Iceman ha scritto:vista vista.. in montagna in piena notte al buio pesto
E allora sei un privilegiato, penso che una percentuale altissima di italiani non abbia proprio idea di ciò che si perde (e non gliene frega nemmeno). Per me vivere in un paese col cielo notturno perennemente chiaro è come abitare per sempre chiusi in una casa con i vetri opachi senza rendersi conto che esiste tutto il resto.
Per avere un'idea di cosa siamo stati capaci di distruggere vi riporto due link, uno di pochi anni fa che parla del nostro triste primato
http://www.meteoweb.eu/2016/06/smog-lum ... 20/701248/
e un altro, datato 20 anni ma ancora validissimo, con mappe molto eloquenti:
http://www.lightpollution.it
Non solo, posso aggiungere che a quella data di inizio millennio il cielo cilentano che tuttora osservo d'estate risultava come tra i più scuri d'Italia e, nonostante ciò, la quantità di stelle visibili a occhio nudo rispetto agli anni '70, inizio '80 era assolutamente minore per diretta esperienza personale.
Per fare un paragone, basta pensare a quando si tara un monitor, tra le varie cose si cerca il giusto punto di nero: ecco, anche nel bel cielo dell'entroterra basso-cilentano il punto di nero è SCOMPARSO e non c'è telecomando per regolarlo. Una cosa che mi manda regolarmente in bestia, non avete idea.