Messaggioda makdec » lunedì 14 settembre 2009, 20:08
NAPOLI (14 settembre) - Un quarto d'ora di pioggia e i trasporti vanno in tilt. Un violento nubifragio ha bloccato i treni della linea 2 della metropolitana e della Cumana. Situazione critica nella zona di Napoli e provincia dove un violento temporale ha provocato allagamenti e disagi. Vigili del fuoco al lavoro soprattuttto nella zona di Acerra, Afragola,
Pianura e Cardito dove diverse persone sono rimaste bloccate in auto a causa degli allagamenti causati dalla forte pioggia.
La linea due della metropolitana di Napoli, quella che collega Gianturco a Pozzuoli, è bloccata da circa mezz'ora per via di un allagamento causato dal forte temporale che ha colpito la città nel pomeriggio. Al lavoro gli operai delle Ferrovie dello Stato che stanno valutando l'entità del danno. La circolazione è ripresa poco fa.
Fermi anche i treni della linea Cumana all'altezza della stazione Gerolomini per via di un allegamento alla stazione di Pozzuoli causato da una forte pioggia che si è abbattuta nel pomeriggio sulla città. In quel tratto, il servizio non si è fermato ma è effettuato da autobus sostitutivi. La circolazione è ripresa regolarmente.
A Pozzuoli, disagi e paura per un gruppo di bambini a bordo di uno scuola-bus che si è fermato a causa dell'allagamento all'interno del tunnel del Campiglione che collega Quarto a Pozzuoli. Nessun ferito.
Il temporale ha creato problemi anche a Napoli: la situazione più critica quella del sottopassaggio nei pressi dello stadio San Paolo.
Caos all'Arenaccia. «Il temporale ha creato ancora scompiglio in via Arenaccia, dove a causa del mancato funzionamento dell'impianto fognario, l'acqua non defluisce regolarmente ed allaga la strada, inondando i locali a piano terra e creando enormi disagi e danni agli esercenti delle attività commerciali ivi operanti». Lo rende noto il capogruppo del Movimento civico al Comune di Napoli Ciro Monaco. «Nonostante le ripetute richieste di intervento che questi ultimi hanno inoltrato, sia al Comune che alla Municipalità , continuano a restare inascoltati ed a subire le inclemenze del tempo per le palesi inefficienze dell'amministrazione locale», aggiunge Monaco.
«Fra i tanti motivi che indussero la demolizione della vecchia sopraelevata del corso Novara - spiega il consigliere - c'era quello che taluni pilastri di sostegno alla stessa fossero stati realizzati a ridosso dell'impianto fognario, inibendone la funzionalità e fra questi proprio quello in prossimità di via Arenaccia. La sopraelevata è stata demolita in superficie, ma sembra che le opere di sostegno interrate siano rimaste inalterate, e ciò sarebbe all'origine del dramma che si ripete nella strada e nelle zone limitrofe ogni qualvolta piove».