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http://www.weatherider.com/web/index.ph ... o-sat.html

Aprendo le immagini in tempo reale del Sat mondiale fotografato in un certo istante temporale, si possono esplodere proiezioni per la climatologia futura. Purtroppo non sono riuscito a scovare il loop, che può certamente agevolare il compito. In ogni caso all'indomani dell'inizio del semestre caldo si nota una configurazione tale da scongiurare precoci africanate stagionali considerato che l'ITCZ (indice di avanzamento della fascia tropicale) è neutro, vale a dire si trova proprio in corrispondenza dei tropici. Gli alisei (venti di terra e di mare che originano tutti gli spostamenti dei cunei alto-pressori) oscillano in condizioni standard, quindi MJO neutra. L'AMO tra il neutro e negativo, ciò significa scongiurare riscaldamenti precoci delle acque del pacifico ENSO +++, a fronte di un raffreddamento ENS0 tra il neutro ed il negativo, il quale potrebbe essere fonte di manifestazioni violente della natura in tali zone secondo il principio di azione e reazione. In sintesi, è lecito attendersi un semestre caldo instabile anche sul comparto mediterraneo, considerato che l'Anticiclone Oceanico sembra intenzionato a permanere nel suo luogo di origine imitando il collega africano. Un'analisi soggettiva interpretata da un precipitofilo e freddofilo doc, quindi con un pizzico di soggettivismo.

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Francesco Cuomo

http://s7.imagestime.com/out.php/i522108_11a.JPG

Ecco qui, la tre Valli Varesina francese dove persino Sebastien ed il suo cane fedele Bell ebbero le maggiori sventure e difficoltà nel ritrovare la strada giusta, in tali cavità montuose.

Le salite e le discese fanno parte della meteorologia, è assurdo pensare ad un clima perenne stabile in tutto l'anno solare. Le statistiche neccessitano per confronti, misurazioni, adattamenti e così via. Il piattume meteo significherebbe una pietra tombale sulla climatologia terrestre ed in generale sulla sopravvivenza del sistema. Così si augura, metaforicamente parlando, il ritorno a condizoni fisiologiche e perchè no, inquadrando meglio il profilo astronomico un valore centrale pluvio-termico in discesa con outliers da record, in maniera che il pianeta Terra proliferi ricchezze naturali, respingendo e annientando una ormai devastante invasione e cementificazione.

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