Lungo termine! (> 120h)
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Re: Lungo termine!
modelli orripilanti anche stamani non cambia nulla
NUTRO PROFONDA STIMA VERSO L'UOMO GIGI D'AGOSTINO: UNA STIMA CHE VA' AL DI LA' DEL SUO PERCORSO MUSICALE, MA CHE NASCE DALL'UMILTA', SENSIBILITA' , DOLCEZZA CON CUI IL D'AGOSTINO PITTURA LE SUE EMOZIONI MUSICALI E CHE RENDE REALI LE MIE SENSAZIONI
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Re: Lungo termine!
Boben ha scritto:Scusate......ma abbiamo vissuto in un regime di bassa pressione con pioggia e poi freddo per tanto tempo, non ci può stare un HP????
Ma ci si dimentica che siamo manco a 800 km dall'africa.....
Eravamo a 800 km dall'Africa (anche meno direi) anche nel secolo scorso, ma la frequenza di influssi afromediterranei in pieno inverno (umidi o secchi che siano) non credo fosse elevata come negli ultimi anni, fino a 10-20 anni fa..
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Re: Lungo termine!
Speriamo che la terza decade ci regali freddo e nevicate in pianura da noi,ma la situazione è ancora molto incerta c'è alto rischio che anche la terza decade risulterà mite o comunque nevicate solo in montagna da noi,mentre solita fortuna nevicate in pianura al nord e li nevica da novembre,insomma un peccato ormai le stagioni non esistono più e l'inverno almeno da noi al sud sarà sempre più mite purtroppo,da noi ci possono anche non essere le nevicate in pianura,ma è molto grave e si deve veramente riflettere che le nevicate non si hanno neanche in montagna questo è ancora più assurdo
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Re: Lungo termine!
si inizia ad intravedere qlcs................
Su 10000 messaggi 9000 sono una parola 900 le bugie e 100 le verità...(Non sulle nevicate però )
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Re: Lungo termine!
sì qualche manovra inizia ad intravedersi...
ma come si fa l'8 gennaio a dire gennaio finito in vari lidi sul web...io proprio non capisco...per esperienza i modelli spesso virano verso il freddo sul lun go da un run all'altro vista la labilità di queste distanze temporali...perciò è mglio non fidarsi mai oltre le 180 ore...nemmeno come tendenza di massima
speriamo bene...gennaio non è affatto finito...anche se le prime due decadi probabilmente chiuderanno molto sotto le aspettative freddofile
ma come si fa l'8 gennaio a dire gennaio finito in vari lidi sul web...io proprio non capisco...per esperienza i modelli spesso virano verso il freddo sul lun go da un run all'altro vista la labilità di queste distanze temporali...perciò è mglio non fidarsi mai oltre le 180 ore...nemmeno come tendenza di massima
speriamo bene...gennaio non è affatto finito...anche se le prime due decadi probabilmente chiuderanno molto sotto le aspettative freddofile
Re: Lungo termine!
Bene....
Lentamente comincia a prender sembianza il preventivato cambio di passo della stagione, sulla Povera Europa.
In linea con la tempistica elaborata illo tempore....: terza decade.
Da ora in poi, a meno di stravolgimenti nelle linee di tendenza, si fanno però strada ulteriori problematiche da "fronteggiare": il "come".
Reading, seppur con un percorso fino a ieri ancora un po' altalenante, appare incline ad una soluzione di tipo continentale.
GFS, invece, pur orientandosi per il cambio di passo con minori tentennamenti, sembrava però meno "schierato", anche se in ultima battuta parrebbe proporre una soluzione "mista", ossia ad innesco meridiano stante la presenza in Atlantico di un'Alta di blocco ben delineata ma meno "defilata" a levante di quanto ipotizzato su sponda ECMWF, seppur ad "intermittenza" in grado di interagire con l'omologa figura altopressoria di matrice continentale.
Il risultato sarebbe relativamente simile, in prima istanza: un'esposizione, piuttosto "alta" invero, ad avvezioni continentali - in bassa troposfera - sulla Mittleuropa, in un contesto complessivamente depressionario in corrispondenza del Mare Nostrum.
Ciò si tradurrebbe, in prima battuta, in un ritorno piuttosto vigoroso dei rigori invernali anche sulle nostre regioni settentrionali e su parte del Centro, mentre il restante territorio nazionale, pur in un regime depressionario, si confronterebbe con termiche decisamente più miti.
Almeno in un primo momento. Difatti, il sodalizio anticiclonico tra alta di blocco oceanica e la "collega" continentale sembrerebbe poco coriaceo, sotto i colpi di una reiterata azione meridiana del JS che alla lunga potrebbe trovare riscontro anche ai livelli isobarici inferiori. Con conseguenze invernali, eventualmente, più tangibili anche a latitudini inferiori laddove la rialimentazione della fase ciclonica sul Mare Nostrum dovesse subire , sic stantibus rebus, un apporto diretto di origine artica, o anche artico/continentale.
Evidentemente ci siamo lanciati in un "progetto" evolutivo piuttosto sbilanciato, che auspicherei venisse interpretato in maniera bonaria, con beneficio d'inventario.
Per il momento, e qui mi rivolgo soprattutto ai Centro-Meridionali, occorrerà continuare a puntare gli occhi in Atlantico, con la speranza che il blocco che dovrebbe andare realizzarsi abbia a mantenersi vivo e ben allocato perlomeno alle medie latitudini per un discreto lasso temporale, cosa che, al momento, mi sembrerebbe tuttaltro che impossibile.
Magari, successivamente, andremo a verificare anche il perchè.
Per ora penso possa bastare.....
Lentamente comincia a prender sembianza il preventivato cambio di passo della stagione, sulla Povera Europa.
In linea con la tempistica elaborata illo tempore....: terza decade.
Da ora in poi, a meno di stravolgimenti nelle linee di tendenza, si fanno però strada ulteriori problematiche da "fronteggiare": il "come".
Reading, seppur con un percorso fino a ieri ancora un po' altalenante, appare incline ad una soluzione di tipo continentale.
GFS, invece, pur orientandosi per il cambio di passo con minori tentennamenti, sembrava però meno "schierato", anche se in ultima battuta parrebbe proporre una soluzione "mista", ossia ad innesco meridiano stante la presenza in Atlantico di un'Alta di blocco ben delineata ma meno "defilata" a levante di quanto ipotizzato su sponda ECMWF, seppur ad "intermittenza" in grado di interagire con l'omologa figura altopressoria di matrice continentale.
Il risultato sarebbe relativamente simile, in prima istanza: un'esposizione, piuttosto "alta" invero, ad avvezioni continentali - in bassa troposfera - sulla Mittleuropa, in un contesto complessivamente depressionario in corrispondenza del Mare Nostrum.
Ciò si tradurrebbe, in prima battuta, in un ritorno piuttosto vigoroso dei rigori invernali anche sulle nostre regioni settentrionali e su parte del Centro, mentre il restante territorio nazionale, pur in un regime depressionario, si confronterebbe con termiche decisamente più miti.
Almeno in un primo momento. Difatti, il sodalizio anticiclonico tra alta di blocco oceanica e la "collega" continentale sembrerebbe poco coriaceo, sotto i colpi di una reiterata azione meridiana del JS che alla lunga potrebbe trovare riscontro anche ai livelli isobarici inferiori. Con conseguenze invernali, eventualmente, più tangibili anche a latitudini inferiori laddove la rialimentazione della fase ciclonica sul Mare Nostrum dovesse subire , sic stantibus rebus, un apporto diretto di origine artica, o anche artico/continentale.
Evidentemente ci siamo lanciati in un "progetto" evolutivo piuttosto sbilanciato, che auspicherei venisse interpretato in maniera bonaria, con beneficio d'inventario.
Per il momento, e qui mi rivolgo soprattutto ai Centro-Meridionali, occorrerà continuare a puntare gli occhi in Atlantico, con la speranza che il blocco che dovrebbe andare realizzarsi abbia a mantenersi vivo e ben allocato perlomeno alle medie latitudini per un discreto lasso temporale, cosa che, al momento, mi sembrerebbe tuttaltro che impossibile.
Magari, successivamente, andremo a verificare anche il perchè.
Per ora penso possa bastare.....
Genny, forever
"La meteo è una passione che non comprende solo colui che non la nutre"
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Re: Lungo termine!
Si caro Luca,al momento basta e avanza....
Direi che allo stato attuale,le premesse ci sono anche se solo accennate e sembra,ripeto sembra,che dopo il 20(terza decade),
le cose possano cambiare...
Io aspetterei un altro paio di giorni,almeno per verificare la forza di risalita dell' Hp di blocco e la sua ipotetica posizione e tenuta.
Da questo non irrilevante aspetto dipenderà il futuro della terza decade...
Per il resto non ci resta che sperare nella dea bendata.
Direi che allo stato attuale,le premesse ci sono anche se solo accennate e sembra,ripeto sembra,che dopo il 20(terza decade),
le cose possano cambiare...
Io aspetterei un altro paio di giorni,almeno per verificare la forza di risalita dell' Hp di blocco e la sua ipotetica posizione e tenuta.
Da questo non irrilevante aspetto dipenderà il futuro della terza decade...
Per il resto non ci resta che sperare nella dea bendata.
Voglio anch'io le canne albanesi....voglio vedere quello che nessuno ha visto mai
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Re: Lungo termine!
pipstin ha scritto:Si caro Luca,al momento basta e avanza....
Direi che allo stato attuale,le premesse ci sono anche se solo accennate e sembra,ripeto sembra,che dopo il 20(terza decade),
le cose possano cambiare...
Io aspetterei un altro paio di giorni,almeno per verificare la forza di risalita dell' Hp di blocco e la sua ipotetica posizione e tenuta.
Da questo non irrilevante aspetto dipenderà il futuro della terza decade...
Per il resto non ci resta che sperare nella dea bendata.
Due elementi devono lascir riflettere, caro Max.
Il primo è il probabile cambio di pattern in area groenlandese grazie all'arroccamento (più che arricciamento) del lobo canadese del VP.
Il secondo è la ripresa di magnitudo della MJO in concomitanza con l'ingresso, in succesione, nelle fasi 6,7 e 8.
Da qui, la speranza di una ripresa di tono dei forcings anticiclonici in comparto atlantico diventa consistente, al di là dei segnali in tal senso fornitici, seppur con le dovute cautele del caso visto il lag temporale ancora piuttosto ampio, dai GM (per quanto ancora un po' caludicanti al riguardo, soprattutto su sponda inglese....).
Un salutone ed un grazie anche al "vecchio" amico Davide.
Genny, forever
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Re: Lungo termine!
Daniele_90 ha scritto:
Manovra moooolto interessante.
Ovviamente stiamo parlando di lungo termine,quindi sapere quanto vale
Anche dalle carte tropo si nota un ottimo lavoro della wawe1 con HP aleutinico in forcing e antizonalità sul Polo con netto rinforzo del VP canadese.
Il tutto porterebbe ad un'eccezionale ondata di gelo dapprima sugli USA occidentali e poi orientali.
Successivamente,canadese che si arriccia e HP in rotta verso NE...
Ciao
Questo quello che scrivevo il 4 Gennaio.
Montel ha già detto tutto,il lobo canadese DEVE arriciarsi se vogliamo vedere qualcosa.
Attendiamo
02/03/2011 l'evento meteo più bello a S.Maria:grandinata spettacolare con chicchi giganti e tutto bianco
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Re: Lungo termine!
La pagnotta è nel forno.........
Re: Lungo termine!
E' uno degli scenari che potrebbero scaturire dal tipo di tendenza in discussione.
Osservando gli ultimi aggiornamenti modellistici, si evincerebbero innanzitutto - aspetto fondamentale ai fini prognostici - le necessarie conferme in merito al trend, e poi le possibili varianti sinottiche che, ancora adesso, hanno le loro ovvie limitazioni in termini di affidabilità del dettaglio.
L'iter generale, ad avviso di chi scrive, resterebbe in linea di massima ancora sovrapponibile a quanto scritto 24h fa.
Eloquenti, inoltre, le emisferiche strato a 100hPa su base GFS. Un particolare su tutti, il forcing dinamico atlantico.
Step by step....
Osservando gli ultimi aggiornamenti modellistici, si evincerebbero innanzitutto - aspetto fondamentale ai fini prognostici - le necessarie conferme in merito al trend, e poi le possibili varianti sinottiche che, ancora adesso, hanno le loro ovvie limitazioni in termini di affidabilità del dettaglio.
L'iter generale, ad avviso di chi scrive, resterebbe in linea di massima ancora sovrapponibile a quanto scritto 24h fa.
Eloquenti, inoltre, le emisferiche strato a 100hPa su base GFS. Un particolare su tutti, il forcing dinamico atlantico.
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Re: Lungo termine!
Complimenti montel per le spiegazioni sempre perfette e precisissime dell'evoluzione meteorologica
Re: Lungo termine!
Un grazie ed un salutone a Tony!
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Re: Lungo termine!
montel-NA ha scritto:Un grazie ed un salutone a Tony!
Grazie,un salutone anche a te e speriamo che finalmente arriva da noi la in pianura come giusto che sia a gennaio,per il caldo ci sta tempo,ogni cosa a suo tempo e dalla primavera in poi è giusto e normale che trionfi il caldo,ma adesso no!deve trionfare il freddo forte,e tanta neve
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Re: Lungo termine!
Modelli ancora in confusione
Cambiano e ricambiano in continuazione
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Re: Lungo termine!
Neve83 ha scritto:Modelli ancora in confusione
Cambiano e ricambiano in continuazione
Mah... poichè suppongo che ti riferisca al lungo termine, visto il TD in cui stai intervenendo.... ebbene, è fin troppo ovvio che il dettaglio sinottico a scadenze estreme cambi di run in run. Mi sembra del tutto inutile soffermarsi ulteriormente su un punto così scontato.
La lettura modellistica su scala temporale lunga va, SEMMAI, operata in chiave di impianto evolutivo in senso GENERALE.
Osservando le ultime GFS12, sempre volendo forzare (senza pretese!... come al solito....) una linea di tendenza in pieno fantameteo, quel che mi sembrerebbe interessante - a parte l'andamento coerente del "progetto" di cui nei precedenti interventi - è la possibilità (anch'essa peraltro già accennata qualche post fa) di un radicamento del blocco atlantico, ma semmai anche di una sua successiva rialimentazione grazie ad una nuova pulsazione dinamica in piena coda modellistica.
Ciò costituirebbe un passaggio potenzialmente importante in prospettiva.
Sulle variabili che potrebbero ostacolare eventuali prerogative "incisive" sulla ns. Penisola, o su parte di essa, converrà semmai soffermarsi un po' più in là, perchè evidentemente qualche "rischio" potenziale ci sarebbe. Fermo restando tutto l'impianto generale, ovviamente....
Da tener d'occhio, fra gli altri indicatori, la disposizione delle SSTA e l'evoluzione della Madden.
Il sottoscritto, comunque, mantiene intatta la.... "posizione" assunta fin qui.
Genny, forever
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Re: Lungo termine!
Reading un po' "alternative", stasera.
Con il solito target terza decade c.m., propongono una linea a maggior componente meridiana, elemento che lascerebbe presagire "in coda" potenzialità interessanti e - forse - meno penalizzanti, nelle fasi iniziali del cambio di assetto circolatorio, per le nostre.... lande normalmente meno "fortunate" .
Ovviamente, anche da questo run vanno solo filtrati gli elementi essenziali, senza giungere a conclusioni affrettate. Il primo di questi, fondamentale, rimane sempre il forcing dinamico atlantico, coerentemente rappresentato di run in run, di modello in modello.
OT: non credevo che il lungo termine interessasse a così pochi meteoappassionati campani.
Soprattutto quando si inizia ad intravedere qualcosa di stimolante in una fase soporifera come quella attuale.
Se lo scetticismo nei confronti di questo particolare tipo di approccio alla meteo è talmente sviluppato da tener lontani tanti forumisti da un'interlocuzione attiva e piacevole, vi dirò.... non mi piacciono i soliloqui, sembrano solo un esercizio di emersione che al sottoscritto non interessa assolutamente fare.
Ragion per cui, rispettando il punto di vista di chi non condivide questo genere di argomentazioni, credo che a questo punto trarrò le mie conclusioni al riguardo.
Buona meteo a tutti.
Con il solito target terza decade c.m., propongono una linea a maggior componente meridiana, elemento che lascerebbe presagire "in coda" potenzialità interessanti e - forse - meno penalizzanti, nelle fasi iniziali del cambio di assetto circolatorio, per le nostre.... lande normalmente meno "fortunate" .
Ovviamente, anche da questo run vanno solo filtrati gli elementi essenziali, senza giungere a conclusioni affrettate. Il primo di questi, fondamentale, rimane sempre il forcing dinamico atlantico, coerentemente rappresentato di run in run, di modello in modello.
OT: non credevo che il lungo termine interessasse a così pochi meteoappassionati campani.
Soprattutto quando si inizia ad intravedere qualcosa di stimolante in una fase soporifera come quella attuale.
Se lo scetticismo nei confronti di questo particolare tipo di approccio alla meteo è talmente sviluppato da tener lontani tanti forumisti da un'interlocuzione attiva e piacevole, vi dirò.... non mi piacciono i soliloqui, sembrano solo un esercizio di emersione che al sottoscritto non interessa assolutamente fare.
Ragion per cui, rispettando il punto di vista di chi non condivide questo genere di argomentazioni, credo che a questo punto trarrò le mie conclusioni al riguardo.
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Re: Lungo termine!
Luca hai perfettamente ragione.....ma ti assicuro che siamo in tantissimi a leggerti e visto che per i modelli a lungo termine bisogna avere molta più dimestichezza e "savoir faire" nel saperli interpretare non tutti tendono a sbilanciarsi.....
secondo me è anche il tipo di situazione che ci ritroviamo in questo momento che è molto difficile da inquadrare......ed è per questo che non ci sono tanti interventi.....anche perchè questo topic è stato sempre uno dei più discussi....
....quindi mi auguro altri tuoi interventi, poichè (data la competenza) reputo utilissimi nel rendere chiara la situazione sinottica a molti forumisti (compreso me), mettendoci in careggiata per un commento personale circa le proiezione future....
un abbraccio!!!!
secondo me è anche il tipo di situazione che ci ritroviamo in questo momento che è molto difficile da inquadrare......ed è per questo che non ci sono tanti interventi.....anche perchè questo topic è stato sempre uno dei più discussi....
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Re: Lungo termine!
E' anche un periodo di sostanziale sconforto, ci serve una scossa
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Dicembre 2016 4.0 mm altro record
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