorni di Dicembre/prima settimana di gennaio tenendo sempre a mente che queste analisi teleconnettive strato-tropo non devono essere carpite nè come previsioni e nè come tendenze, ma solo come "bozze grezze a grande scala" che hanno bisogno man mano di conferme e soprattutto affinamenti da parte della modellistica previsionale che va a trasformare appunto una "bozza grezza a grande scala" e con tempi di realizzazione anche abbastanza dilatati e non di certo definiti nel dettaglio, in un "quadro" più chiaro e soprattutto con contorni e dettagli, sia spaziali che temporali, ben delineati man mano che andiamo ad avvicinarci ai possibili target. Ma questo penso già lo sappiate leggendo le mie analisi ormai da 7-8 anni... Dunque non resta che aspettare e monitorare man mano un periodo che potrebbe dire davvero tanto ;)


Burian innanzitutto mi complimento per l'analisi svolta e ti ringrazio di condividere con noi la tua competenza. A tal proposito ne approfitto per chiederti, al netto del fatto che teoricamente siamo ancora nel range da te indicato 29-6 seppur un po' stretti, da quali indici o cause è dovuta questa improvvisa rimonta africana? (tra l'altro non un episodio breve ma abbastanza duraturo) Dato quanto descritto nella tua analisi, da dove è saltata fuori?

Ti ringrazio anticipatamente per un'eventuale risposta! :-bd