Analisi Teleconnettiva e Configurativa Estate 2015

[Picentino27]

Ma come si legge una carta della MJO? Sono varie fasi indicizzate con le cifre da 1 a 8, giusto?

[Fefè]

Ottima analisi!

[Burian]

Ma come si legge una carta della MJO? Sono varie fasi indicizzate con le cifre da 1 a 8, giusto?

Si Nicola.
Brevemente l’ indice MJO Madden Julian Oscillation è un indice di teleconnessione oceanico ed è la maggior variazione climatica periodica ai Tropici su scale temporali inferiori alla stagione ed è il risultato dei grandi processi convettivi che prendono vita su Oceano Indiano, regione indonesiana e Pacifico Occidentale. Durante l’inverno e la primavera boreali si osserva infatti il progressivo spostamento verso est, a partire dall’Oceano Indiano, di vaste aree caratterizzate da intensa attività convettiva. Piogge forti e anomale inizialmente si osservano sul bordo occidentale dell’Oceano Indiano e si muovono gradualmente verso levante fino a percorrere le calde acque oceaniche del Pacifico Occidentale e Centrale. Tale passaggio di piogge copiose e nuvolosità convettiva diviene molto meno evidente, fin quasi a non manifestarsi affatto, quando attraversa le più fredde acque del Pacifico Orientale. Tende a rimanifestarsi, però, quando attraversa da ovest verso est l’Oceano Atlantico per poi rientrare definitivamente nell’Oceano Indiano.

L’ indice MJO segue tale ciclo con una durata compresa solitamente tra i 30 e i 60gg. Ogni ciclo si è soliti suddividerlo in 8 fasi : tra queste, quelle in cui ci sarebbe una significativa correlazione col clima in Italia sono la settima e l’ottava e in parte anche la prima. Se l’intensità in queste fasi è alta, le onde di Rossby a livello globale tenderebbero a essere più profonde, favorendo Blocking atlantici e discese di gocce fredde da Nord.

[Burian]

Analisi come sempre semplice e chiara, anche se non bellissima per noi freddofili. Complimenti!

Eh già

Grazie cmq

[noqot]

sempre puntuale

[Neve83]

[sannio_snow]

Grazie cmq

Figurati, bella nel complesso la meteo, anche se preferivo quelle carte meravigliose che hai postato ad ottobre/novembre dello scorso anno! Ti faccio ancora i complimenti per quelle...

[noqot]

Posto due carte che riepilogano due aspetti a mio giudizio importanti per capire quanto successo il mese passato.
Nella prima vengono indicate le anomalie di vorticità, nella seconda di geopotenziale connesse a vari fattori ed in primis a el niño e al mjo.
Come si vede c'è una anomalia pressoria (e quindi maggiore compressione dove ce ne fossero le condizioni) sul comparto asiatico che ha contribuito forse a determinare la formazione di quei potenti anticicloni continentali che a più riprese hanno spinto aria rovente sull'Italia.
Queste carte sembrerebbero confermare, per luglio, la tesi di Sottocorona che ritiene più europeo che africano il caro hp che ci ha deliziato della sua compagnia; il che spiegherebbe (viste le conseguenti folate da est) perchè la Campania (sottovento) sia stata spesso nel centro del mirino.
Almeno io così interpreto, anche se ammetto che il discorso è davvero complesso.

[Iceman]

Sicuramente il nord africano puro non porta i valori termici ai quali siamo giunti a luglio scorso, un pò con la tua tesi mi ci trovo

[Picentino27]

Si Nicola.
Brevemente l’ indice MJO Madden Julian Oscillation è un indice di teleconnessione oceanico ed è la maggior variazione climatica periodica ai Tropici su scale temporali inferiori alla stagione ed è il risultato dei grandi processi convettivi che prendono vita su Oceano Indiano, regione indonesiana e Pacifico Occidentale. Durante l’inverno e la primavera boreali si osserva infatti il progressivo spostamento verso est, a partire dall’Oceano Indiano, di vaste aree caratterizzate da intensa attività convettiva. Piogge forti e anomale inizialmente si osservano sul bordo occidentale dell’Oceano Indiano e si muovono gradualmente verso levante fino a percorrere le calde acque oceaniche del Pacifico Occidentale e Centrale. Tale passaggio di piogge copiose e nuvolosità convettiva diviene molto meno evidente, fin quasi a non manifestarsi affatto, quando attraversa le più fredde acque del Pacifico Orientale. Tende a rimanifestarsi, però, quando attraversa da ovest verso est l’Oceano Atlantico per poi rientrare definitivamente nell’Oceano Indiano.

L’ indice MJO segue tale ciclo con una durata compresa solitamente tra i 30 e i 60gg. Ogni ciclo si è soliti suddividerlo in 8 fasi : tra queste, quelle in cui ci sarebbe una significativa correlazione col clima in Italia sono la settima e l’ottava e in parte anche la prima. Se l’intensità in queste fasi è alta, le onde di Rossby a livello globale tenderebbero a essere più profonde, favorendo Blocking atlantici e discese di gocce fredde da Nord.

Grazie della preziosa delucidazione, Alberto

[Burian]

Tra qualche giorno, Intervento di chiusura di questo topic, per capire cosa è andato o anche non andato nell'Analisi scritta il lontano 26 giugno sui mesi di Luglio e Agosto. Farò insomma un Analisi di verifica e nel discorso risponderò anche a noqot

[Fabietto17]

Ottimo, restiamo in attesa

[Picentino27]

Bene