Nowcasting Italia-Europa-Mondo

[verdeirpinia]

situazione alo stelvio a 2750 metri ..... incredibile !!!

[Iceman]

anche la Valle D'Aosta è ricca di zone soggette ad inversione perenne causa ombra orografica... anche l'Abruzzo ne ha di posti cosi e sicuramente in Campania ci sono

Non credevo ce ne potessero essere nemmeno in Abruzzo di posti così (invece in Valle D'Aosta si chiaramente), ma addirittura in Campania no me lo aspettavo proprio... e quali e dove potrebbero essere questi posti in Campania, Mario?

In Abruzzo ci sono conche sul versante est del gran sasso che non vedono sole come anche alcune valli dell'aquilano che idem..

in Campania ci sono alcune zone ai confini del foggiano dove personalmente ho visto brina per tutta la giornata in qualche mio viaggio passato nella zona di Savigliano irpino per intenderci e secondo me nei meandri delle valli e conche del Cervati e del Terminio ci sono questi luoghi.. certo rispetto a quelli alpini godono di maggior luce solare vista l'altezza dei monti che li circondano ma in particolari condizioni meteo come quelle di questi giorni possono avere la brina all'ombra per tutta la giornata senza alcun problema anche se i termometri ufficiali superano i 10° cosa che sperimentai personalmente io nella conca aquilana nei primi anni 90 quando ho lavorato da quelle parti..

[Picentino27]

Stupendo, allora

[Ombra84]

Anche una parte della parete del Solaro, quella che da sulla strada per Anacapri, non vede sole durante il mese di Dicembre.( Per intenderci Ice dalla Scala Fenicia fino all' Hotel San Michele).
Peccato manchi la brina

[Picentino27]

Questo meraviglioso scatto proviene dalla vicina Austria, per la precisione dalla "Gailtal", valle della Carinzia parallela al confine nazionale del Friuli, pochi chilometri a nord-ovest del Tarviso. La valle prende il nome dal fiume Gail (sulla destra, in foto), che la attraversa interamente in direzione ovest-est. Proprio come accade nella nostra Valtellina, nella stagione invernale il territorio di fondovalle presenta una estrema variabilità microclimatica tra il versante meridionale, mantenuto in ombra permanente dalle Alpi Carniche, e quello settentrionale che invece riesce a ricevere un po' di sole nelle ore centrali del giorno. Nella foto possiamo apprezzare gli effetti, a dir poco pazzeschi, del brinamento persistente indotto dall'ombra orografica. Non disponiamo di rilevamenti termoigrometrici, ma nella zona "di frontiera" tra la luce e l'ombra non è difficile che si verifichino contrasti superiori a 10°C in soli 300-400 metri di distanza.
Sullo sfondo è possibile ammirare la sagoma del monte Dobratsch, mentre sulla sinistra si intravvede il lago Pressegger, specchio d'acqua incontaminato, al punto di essersi guadagnato il soprannome de "la vasca da bagno della Gailtal". Posti fantastici non lontani dalle nostre frontiere, interessanti da visitare in qualsiasi stagione. (Foto di Herbert Preßlauer).


CML - Centro Meteorologico Lombardo

[verdeirpinia]

ci sono stato in quella zona , quando andai a vedere Gigi D'agostino a Vienna nel settembre 2007 !!! un posto meraviglioso, magico , che emozione mamma mia ! mi ricordo che in zona gli autogrill erano tutti a forma di fungo con commesse austriache vestite alla tirolese

[Fabietto17]

Foto bellissima...ma veramente bella

[Picentino27]

Il tappeto di nubi stratiformi sopra le nostre pianure - come da foto satellitare - termina a quota di circa 2350 metri s.l.m, giusto il necessario per consentire alla vetta della Grigna Settentrionale (quota 2410m slm) di osservare il tramonto. Si noti, a margine inferiore della fotowebcam, un leggero accumulo di calabrosa sul terreno, un deposito di ghiaccio che si produce in condizioni di nebbia sopraffusa (ossia acqua liquida pur a temperature leggermente inferiori allo zero). Le micro gocce d'acqua che formano le nubi, la cui solidificazione a temperature negative è temporaneamente inibita grazie alla loro tensione superficiale, venendo eventualmente a contatto con le superfici perdono il proprio equilibrio di sopraffusione e congelano rapidamente.

CML - Centro Meteorologico Lombardo

[Picentino27]

"Ero su per un trasporto e ho fatto solo autostrada mannaggia non c ' è stato verso . C' era una collina boscosa ormai fuori dalla nebbia e illuminata dal sole : la cosa fantastica è che era solo per metà completamente bianca , ovviamente la parte in basso per la presenza di nebbia fino a poco prima. Visivamente era come vedere una nevicata altimetrica AL CONTRARIO ! Era proprio da foto ma ero impossibilitato" (commento facebook di una persona che è stata in questa zona ieri).

La foto del calendario CML di questo mese (dicembre 2015) riprende esattamente questo fenomeno in bassa Valtellina (altra valle che si sviluppa in senso orizzontale rispetto alle Alpi, da EST ad OVEST).

[Picentino27]

Quella nella foto nella valle della Carinzia, in Austria (nei pressi di Tarviso), non è semplice brina, gelo o ghiaccio accumulata, ma vera e propria GALAVERNA

[Picentino27]

Alba fantastica stamane, col mare di nubi in Valpadana osservabile dalle nostre Prealpi. In foto, la Brianza vista alle ore 7 dal M.te Cornizzolo (LC). Webcam S.E.C.

[Picentino27]

LA CHIMERA DI SANTO STEFANO
Lo scatto odierno dal satellite (NASA/Modis) riprende la tipica conformazione delle nebbie in Valpadana, che seguono l'orografia tracciando il profilo di un "mostro mitologico", con il capo rivolto verso le Alpi Occidentali.
Come atteso, l'alta pressione continuerà a dettar legge fino al termine del 2015: clima nebbioso sulle pianure, con brevi aperture nelle ore centrali della giornata, molto mite e secco sui monti (oggi T massima di 7.6°C ai 2400m slm del Rifugio Brioschi, Grigna Settentrionale). Nessuna precipitazione degna di nota è all'orizzonte prima del 2016. Le temperature in quota, tuttavia, da martedì saranno in lieve ma progressivo calo.
Lo scenario meteorologico nel nostro emisfero andrà FINALMENTE mutando nei prossimi giorni, con un primo - deciso - scambio meridiano di calore nel continente eurasiatico (area scandinava // Russia europea). L'episodio, tuttavia, nella sua prima fase NON interesserà l'Italia se non in via marginale. L'impianto circolatorio generale lascerà infatti il nostro Paese in una sorta di "terra di nessuno": troppo lontano dall'aria gelida in discesa da nord-est, troppo lontano dal respiro atlantico, ingolfato a oltranza sulle coste occidentali britanniche. L'unico cambiamento degno di nota sarà un lieve calo delle temperature (o meglio un riavvicinamento alle medie stagionali), assai più sensibile in montagna, dove in questi giorni si registrano estremi ancora eccezionalmente miti. A seguire, dai primi di gennaio, appare tecnicamente possibile un (timido) aggancio del flusso zonale atlantico verso il comparto est europeo, il che significherebbe qualche chances di pecipitazioni (nevose anche a bassa quota). Considerata tuttavia la distanza temporale (oltre 6-7gg), tenete ben presente che, per il momento, non si tratta di una previsione ma - appunto - di una chimera. Ad oggi prevedere (anche a grandi linee) il tempo dopo il giorno 31 non è un'operazione fattibile in onestà intellettuale, non essendo ancora possibile avere garanzie minime da parte dei modelli matematici globali oltre le 120 ore. Non conoscendo il tempo che potrebbe fare, non riteniamo opportuno raccontarvi il tempo che ci piacerebbe facesse. Sappiate però che, dopo due mesi di calma piatta, qualcosa si muove.

CML

[Picentino27]

Siccità estrema sull'arco Alpino, guardate che scenario desolante sul Monte Serva, siamo a circa 1850m slm in provincia di Belluno.
Foto e segnalazione di Corrado Lupo
‪#‎MeteoNetwork‬

[Picentino27]

RACCONTI D'INVERNO
Questo è il nostro Inverno. Non è l'inverno della Marmolada, nè quello di Mondello e neppure quello di Pugnochiuso Emoticon wink E' un inverno sfumato dalle nebbie dai colori pastello e sospeso a mezz'aria, che offusca il sentiero su cui cammini ed il cielo che intuiamo sovrastarci.
Questo è il nostro Inverno: l'Inverno Padano

la seconda foto mostra la nebbia nel Padule del Fucecchio, in Toscana, nei pressi di Firenze. 6°C UR 96%

[Iceman]

bellissimo il primo scatto

[noqot]

Inquietante il colore dell'erba sulle Alpi .. manco ad Agosto in Sicilia

[snoweagle]

Solita situazione nebbiosa nella bassa val padana.... praticamente, come spesso accade, è la città di Milano a fare da spartiacque tra nebbia e sole. Mi è capitato anche di persona di trovare il più delle volte nebbia fino a Rogoredo e subito dopo sole pieno! http://www.milanocam.it/

[Picentino27]

Alpi tipo deserto freddo senza neve (sennò non sarebbe un deserto con la neve)... il giallo dei prati, dei terreni e degli alberi è spiegabile - più che con l'assenza di precipitazioni - con quel poco di freddo che a quelle quote e latitudini fa comunque fisiologicamente, ma ciò in ogni caso non giustifica la totale assenza di neve e manto nevoso e la latitanza assoluta di precipitazioni nevose e d'ogni altro tipo

[sannio_snow]

Questo meraviglioso scatto proviene dalla vicina Austria, per la precisione dalla "Gailtal", valle della Carinzia parallela al confine nazionale del Friuli, pochi chilometri a nord-ovest del Tarviso. La valle prende il nome dal fiume Gail (sulla destra, in foto), che la attraversa interamente in direzione ovest-est. Proprio come accade nella nostra Valtellina, nella stagione invernale il territorio di fondovalle presenta una estrema variabilità microclimatica tra il versante meridionale, mantenuto in ombra permanente dalle Alpi Carniche, e quello settentrionale che invece riesce a ricevere un po' di sole nelle ore centrali del giorno. Nella foto possiamo apprezzare gli effetti, a dir poco pazzeschi, del brinamento persistente indotto dall'ombra orografica. Non disponiamo di rilevamenti termoigrometrici, ma nella zona "di frontiera" tra la luce e l'ombra non è difficile che si verifichino contrasti superiori a 10°C in soli 300-400 metri di distanza.
Sullo sfondo è possibile ammirare la sagoma del monte Dobratsch, mentre sulla sinistra si intravvede il lago Pressegger, specchio d'acqua incontaminato, al punto di essersi guadagnato il soprannome de "la vasca da bagno della Gailtal". Posti fantastici non lontani dalle nostre frontiere, interessanti da visitare in qualsiasi stagione. (Foto di Herbert Preßlauer).


CML - Centro Meteorologico Lombardo

Questa foto è semplicemente FANTASTICA!

[Picentino27]

Solita situazione nebbiosa nella bassa val padana.... praticamente, come spesso accade, è la città di Milano a fare da spartiacque tra nebbia e sole. Mi è capitato anche di persona di trovare il più delle volte nebbia fino a Rogoredo e subito dopo sole pieno! http://www.milanocam.it/

Concordo, ottima osservazione e testimonianza