Forum Campanialive

Meditate!

https://www.iene.mediaset.it/video/non- ... 3906.shtml

C'è poco ormai da meditare .. sono 70 anni che si va avanti senza fare null'altro se non impermeabilizzare e costruire.. lo dico da sempre.. non c'è soluzione.. solo un meteorite e la distruzione forzata dell'essere umano potrà salvare da questo e da altri problemi il pianeta..

detto questo poco mi turba ormai vedere e osservare i disastri naturali che anno dopo anno si susseguono uno dopo l'altro con sempre maggior frequenza e danni grazie alla totale imbecillità e avidità dell'essere umano.

Succede a Milano bene.. tanto nulla faranno.. succede a Roma? bene tanto nulla faranno, succede a Catania bene, tanto nulla faranno..

in questa nullità di paese dove sguazzano felici e ricchi pochi noti personaggi nulla potrà cambiare se non interverrà un evento estremo catastrofico che purtroppo spazzerà via tutti indistintamente..

Iceman ha scritto:C'è poco ormai da meditare .. sono 70 anni che si va avanti senza fare null'altro se non impermeabilizzare e costruire.. lo dico da sempre.. non c'è soluzione.. solo un meteorite e la distruzione forzata dell'essere umano potrà salvare da questo e da altri problemi il pianeta..

detto questo poco mi turba ormai vedere e osservare i disastri naturali che anno dopo anno si susseguono uno dopo l'altro con sempre maggior frequenza e danni grazie alla totale imbecillità e avidità dell'essere umano.

Succede a Milano bene.. tanto nulla faranno.. succede a Roma? bene tanto nulla faranno, succede a Catania bene, tanto nulla faranno..

in questa nullità di paese dove sguazzano felici e ricchi pochi noti personaggi nulla potrà cambiare se non interverrà un evento estremo catastrofico che purtroppo spazzerà via tutti indistintamente..

Quoto in tutto

si continua ad es con la scuola in presenza ... che comporta inquinamento .. virus ... e cosi via ...

a vantaggio dell ottima scuola a distanza , mi ricordo non c era traffico durante il giorno nelle citta' e si respirava meglio ...

meglio lo schifo che abbiamo tutti i giorni con traffico inquinamento e stress ...

come no, aria pulita (poi davvero?) e bambini ignoranti e asociali.
Per carità anche a me fa piacere lo smart working, ma bisogna avere un minimo di obiettività nel valutare quello che è opportuno e quello che non lo è.

Poi, per fortuna, ogni tanto c'è anche qualche uomo che propone cose sì impegnative, ma non tanto campate per aria né fantascientifiche; vi lascio qui il link di un articolo che ho appena letto e che so che potrebbe piacere a qualcuno di voi:
https://www.repubblica.it/green-and-blu ... 423076360/

Purtroppo la cosa è di difficile attuazione

Fabietto17 ha scritto:Purtroppo la cosa è di difficile attuazione

Mancuso in questo è abile a fare gli esempi col passato (le piazze trent'anni fa parcheggi) e col presente (le tante capitali europee già attive a riguardo) per rendere più accettabile la proposta. Certo, ci sarebbe bisogno che la Politica tornasse a essere di ampio respiro, invece di curare perlopiù interessi finanziari e/o di una piccola parte, perché oltre agli aspetti "nobili" la cosa avrebbe chiari risvolti pratici, sia sul piano della salute pubblica, sia su quello economico (darebbe da lavorare a tanti, per dirne solo una). Forse quando d'estate avremo stabilmente 35 e più gradi nei grandi centri urbani qualcuno se ne convincerà; nel frattempo ne avremo pagato sempre più le conseguenze.

però di fatto in Giappone ma anche in altre nazioni si fa un sempre piu largo uso di tetti e terrazzi ricoperti di vegetazione, non è molto ma gia è un inizio.

sarebbe cosi non ci voleva lui a dirlo.. intanto , altro albero di Robinia bello verde caduto o tagliato ( non so ) a via domenico Fontana difronte la scuola media C.Pavese cosi i bambini verranno educati al rispetto del verde da parte delle istituzioni.. un'altro po' di verde in meno e andiamo avanti cosi.. andrà tutto bene

Iceman ha scritto:sarebbe cosi non ci voleva lui a dirlo.. intanto , altro albero di Robinia bello verde caduto o tagliato ( non so ) a via domenico Fontana difronte la scuola media C.Pavese cosi i bambini verranno educati al rispetto del verde da parte delle istituzioni.. un'altro po' di verde in meno e andiamo avanti cosi.. andrà tutto bene

No, Mario, è che ce ne vogliono molti altri a dirlo, a quanto pare, meglio se autorevoli. Non possiamo certo aspettare che siano solo i giovani, e disorientati, a proporre qualche cambiamento concreto di rotta. Se no verranno abbattuti pure loro, oltre alle robinie.

quindi che si fa? abbattiamo tutti i grossi centri abitati italiani?
La verità è che siamo troppi e consumiamo troppo, quindi l'unica soluzione e non costruire più e riutilizzare (ristrutturando o abbattendo e rifacendo) l'esistente, ma con costi a carico di chi?
certo si potrebbe iniziare ad abbattere gli immobili abusivi, tipo nella zona flegrea .. ma poi con le rivolte che seguiranno che facciamo?

noqot ha scritto:quindi che si fa? abbattiamo tutti i grossi centri abitati italiani?
La verità è che siamo troppi e consumiamo troppo, quindi l'unica soluzione e non costruire più e riutilizzare (ristrutturando o abbattendo e rifacendo) l'esistente, ma con costi a carico di chi?
certo si potrebbe iniziare ad abbattere gli immobili abusivi, tipo nella zona flegrea .. ma poi con le rivolte che seguiranno che facciamo?

Mentre lasciare stare tutto com'è e non fare niente continuando nell'andazzo sarebbe meglio? Le rivolte presto o tardi le avremmo comunque.
Se altrove stanno iniziando a farlo (e forse qualche problema ce l'avranno anche lì), evidentemente il modo c'è. Non credo che nessuno sia così folle, anche politicamente, da chiedere di abbattere interi centri abitati. Sull'esser troppi e sul consumo eccessivo, poi, con un maltusiano d'accatto come me sfondi una porta aperta e la tua soluzione non mi sembra affatto peregrina. I costi non mi spaventano poi tanto, sono state spese cifre enormi per costruire nei decenni passati autostrade, linee ferroviarie (nemmeno troppe, da noi al Sud) e adesso si pensa addirittura a ponti sullo Stretto, non vedo perché non attuare un piano serio e di lunga durata per salvare il salvabile; poi tra fondi pubblici europei e partecipazione dei privati una soluzione si potrebbe trovare, la si trova per progetti molto meno necessari. Se poi, infine, crediamo che l'unica sia aspettare l'inevitabile catastrofe, allora amen. Ma preferirei continuare a desiderare qualcosa di meglio, prima di abbracciare il Tristo Mietitore!

Che kaiser di problema.... e poi per chi vive a Napoli la speranza di poter trovare soluzioni percorribili appare ancora più limitata

secondo me la democrazia è il migliore dei sistemi politici attualmente ipotizzabili (ovviamente), ma ha il vistoso limite che i politici pensano a 5 anni e non si vedono programmi a lungo termine da decenni.
E poi nelle urne nessuno ti vede, quindi è facile la tentazione di votare chi ti propone un vantaggio a breve termine per quanto contrario all'interesse collettivo di lungo termine.
Insomma chi volete che voti un eventuale candidato che faccia un discorso urbanistico e ambientale serio che essendo costoso ovviamente prevede nuove tasse?
Si taglia altrove? E dove? Sanità, Istruzione viabilità già sono ai limiti ..
Bisogna votare chi si spende per l'efficienza? E il problema ritorna sempre là, chi ti controlla se nelle urne voti chi ti promette il favore egoistico del momento?

Bene , evitiamo di scendere in politica che sul forum come sapete bene è bandita grz

noqot ha scritto:come no, aria pulita (poi davvero?) e bambini ignoranti e asociali.
Per carità anche a me fa piacere lo smart working, ma bisogna avere un minimo di obiettività nel valutare quello che è opportuno e quello che non lo è.

D'accordo con tutti, ovviamente

Messa da parte per fortuna e per il bene delle nuove generazioni l'educazione (?) a distanza, se non si intraprendono azioni consistenti e svolte definitive sono d'accordo con Mario. Meritiamo l'estinzione per quello che stiamo facendo a questo pianeta. Sarà pure banale ma è così.

per vostra sfortuna su questo pianeta prevale il più adattabile e non il più meritevole .. e noi siamo fin troppo adattabili
salvo ovviamente che a qualcuno non venga in mente di buttare qua e là qualche atomica, ipotesi remota ma non remota come qualche decennio fa