La Nevicata del 1956 e tutte quelle prima e dopo di essa...

[terence]

[Iceman]

finalmente cominciano a spuntare in rete foto che testimoniano l'eccezionale evento del 1956

Villa delle Querce al Vomero quota 170 mt


Vista della reggia di Capodimonte scatto probabile dall'area di via B.Caracciolo quote intorno ai 150 mt



Seguono tre scatti tutti scattati in via Battistello Caracciolo a quota intorno ai 150/170 mt

[Burian86]

Spettacolari!!
nevicate memorabili!!...

[terence]

Che meraviglia !!!

[pipstin]

[Boben]

Azzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz

[Blizzard]

Mia moglie mi ha trovato privo di sensi davanti al PC....... I soccorritori hanno faticato non poco per farmi rianimare e ora sono qui a scrivervi, ovviamente senza riguardare le foto!!!
Blizzard

[terence]

[Nevone]

Mia moglie mi ha trovato privo di sensi davanti al PC....... I soccorritori hanno faticato non poco per farmi rianimare

.. e ci credo, alcune di queste foto sono da infarto, quasi non ci credevo nel guardarle

Evento davvero notevole per le bassissime quote Napoletane

[Ombra84]

altri tempi ...e meno cemento

[Neve83]

Spettacolo.. ma prima o poi succederà dinuovo

[Iceman]

neve ottimismo inutile...non succederà la probabilità è del 1%

in 57 anni da quell'evento è stato costruito l'impossibile intorno a Napoli. Cemento e asfalto quasi ovunque a perdita d'occhio. Non si tratta di essere pessimisti o meno, ma realisti. Le sinottiche verificatesi in occasione di recenti nevicate, erano simili a volte migliori di quelle di 30 50 anni fa eppure la neve non è caduta. A Napoli centro la neve non posa per terra dal 1973, al Vomero in maniera copiosa dal 1985, poi si sono viste delle fioccate in grado di rendere il paesaggio coperto da un velo di neve per breve tempo ma solo da quote superiori ai 150 mt. dove la quota favorisce la perdita di un grado circa rispetto al centro come si evince ancora oggi confrontando le temperature del centro di Napoli e quelle vomeresi alle varie quote sul nostro sito.

L'ultimo velo bianco alla mia quota si è visto nel 2005 il 1 marzo quando un episodio eccezionale con fenomeno nevoso iniziato con temperatura già sotto lo zero e una -8° in quota a 850 permisero una nevicata bella ma troppo breve. manco un centimetro di neve qui.

Dopo il 2005 solo fiocchi che si sciolgono a terra e mai più un deposito nevoso se non sulle auto.

Con una sinottica come quella del feb 2012 nel 56 avremmo avuto le stesse quantità di neve a Napoli di 56 anni prima.

Tutto è dovuto esclusivamente al riscaldamento intenso dei bassi strati dovuto all'immane potere di accumulo del calore della città , delle auto, dei sistemi di condizionamento e chi più ne ha più ne metta, che lentamente allarga la sua maglia nera estendendosi sempre più. Cemento asfalto tutto a discapito dell'unica superficie che sulla terra è in grado di non accumulare molto calore. Il terreno, il fogliame.

E' come un cancro per la neve , il cemento... ma guardate Milano, il capoluogo lombardo negli ultimi anni , ha visto tante volte nevicare senza accumulo per colpa di quell'isola di calore urbana presente come un virus per gli amanti della neve milanesi.

A Venezia nevica meno che negli anni scorsi.

A Roma ci sono voluti quasi trenta anni per rivedere la neve al suolo e con un colpo di mazzo mostruoso.. temporale nevoso che passa con il suo nucleo giusto sul centro città...

Cose da pazzi... negli anni 30 40 50 la neve era quasi un abitudine ogni anno...

mi fermo qui..

habemus papapm speriamo un giorno pure se dovessi avere 90 anni di vederla prima di passare a miglior vita , ma sotto casa....

la vera sfida è questa..., scappare, andare altrove... troppo facile....

[alme55]

Naturalmente mi dissocio...

[Neve83]

Capisco il tuo discorso Ice.. ma secondo te oggi, che termiche e che gpt ci vogliono per vedere neve a Napoli?

[Fabietto17]

Immagino sui Camaldoli, a Marano e sul Vesuvio quanta ne abbia fatta

[pipstin]

Naturalmente mi dissocio...

Ovviamente io condivido

[pipstin]

Mia moglie mi ha trovato privo di sensi davanti al PC....... I soccorritori hanno faticato non poco per farmi rianimare e ora sono qui a scrivervi, ovviamente senza riguardare le foto!!!
Blizzard

[Blizzard]

Immaginate di essere a casa vostra e di tenere acceso il riscaldamento per tutto il pomeriggio e la sera. Alle 22 quando andate a letto lo spegnete: in quel momento il termometro interno segna 22°C. Il mattino dopo alle 7 vi alzate, guardate il termometro e vedete che ci sono 17°C. Il calore si è disperso attraverso infissi, pareti e soffitti. Moltiplicate per decine di migliaia di appartamenti questo calore e vi rendete contro che nel volume di aria sovrastante una città come Napoli nel corso di una notte invernale vengono immesse milioni e milioni di Kcal. Ma anche durante il giorno i riscaldamenti vanno spesso a manetta......
Morale della favola: il volume di atmosfera sovrastante Napoli, suo malgrado, è soggetto ad un mega impianto di riscaldamento dato dalla somma di tutte le caldaie in funzione nelle nostre case di napoletani freddolosi (io cmq quest'inverno il riscaldamento l'ho acceso si e no 3-4 volte).
Blizzard

[Ombra84]

Capisco il tuo discorso Ice.. ma secondo te oggi, che termiche e che gpt ci vogliono per vedere neve a Napoli?

la carta del 3 Febbraio 1956 sono convinto andrebbe ancora bene. 520 DAM o meno a 500 hpa, un fronte stazionario da SW a 700 hpa, e vento al suolo da Nord est con flusso pieno continentale con una -4 a 850 hpa e una -2 a 925 hpa.

Un terno al lotto più o meno

[Iceman]

appunto un terno al lotto.. molto più realistico il discorso fatto da Blizzard.... e non ci ha messo dentro, il potere di accumulo del calore latente del materiale laterizio, il surriscaldamento dovuto al traffico urbano, etc..etc..etc...

il 56 non può tornare più è appartenuto a quelli che hanno potuto viverlo , divertendosi e non...

questo è il prezzo che paghiamo a questa specie di progresso nel quale ci siamo ritrovati catapultati in particolare noi a partire dalla mia generazione...

Alfonso tu vivi in un altro pianeta non puoi capire e ti comprendo... vieniti a fare dure tre nottate estive in questa fornace quando la massima del giorno prima è stata di 35° e la minima notturna non scende sotto i 27° e poi mi farai sapere...