Ma le potenzialità ci sono, almeno per ora, e penso che vadano congruamente trattate....
Partirei da un'analisi generale, anche se elaborata 24h fa, che comunque riterrei ancora piuttosto attuale.
"Orbene, se il blocco riuscisse a "reggere" quanto basta, come ad ora paventato dal modellame assortito, indubbiamente potremmo trovarci a dover fare i conti con qualcosa in più di una scodata.
Ma, visto l'andazzo finora avutosi e soprattutto la scarsa robustezza del blocco in itinere, soprattutto alle latitudini a noi favorevoli, tutto dipenderà dall'incisività del "colpo di maglio" da parte del nocciolo freddo in quota.
Se sarà ben forzato, come pare, da un adeguato collassamento del getto l'affondo mediterraneo sarà incisivo e profondo, quanto basta per rasoiare almeno 2/3 (se non di più) dello Stivale.
In bassa troposfera, intanto, un buon lavoro attrattore sarebbe fornito dal minimo in approfondimento a ridosso della nostra Penisola nel corso delle prossime 72 ore, che in medio-alta troposfera si troverebbe in fase con il fondo del cavo d'onda nel cui letto andrebbe a collocarsi il nocciolo gelido in discesa. Minimo in ulteriore rinforzo e lento scivolamento a levante a a seguire.
La tempistica sarà fondamentale, oltre al mantenimento del percorso evolutivo fin qui analizzato.
Il forcing zonale basso in rinvigorimento intorno alle 120h, infatti, se dovesse anticipare i tempi rischierebbe di far saltare il banco, inducendo un più rapido shift a levante di tutta la struttura depressionaria che, alla fine, risulterebbe assai meno diretta e performante per i "soliti noti".
Il quadro dunque è ben diverso da quelli fin qui perpetuatisi, almeno per quanto attiene alle premesse. Quelle attuali sembrerebbero infatti diverse rispetto a quanto avvenuto a Dicembre e ad inizi Gennaio, come dimostrano, fra gli altri, alcuni indicatori (così come già argomentato oltretutto da diversi giorni a questa parte....) quali il quadro delle SSTA, seppur non ideale ma comunque meno "penalizzante", così come una MJO più determinante in termini di fase e magnitudo ed un minor collassamento degli indici AO e NAO. Elementi che sembrerebbero fornire premesse diverse, e quindi autorizzare qualche speranza in più rispetto a quanto avvenuto in precedenza.
Ribadisco, gli intoppi possibili, sic stantibus rebus, sono comunque tanti e le limature saranno fisiologicamente inevitabili.
Ma con un po' di fortuna, qualche speranza ad ora sembra davvero esserci."
Allego, giusto per gradire, questa carta GFS18z di stasera:
![Immagine](http://www.wetterzentrale.de/pics/Rtavn1021.png)
![Wink ;)](./images/smilies/3.gif)