Lungo termine! (> 120h)
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Re: Lungo termine! (> 120h)
se ECMWF di stasera ci prendesse, Gennaio 17 passerà agli annali.
Re: Lungo termine! (> 120h)
potrebbe essere l'effetto della rossby poleward partita il 14 ..... i cui effetti si incominciano a intravedere 10 giorni dopo quando l'onda ritorna indietro vedremo per ora il tutto è in fase embrionale.
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Re: Lungo termine! (> 120h)
Come la vedete sul lungo termine?? Situazione ingarbugliata: GFS 12 avvicina di nuovo la colata, Reading la fa quasi interagire con correnti da n/w , facendola rimanere a 2 passi....poi ci sono altre soluzioni di modelli minori....
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Re: Lungo termine! (> 120h)
Io la vedo che quest anno come la girano e rigirano alla fine va sempre a nostro favore ovest/shift di run run..
Re: Lungo termine! (> 120h)
il lungo termine potrebbe essere sempre orientato verso il freddo dove un forte riscaldamento polare previsto per fine mese (Il famoso stratwarming) che poi porterebbe ad uno split del vortice polare con effetti nella prima decade di febbraio.... da monitorare anche la possibile ondata di freddo tutt'altro che definita come traiettoria della settimana prossima anche se a mio avviso le adriatiche rimangono eventualmente in pole.
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Re: Lungo termine! (> 120h)
spero solo che non accada come accede sempre fa un anno buono e quello dopo il nulla.
11-12 neve
12-13 nulla
13-14 neve
15-16 spolverata
16-17 neve
17-18 ???
11-12 neve
12-13 nulla
13-14 neve
15-16 spolverata
16-17 neve
17-18 ???
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Re: Lungo termine! (> 120h)
Stella Nera ha scritto:spero solo che non accada come accede sempre fa un anno buono e quello dopo il nulla.
11-12 neve
12-13 nulla
13-14 neve
15-16 spolverata
16-17 neve
17-18 ???
...
13-14 nulla
14-15 neve
...
2012 nella STORIA (min 50 cm di NEVE)
Re: Lungo termine! (> 120h)
fino al prossimo anno... ne deve passare di acqua sotto i ponti
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Re: Lungo termine! (> 120h)
Allora tanto per cambiare nelle prossime ore è prevista l'ennesima ed importante redistribuzione del VPT ad est sull'Eurasia a discapito di un netto svuotamento delle vorticità canadesi. Ecco la relativa emisferica :
Il VPT poi, tenderebbe, come natura, a ritornare ad ovest e questo è lo step pregnante : il ritorno del VPT ad ovest va a sviluppare, nella maggior parte dei casi, una forte antizonalità a tutte le quote con rafforzamento dell'onda azzorriana che spingerebbe verso nord-est creando il Weikoff. Il VPT si redistribuirebbe nuovamente ad ovest ruotando antizonalmente con traiettoria proprio NE-SW.
Attenzione ai modelli che lasciano intravedere solo qualche step di questa manovra! Ma queste sono configurazioni che saltano fuori nella loro interezza solo a 5-6 giorni dall'evento, man mano che passano i giorni la massa di aria gelida viene vista sempre più importante ed invadente ad est e il Canadese con sempre minor spinta e con moto rotatorio in arricciamento verso NE.
Queste redistribuzioni così marcate del VPT hanno un elevata possibilità, che portino come frutto fortissime irruzioni continentali su Europa orientale e sino all'Italia, anche in questa circostanza direi che abbiamo buone possibilità di realizzazione anche per l'Italia. Quindi occhio ai prossimi run! Si tratterebbe di Burian 100% ovvero di massa continentale purissima!
Inoltre anche gli indici suggeriscono questa soluzione : l'AO è visto calare su valori neutri, ciò indicherebbe una possibile irruzione sull'Italia dalla porta della Bora quindi interessamento dell'Adriatico e sud.
Anche la MJO in attuale fase 1 potrebbe dare nei giorni a seguire ulteriore spinta all'Azzorriano per salire di latitudine verso NE e nel contempo ad ergersi in blocco per le correnti zonali ad ovest.
Un altro fattore molto rilevante : abbiamo uno snowcover da record su Europa orientale. Questo è un altro fattore che i modelli non tengono conto a tanta distanza, ed è un fattore che sicuramente gioverebbe ad attrarre in modo marcato la massa gelida continentale, è come se fosse un ulteriore "lascia passare" verso ovest.
Quindi occhio ai prossimi aggiornamenti! I modelli sono inizializzati per dinamiche soprattutto zonali, per dinamiche così complesse antizonali fanno sempre fatica a sciogliere la matassa a tanti giorni di distanza...
Poi si sa bisognerà valutare la spinta anche delle vorticità canadesi ad ovest che andranno a scandire l'eventuale distribuzione ed estensione della massa gelida retrograda. Dunque dinamica assolutamente non scontata, ma ci sono alcuni elementi positivi per un buon esito
Il VPT poi, tenderebbe, come natura, a ritornare ad ovest e questo è lo step pregnante : il ritorno del VPT ad ovest va a sviluppare, nella maggior parte dei casi, una forte antizonalità a tutte le quote con rafforzamento dell'onda azzorriana che spingerebbe verso nord-est creando il Weikoff. Il VPT si redistribuirebbe nuovamente ad ovest ruotando antizonalmente con traiettoria proprio NE-SW.
Attenzione ai modelli che lasciano intravedere solo qualche step di questa manovra! Ma queste sono configurazioni che saltano fuori nella loro interezza solo a 5-6 giorni dall'evento, man mano che passano i giorni la massa di aria gelida viene vista sempre più importante ed invadente ad est e il Canadese con sempre minor spinta e con moto rotatorio in arricciamento verso NE.
Queste redistribuzioni così marcate del VPT hanno un elevata possibilità, che portino come frutto fortissime irruzioni continentali su Europa orientale e sino all'Italia, anche in questa circostanza direi che abbiamo buone possibilità di realizzazione anche per l'Italia. Quindi occhio ai prossimi run! Si tratterebbe di Burian 100% ovvero di massa continentale purissima!
Inoltre anche gli indici suggeriscono questa soluzione : l'AO è visto calare su valori neutri, ciò indicherebbe una possibile irruzione sull'Italia dalla porta della Bora quindi interessamento dell'Adriatico e sud.
Anche la MJO in attuale fase 1 potrebbe dare nei giorni a seguire ulteriore spinta all'Azzorriano per salire di latitudine verso NE e nel contempo ad ergersi in blocco per le correnti zonali ad ovest.
Un altro fattore molto rilevante : abbiamo uno snowcover da record su Europa orientale. Questo è un altro fattore che i modelli non tengono conto a tanta distanza, ed è un fattore che sicuramente gioverebbe ad attrarre in modo marcato la massa gelida continentale, è come se fosse un ulteriore "lascia passare" verso ovest.
Quindi occhio ai prossimi aggiornamenti! I modelli sono inizializzati per dinamiche soprattutto zonali, per dinamiche così complesse antizonali fanno sempre fatica a sciogliere la matassa a tanti giorni di distanza...
Poi si sa bisognerà valutare la spinta anche delle vorticità canadesi ad ovest che andranno a scandire l'eventuale distribuzione ed estensione della massa gelida retrograda. Dunque dinamica assolutamente non scontata, ma ci sono alcuni elementi positivi per un buon esito
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Febbraio 2012 entra nella Storia :
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Re: Lungo termine! (> 120h)
Burian ha scritto:Allora tanto per cambiare nelle prossime ore è prevista l'ennesima ed importante redistribuzione del VPT ad est sull'Eurasia a discapito di un netto svuotamento delle vorticità canadesi. Ecco la relativa emisferica :
Il VPT poi, tenderebbe, come natura, a ritornare ad ovest e questo è lo step pregnante : il ritorno del VPT ad ovest va a sviluppare, nella maggior parte dei casi, una forte antizonalità a tutte le quote con rafforzamento dell'onda azzorriana che spingerebbe verso nord-est creando il Weikoff. Il VPT si redistribuirebbe nuovamente ad ovest ruotando antizonalmente con traiettoria proprio NE-SW.
Attenzione ai modelli che lasciano intravedere solo qualche step di questa manovra! Ma queste sono configurazioni che saltano fuori nella loro interezza solo a 5-6 giorni dall'evento, man mano che passano i giorni la massa di aria gelida viene vista sempre più importante ed invadente ad est e il Canadese con sempre minor spinta e con moto rotatorio in arricciamento verso NE.
Queste redistribuzioni così marcate del VPT hanno un elevata possibilità, che portino come frutto fortissime irruzioni continentali su Europa orientale e sino all'Italia, anche in questa circostanza direi che abbiamo buone possibilità di realizzazione anche per l'Italia. Quindi occhio ai prossimi run! Si tratterebbe di Burian 100% ovvero di massa continentale purissima!
Inoltre anche gli indici suggeriscono questa soluzione : l'AO è visto calare su valori neutri, ciò indicherebbe una possibile irruzione sull'Italia dalla porta della Bora quindi interessamento dell'Adriatico e sud.
Anche la MJO in attuale fase 1 potrebbe dare nei giorni a seguire ulteriore spinta all'Azzorriano per salire di latitudine verso NE e nel contempo ad ergersi in blocco per le correnti zonali ad ovest.
Un altro fattore molto rilevante : abbiamo uno snowcover da record su Europa orientale. Questo è un altro fattore che i modelli non tengono conto a tanta distanza, ed è un fattore che sicuramente gioverebbe ad attrarre in modo marcato la massa gelida continentale, è come se fosse un ulteriore "lascia passare" verso ovest.
Quindi occhio ai prossimi aggiornamenti! I modelli sono inizializzati per dinamiche soprattutto zonali, per dinamiche così complesse antizonali fanno sempre fatica a sciogliere la matassa a tanti giorni di distanza...
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ottima analisi come sempre .. difatti nemmeno io credo all'evoluzione oltre le 120 ore in questo caso qualcosa non quadra.
- leo95nf
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Re: Lungo termine! (> 120h)
Ragazzi ma il NAM qualcuno riesce a recuperarlo?
Sul sito di Martineau è bloccato al 31/12/2016
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26-27 Febbraio 2018; Emozioni indelebili!
Qualità dell'aria Marano (Per ora offline)
http://www.campanialive.it/dati-meteo.asp?stazione=maranodinapoli
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Re: Lungo termine! (> 120h)
intanto conferme per il forte stratwarming a fine mese basta vedere le carte strato di gfs.... da notare anche un crollo delle velocità zonali che vedono i maggiori modelli a 1 hpa..mentre gfs vede anche l'inversione a 10 hpa
- Burian
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Re: Lungo termine! (> 120h)
leo95nf ha scritto:Ragazzi ma il NAM qualcuno riesce a recuperarlo?
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eccolo. ma quest'anno davvero guardare alla Strato è quasi inutile. Davvero.. Mai come quest'anno Strato e Tropo sono davvero in 2 mondi separati. basti pensare che a fine dicembre abbiamo sfiorato i +2 col NAM e poi stiamo avendo un gennaio così... davvero superfluo ogni commento....
Questo mette in mostra come il legame Strato-Tropo non è automatico, anzi davvero tutt'altro! In annate come questa con forzanti troposferiche davvero notevoli come debole Nina, SSTA atlantiche, Snowcover, disposizione VPT, ecc guardare alla Strato per trovare un legame previsionale e configurativo in Tropo diventa pressochè INUTILE.
GENNAIO RECORD IN BARBA ALLO SFORAMENTO NAM, IN BARBA ALLA QBO+... La Tropo comanda, non c'è nulla da fare, specie quest'anno
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Re: Lungo termine! (> 120h)
Burian ha scritto:eccolo. ma quest'anno davvero guardare alla Strato è quasi inutile. Davvero.. Mai come quest'anno Strato e Tropo sono davvero in 2 mondi separati. basti pensare che a fine dicembre abbiamo sfiorato i +2 col NAM e poi stiamo avendo un gennaio così... davvero superfluo ogni commento....
Questo mette in mostra come il legame Strato-Tropo non è automatico, anzi davvero tutt'altro! In annate come questa con forzanti troposferiche davvero notevoli come debole Nina, SSTA atlantiche, Snowcover, disposizione VPT, ecc guardare alla Strato per trovare un legame previsionale e configurativo in Tropo diventa pressochè INUTILE.
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Quoto
Era giusto una mia curiosità
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Re: Lungo termine! (> 120h)
Io addirittura ho letto nell'ultima analisi di Colarieti Tosti che in realtà il NAM non ha nemmeno sfondato la soglia critica del +1,5
con conseguente condizionamento verso i piani isobarici più bassi (troposfera)...
ora tralasciando quello che le corse modellistiche lasciano intravedere, come giustamente dice Alberto si tratterebbe
di aria polare continentale e che a mio avviso rappresenta una visione più che verosimile, considerando snowcover del nostro continente e ssta,
volevo mettere in risalto anche quest'altra dinaminca:
si tratterebbe di un riscaldamento stratosferico davvero imponente con annesso,
ovviamente, l'inversione dei venti zonali a 10 hpa, e i cui effetti alle nostre quote
si vedrebbero soltanto verso la fine della prima settimana di febbraio (5-10 febbraio).
Mi domando: sarà MMW o solo displacement?
Intanto venti zonali in calo nettissimo e vettori EPV che tendono a convergere:
Mi aspetto, aldilà di tutte le osservazioni fin quì fatte, un febbraio scoppiettante
e forse ancor più sorprendente di gennaio che ha solo spianato una strada che porta dritto
verso una destinazione precisa...ci ritorneremo sicuramente!
con conseguente condizionamento verso i piani isobarici più bassi (troposfera)...
ora tralasciando quello che le corse modellistiche lasciano intravedere, come giustamente dice Alberto si tratterebbe
di aria polare continentale e che a mio avviso rappresenta una visione più che verosimile, considerando snowcover del nostro continente e ssta,
volevo mettere in risalto anche quest'altra dinaminca:
si tratterebbe di un riscaldamento stratosferico davvero imponente con annesso,
ovviamente, l'inversione dei venti zonali a 10 hpa, e i cui effetti alle nostre quote
si vedrebbero soltanto verso la fine della prima settimana di febbraio (5-10 febbraio).
Mi domando: sarà MMW o solo displacement?
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Mi aspetto, aldilà di tutte le osservazioni fin quì fatte, un febbraio scoppiettante
e forse ancor più sorprendente di gennaio che ha solo spianato una strada che porta dritto
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3-4-7-10 febbraio 2012
Gennaio 2017? ... bluff assurdo!
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