Analisi Strato-Tropo Inverno 2019-20

[Picentino27]

ottimo

[Burian]

Addirittura nei vari social o gruppi meteo, forum ecc c'è qualcuno che urla all'inverno finito! Roba da non credere! Ricordatevi che la Stratosfera è una cosa e la Troposfera ne è un'altra e non è mica detto che debbano per forza dipendere l'una dall'altra! Può essere così ma anche no! Ricordo che il Gennaio 2017 è avvenuto con uno Stratcooling e con NAM oltre i +1.5! Penso abbia detto tutto, tanto per fare un esempio. Quindi calma e gesso... Per me da metà mese le cose potrebbero mettersi anche bene con circolazioni antizonali e meridiane su scala europea, con l'onda azzorriana che potrebbe essere la grande protagonista.. Ovviamente è solo un'idea e una tendenza analizzando il tutto, che avrà bisogno di conferme... Stay tuned....
E auguri a tutti per un ottimo 2020

[lupacchiottoirpino]

Speriamo bene Alberto, ci rincuori

[Fabryij]

Mi fido delle tue intuizioni!

[Iceman]

and stay alert

[sannio_snow]

Ottimo, dai che arriverà anche il nostro momento.

[David77]

Noi aspettiamo con amore il cambio.

[Picentino27]

Speriamo

[Burian]

A volte non comprendo perché la Meteorologia dagli appassionati e non solo debba essere essere vista con estremismo: ora tutti a dire addirittura “inverno finito!”... Esco fuori dai panni... Mancano la bellezza di 53 giorni alla fine dell’inverno meteorologico e 74 alla fine di quello astronomico! I motivi di tutto ciò? Il famoso ESE cold (forte Stratcooling) che sta cominciando in Stratosfera con conseguenziale compattamento del Vortice Polare con NAM oltre la soglia di +1.5! Ok... tutto vero... Vero anche che la teoria di Baldwin e Dunkerton afferma che anche il Vortice Polare in Troposfera PUO’ subire un compattamento fino a 60 giorni dopo l’ESE COLD ma è anche vero che la Troposfera non è la Stratosfera e ha molti più fattori che possono andare ad influenzare lo stato di salute del Vortice Polare! Stratosfera e Troposfera comunicano tra loro molte volte, molte altre invece no, altre volte solo parzialmente....
Le ondate di freddo e neve sulle medie-basse latitudini europee e mediterranee possono avvenire sia in occasione di Stratwarming e sia in occasione di Stratcooling per il semplice motivo che viviamo in TROPOSFERA, non in STRATOSFERA!! L’errore più comune che si fa e’ quello di dare sempre per scontato che il Vortice Polare in Troposfera si comporti esattamente come in Stratosfera! Molte volte è così ma molte altre no! Un forte Stratwarming non è sempre sintomo di ondate di gelo e neve sull’Europa e quindi sull’Italia come gli Stratcooling non sono sempre sinonimo di 60 giorni di Vortice Polare compatto anche in Troposfera! Ricordo che la fortissima e storica ondata di gelo e neve del febbraio 1956, avvenne con uno Stratcooling e con NAM prossimo al +2. Stesso dicasi per il freddissimo e nevoso gennaio 2017... Inoltre per avere forti ondate di gelo e neve alle nostre latitudini non servono necessariamente Split maestosi troposferici del Vortice Polare... servono solo i giusti incastri che possono avvenire anche con Vortice Polare in parte compatto o con AO non troppo negativo...

Per quanto riguarda l’evoluzione futura rilancio quel che scrissi diversi giorni fa: io vedo possibilità per un cambiamento a partire dall’ultima settimana/decade di gennaio... un cambiamento dettato dall’innalzamento deciso dell’alta pressione delle azzorre verso nord-est con comseguenziale discesa artico-continentale tra Europa orientale e mediterraneo... Dunque il Vortice Polare Troposferico vedrebbe disturbi da parte soprattutto della wave 2 (onda azzorriana). Attenzione perché dopo circa 2 settimane di Vortice Polare Troposferico compatto, molto intenso e con carico di gelo notevole alle alte latitudini polari, il riversamento improvviso verso le medie e basse latitudini potrebbe avvenire anche in modo abbastanza incisivo... Dunque la Troposfera seguirebbe l’evoluzione Strato solo fino ad un certo punto, dopo di che inizierebbe ad andare in decoupling con disturbi e riscaldamenti che poi potrebbero presentarsi successivamente con Febbraio anche in Stratosfera... Dunque per me l’inverno e’ tutto tranne che morto! Vedremo man mano se questa mia tendenza su scala europea sarà confermata o smentita...
Spero di aver ragione come gli altri anni.... in genere quando ho insistito a martello su determinate dinamiche e target si sono verificate... vedremo

In allegato il grafico dell'Indice AO dal quale si inizia ad evincere un suo calo da inizio 3 decade, sintomo dell'inizio dei disturbi troposferici del Vortice Polare

[Carunchio]

A volte non comprendo perché la Meteorologia dagli appassionati e non solo debba essere essere vista con estremismo: ora tutti a dire addirittura “inverno finito!”... Esco fuori dai panni... Mancano la bellezza di 53 giorni alla fine dell’inverno meteorologico e 74 alla fine di quello astronomico! I motivi di tutto ciò? Il famoso ESE cold (forte Stratcooling) che sta cominciando in Stratosfera con conseguenziale compattamento del Vortice Polare con NAM oltre la soglia di +1.5! Ok... tutto vero... Vero anche che la teoria di Baldwin e Dunkerton afferma che anche il Vortice Polare in Troposfera PUO’ subire un compattamento fino a 60 giorni dopo l’ESE COLD ma è anche vero che la Troposfera non è la Stratosfera e ha molti più fattori che possono andare ad influenzare lo stato di salute del Vortice Polare! Stratosfera e Troposfera comunicano tra loro molte volte, molte altre invece no, altre volte solo parzialmente....

Fai bene a ricordarlo: leggo altrove de profundis sull'inverno ormai distrutto dall'ESE Cold e secondo me è una spettacolarizzazione tipica dei tempi, si agogna lo split oppure è tutto da buttare, sarebbe il caso di godersi la meteo con un po' più di serenità, tenendo gli occhi aperti perché le sorprese sono sempre dietro l'angolo. Se poi non dovesse DAVVERO accadere niente, valgono le parole di Iceman di qualche giorno fa, ricordiamoci di dove viviamo.
Grazie per il tuo lavoro, prezioso come al solito.

[ciccio80]

Complimenti Alberto e grazie per la spiegazione

[Fabryij]

Analisi sempre lucida e chiara, leggibile anche da chi non ha tanta confidenza con indici e parametri vari. Mi conforti, spero tu abbia ragione come al solito! Complimenti!

[lupacchiottoirpino]

Speriamo bene alberto, poniamo tutti fiducia nelle tue parole

[Iceman]

inverno lungi dall'essere finito..

[Ombra84]

[8words]

Sempre chiaro e puntuale, è un piacere leggerti

[noqot]

[Neve83]

[Picentino27]

A volte non comprendo perché la Meteorologia dagli appassionati e non solo debba essere essere vista con estremismo: ora tutti a dire addirittura “inverno finito!”... Esco fuori dai panni... Mancano la bellezza di 53 giorni alla fine dell’inverno meteorologico e 74 alla fine di quello astronomico! I motivi di tutto ciò? Il famoso ESE cold (forte Stratcooling) che sta cominciando in Stratosfera con conseguenziale compattamento del Vortice Polare con NAM oltre la soglia di +1.5! Ok... tutto vero... Vero anche che la teoria di Baldwin e Dunkerton afferma che anche il Vortice Polare in Troposfera PUO’ subire un compattamento fino a 60 giorni dopo l’ESE COLD ma è anche vero che la Troposfera non è la Stratosfera e ha molti più fattori che possono andare ad influenzare lo stato di salute del Vortice Polare! Stratosfera e Troposfera comunicano tra loro molte volte, molte altre invece no, altre volte solo parzialmente....
Le ondate di freddo e neve sulle medie-basse latitudini europee e mediterranee possono avvenire sia in occasione di Stratwarming e sia in occasione di Stratcooling per il semplice motivo che viviamo in TROPOSFERA, non in STRATOSFERA!! L’errore più comune che si fa e’ quello di dare sempre per scontato che il Vortice Polare in Troposfera si comporti esattamente come in Stratosfera! Molte volte è così ma molte altre no! Un forte Stratwarming non è sempre sintomo di ondate di gelo e neve sull’Europa e quindi sull’Italia come gli Stratcooling non sono sempre sinonimo di 60 giorni di Vortice Polare compatto anche in Troposfera! Ricordo che la fortissima e storica ondata di gelo e neve del febbraio 1956, avvenne con uno Stratcooling e con NAM prossimo al +2. Stesso dicasi per il freddissimo e nevoso gennaio 2017... Inoltre per avere forti ondate di gelo e neve alle nostre latitudini non servono necessariamente Split maestosi troposferici del Vortice Polare... servono solo i giusti incastri che possono avvenire anche con Vortice Polare in parte compatto o con AO non troppo negativo...

Per quanto riguarda l’evoluzione futura rilancio quel che scrissi diversi giorni fa: io vedo possibilità per un cambiamento a partire dall’ultima settimana/decade di gennaio... un cambiamento dettato dall’innalzamento deciso dell’alta pressione delle azzorre verso nord-est con comseguenziale discesa artico-continentale tra Europa orientale e mediterraneo... Dunque il Vortice Polare Troposferico vedrebbe disturbi da parte soprattutto della wave 2 (onda azzorriana). Attenzione perché dopo circa 2 settimane di Vortice Polare Troposferico compatto, molto intenso e con carico di gelo notevole alle alte latitudini polari, il riversamento improvviso verso le medie e basse latitudini potrebbe avvenire anche in modo abbastanza incisivo... Dunque la Troposfera seguirebbe l’evoluzione Strato solo fino ad un certo punto, dopo di che inizierebbe ad andare in decoupling con disturbi e riscaldamenti che poi potrebbero presentarsi successivamente con Febbraio anche in Stratosfera... Dunque per me l’inverno e’ tutto tranne che morto! Vedremo man mano se questa mia tendenza su scala europea sarà confermata o smentita...
Spero di aver ragione come gli altri anni.... in genere quando ho insistito a martello su determinate dinamiche e target si sono verificate... vedremo

In allegato il grafico dell'Indice AO dal quale si inizia ad evincere un suo calo da inizio 3 decade, sintomo dell'inizio dei disturbi troposferici del Vortice Polare

Ottima, lucida e saggia analisi come al solito.

[Saisai]

È quanto sto dicendo "nel mio giro" pur con tutta la mia ignoranza! Tutto quel freddo non può restare chiuso là...pensiero!