avanzata del bosco sui nostri monti

[Giglio rosso]

un accenno sommario a un tema che mi sta molto a cuore, come penso abbiate sentito un po tutti pare che in italia da almeno 70-80 anni si stia registrando una costante avanzata dei boschi e foreste, e piu o meno tutte le regioni fanno registrare questa tendenza, con significativi aumenti percentuali da nord a sud.
tramite internet ultimamente sto cercando conferme tramite foto sia satellitari che da terra, confrontando i dati satellitari con vecchie foto aeree e parimenti antiche foto e cartoline con foto recenti anche scattate da me, ovviamente mi sono concentrato soprattutto sulla nostra regione e sulle zone piu prossime a dove vivo.
ebbene tutto conferma quanto detto con espansione del bosco sia a quote montane che collinari ( anzi in queste ultime in maniera clamorosa ) cio per "merito" dell'abbandono dei campi coltivati e la riduzione dell'uso dei pascoli, e nonostante i tagli boschivi e la piaga degli incendi estivi .
come inizio( poi eventualmente aggiungo altri documenti ) pubblico delle foto mie recenti del versante sud-occidentale del Taburno scattate nei pressi di Sant'Agata dei Goti confrontate con una cartolina d'epoca ( epoca ignota ma penso di poter affermare che al piu tardi risalga agli anni 50 del secolo scorso )del centro storico di questa cittadina( piu una foto a colori fonte shutterstock ) in cui e visibile con ottima nitidezza lo stesso versante del Taburno. penso sia evidente quanto argomentato.
ecco il link della pagina da cui ho ricavato la foto della cartolina....
https://www.ebay.it/itm/134115659753?mk ... olid=10050

[sannio_snow]

Assolutamente vero quello che stai dicendo, l'ho notato anche io negli ultimi anni su questo versante, zone scoperte un tempo stanno sempre più coprendosi di verde.
E non parlo solo di alberi, ma di vegetazione in generale. Vuoi per mancanza di "pulizia", vuoi per i fattori che elencavi tu ma è abbastanza visibile ad occhio nudo il rinverdimento.
Se riesco a recuperare qualche foto ne posto anche io.

[Giglio rosso]

Assolutamente vero quello che stai dicendo, l'ho notato anche io negli ultimi anni su questo versante, zone scoperte un tempo stanno sempre più coprendosi di verde.
E non parlo solo di alberi, ma di vegetazione in generale. Vuoi per mancanza di "pulizia", vuoi per i fattori che elencavi tu ma è abbastanza visibile ad occhio nudo il rinverdimento.
Se riesco a recuperare qualche foto ne posto anche io.

Benissimo!sono bene accetti i tuoi contributi.
Anzi riguardo la valle Vitulanese ti posso confermare che ,dalle foto satellitari, la differenza è ancora più sorprendente, con nettissimo aumento dei boschi sia zone montane che collinari , fino alle colline alle spalle di Montesarchio è verso Apollosa e Benevento.
Idem dicasi per la zona che da verso il Camposauro e la valle Telesina.
Sono in attesa di qualche foto che ho ordinato a pagamento per conferme,in quanto la risoluzione di quelle gratis non è molto buona, ma la sostanza è quella

[sannio_snow]

Benissimo!sono bene accetti i tuoi contributi.
Anzi riguardo la valle Vitulanese ti posso confermare che ,dalle foto satellitari, la differenza è ancora più sorprendente, con nettissimo aumento dei boschi sia zone montane che collinari , fino alle colline alle spalle di Montesarchio è verso Apollosa e Benevento.
Idem dicasi per la zona che da verso il Camposauro e la valle Telesina.
Sono in attesa di qualche foto che ho ordinato a pagamento per conferme,in quanto la risoluzione di quelle gratis non è molto buona, ma la sostanza è quella

Ad esempio visivamente negli ultimi anni ho notato un forte avanzamento del verde in diversi punti del versante sud del Monte Pentime, che notoriamente non è proprio verde a differenza del versante nord. Devo trovare qualche foto del passato e confrontare con oggi per avere conferme.

[Giglio rosso]

Ad esempio visivamente negli ultimi anni ho notato un forte avanzamento del verde in diversi punti del versante sud del Monte Pentime, che notoriamente non è proprio verde a differenza del versante nord. Devo trovare qualche foto del passato e confrontare con oggi per avere conferme.

bene, da parte mia ho trovato , sempre tramite una cartolina, la testimonianza che la montagna immediatamente a ridosso di Cautano ( di dove è originaria mia mamma ) negli ultimi decenni si è in buona parte rinverdita laddove in passato era molto piu brulla.

[sannio_snow]

bene, da parte mia ho trovato , sempre tramite una cartolina, la testimonianza che la montagna immediatamente a ridosso di Cautano ( di dove è originaria mia mamma ) negli ultimi decenni si è in buona parte rinverdita laddove in passato era molto piu brulla.

Si la montagna di Cautano anche negli ultimi 15 anni, dopo il brutto incendio credo del 2007 o 2008 non ricordo l'anno preciso, è diventata molto verde per fortuna.

[Fabietto17]

ogni tanto una buona notizia

[Kekko14]

ogni tanto una buona notizia

Infatti!!

[Iceman]

Sicuramente buone notizie sui versanti boschivi.. mentre invece sul verde degli agglomerati urbani ci sarebbe da fare un lavoro mostruoso di alberature e sistemazione di aree ex industriali dismesse che non viene fatto per nulla.. fornaci ormai i nostri centri urbani che con le condizioni climatiche di questi ultimi anni non fanno altro che enfatizzare il riscaldamento in corso a causa di queste situazioni di blocco anticiclonico perduranti e con geopotenziali mostruosi. che schifo le città..

[Giglio rosso]

E non parlo solo di alberi, ma di vegetazione in generale. Vuoi per mancanza di "pulizia", vuoi per i fattori che elencavi tu ma è abbastanza visibile ad occhio nudo il rinverdimento.
Se riesco a recuperare qualche foto ne posto anche io.

e nelle pieghe della mancata "pulizia" che nascono i primi germi di nuovi nuclei boschivi, in mezzo alle erbe annuali ( le cosiddette e vituperate "sterpaglie" ) iniziano a nascere piantine forestali con le ghiande, faggiole o nocciole cadute o con altri tipi di semi portati dal vento o dagli animali, ovviamente ci vuole qualche anno perche queste diventino evidenti in mezzo alle erbe e ai rovi....come altrettanto ovviamente questo processo è piu rapido se ci sono alberi o boschi vicini per rilasciare i semi.
intanto altra testimonianza ancora piu clamorosa, la montagna a ridosso del paese di Frasso Telesino ( sempre facente parte del massicio del Taburno-Camposauro ) prima in vecchie cartoline e poi in un paio di foto recenti, di cui una mia, anche in questo caso ogni commento è superfluo.

Sicuramente buone notizie sui versanti boschivi.. mentre invece sul verde degli agglomerati urbani ci sarebbe da fare un lavoro mostruoso di alberature e sistemazione di aree ex industriali dismesse che non viene fatto per nulla.. fornaci ormai i nostri centri urbani che con le condizioni climatiche di questi ultimi anni non fanno altro che enfatizzare il riscaldamento in corso a causa di queste situazioni di blocco anticiclonico perduranti e con geopotenziali mostruosi. che schifo le città..

d'accordissimo con te, è uno schifo, e Napoli , purtroppo si distingue in peggio rispetto a molte altre grandi città-

[sannio_snow]

e nelle pieghe della mancata "pulizia" che nascono i primi germi di nuovi nuclei boschivi, in mezzo alle erbe annuali ( le cosiddette e vituperate "sterpaglie" ) iniziano a nascere piantine forestali con le ghiande, faggiole o nocciole cadute o con altri tipi di semi portati dal vento o dagli animali, ovviamente ci vuole qualche anno perche queste diventino evidenti in mezzo alle erbe e ai rovi....come altrettanto ovviamente questo processo è piu rapido se ci sono alberi o boschi vicini per rilasciare i semi.
intanto altra testimonianza ancora piu clamorosa, la montagna a ridosso del paese di Frasso Telesino ( sempre facente parte del massicio del Taburno-Camposauro ) prima in vecchie cartoline e poi in un paio di foto recenti, di cui una mia, anche in questo caso ogni commento è superfluo.
frasso teles3b.jpg
frasso telesio).jpgfrassooo.jpg
frassoooo.jpg
frasso attuale.JPG
IMG_7160 (2).jpg

Meravigliose queste immagini Giglio, vecchie e nuove.

[Giglio rosso]

Meravigliose queste immagini Giglio, vecchie e nuove.

ehehe vero. per la mia ti ringrazio

[noqot]

Salerno 400 anni fa ed ora .. certo quella del XVII secolo non è una foto ovviamente ma la vegetazione mi sembra riportata abbastanza fedelmente
certo voi vi riferite a tempi più recenti ma è incredibile la differenza di vegetazione

Senza titolo.png (273.09 KiB) Visto 5561 volte

Ha ragione anche Mario però .. sono stati riempiti i buchi in cui c'era sterpaglia con alberi ma ciò non significa che la superficie totale selvaggia sia aumentata.

[noqot]

Anche rispetto al 1929 comunque la differenza è evidente

[Giglio rosso]

infatti la differenza è evidente , basta guardare anche soltanto la collina del castello di Arechi.
riguardo il dipinto c'e da dire che il 17 secolo fu uno di quelli di maggior espansione dell'allevamento ovino su tutta la dorsale apppenninica , con effetti deleteri per la vegetazione.

[noqot]

c'e da dire che il 17 secolo fu uno di quelli di maggior espansione dell'allevamento ovino su tutta la dorsale apppenninica , con effetti deleteri per la vegetazione.

interessante .. non lo sapevo

[Giglio rosso]

interessante .. non lo sapevo

èh si, erano i tempi dell'industria della lana in cui centri come Scanno e Anversa degli Abruzzi assunsero grande importanza.

[Iceman]

Ha ragione anche Mario però .. sono stati riempiti i buchi in cui c'era sterpaglia con alberi ma ciò non significa che la superficie totale selvaggia sia aumentata.

Il problema sta proprio li... è vero che la superfice boschiva è aumentata ma è andata a coprire luoghi di per se già vegetali e non antropizzati.

La cosa giusta da fare sarebbe riforestare nel vero senso della parola le città ma non interessa a nessuno se non ad uno sparuto gruppo di amici del verde quali potremmo essere noi.. la maggioranza del popolo ignora completamente il problema , la politica non fa altro che favorire cementificazione e distruzione del territorio laddove ci sarebbe invece necessità di riconvertire verde aree dismesse.. qualcosa si vede pure ogni tanto ma è una goccia in un oceano di cemento

Poi quando vedo quelle schifezze immani tipo piazza municipio a Napoli mi cadono le braccia e sinceramente mi passa il genio pure di discuterne