Ecco qui ho provato a fare un pò il punto della situazione... In tale Analisi nella parte centrale ho ripreso una parte della precedente quando parlo dell'Azione dell'Aleutinico per analizzare ciò che è successo in quest'ottica, ovvero circa il suo raggio di azione, nella prima nefasta decade di Febbraio che ha seguito le orme di Gennaio... Novità per l'ultima parte di febbraio sull'azione dell'Aleutinico sul VPT...
Il Warming Strato avvenuto nei giorni scorsi non si è classificato come MMW in quanto non si è avuta in primis uno split dei geopotenziali neanche a 10 hpa ma solo una bilobazione degli stessi. Invece si è registrato uno split di natura termica come possiam ben osservare qui…

Va da sé che la propagazione verso il basso risulta molto precaria o assente come possiam vedere da queste emisferiche strato dove è ben visibile che il warming non riesce ad andare al di sotto dei 20hpa….



Senza andare a cercare gli split maestosi Strato-Tropo, tale Warming dunque classificabile in MINOR, sta avendo comunque il merito finalmente di “mischiare un po’ le carte” come si suol dire. La terza decade del Mese di Febbraio potrebbe registrare un cambio configurativo e barico di un certo livello e di segnali sia teleconnettivi che modellistici ce ne sono eccome… Eccoci qui ad analizzarli :
1) In primis Il Warming sta traghettando la Stratosfera verso la fine dell’esasperato Cooling che andava avanti da fine Novembre con VPS essenzialmente compatto e in prima armonica per tutto il periodo, eccetto qualche temporaneo disturbo. Il NAM conseguenzialmente per la prima volta dopo mesi ritorna su valori negativi e il VPS finalmente risulta disturbato a dovere e bilobato come abbiam visto dalla precedente emisferica attuale a 10hpa…

2) Per quanto riguarda la Troposfera segnali importanti ci giungono anche dall’AO Index che dopo metà mese virerà verso il basso assestandosi su valori negativi… Dunque anche il VPT risulterà molto più disturbato :

3) Ottimi segnali anche dalla MJO soprattutto NCEP/GEFS che viene vista giungere alle fase 8 dunque la fase che ci suggerirebbe la presenza di un blocco zonale ad opera quindi dell’Azzorriano che finalmente potrebbe imporsi :

4) Inoltre quello che salta all’occhio nell’Analisi Modellistica Troposferica a livello emisferico è la fine del forcing della Wave 1 per il medio e lungo termine.
In tutto il mese di Gennaio, come possiam vedere dalle 3 emisferiche sotto, è intervenuta con una certa insistenza e costanza l'azione dell'Anticiclone Aleutinico (Wave 1) .



Sappiamo che la figura dell'Aleutinico per noi può essere un arma a doppio taglio : dipende tutto dalla sua localizzazione di azione e dalla tempistica della stessa… Ebbene come vediamo anche dalle 3 emisferiche allegate , l'azione dell'Aleutinico in tutto il mese di Gennaio è stata quasi sempre troppo occidentale e questo non ha fatto altro che schiacciare ancora più verso il basso il VP Canadese, con tendenza inevitabile dello stesso ad allungarsi verso le medie e basse latitudini europee occidentali e mediterranee. Ecco spiegato il motivo per cui abbiam avuto un Gennaio più perturbato con tendenza ad abbassamento del flusso atlantico e quindi esasperata mitezza.. Inevitabilmente questa è stata anche la causa, a mio modo di vedere, dell'Inverno Storico avuto sull'East Coast degli Stati Uniti in quanto con il raggio d'azione dell' Aleutinico il VP Canadese non ha potuto fare altro che "passare forzatamente" lungo tali aree con tutto il suo carico di gelo e quindi investire con tutta la sua potenza l'East Coast.
Con la fine di gennaio e durante la prima decade di Febbraio L'Aleutinico ha allargato il suo raggio d'azione sempre più ad oriente, ma all’inizio tale azione è risultata molto distesa sui paralleli e solo in un secondo momento (ossia proprio in questi giorni) la sua azione è spostata meridianamente verso Oriente. Tali manovre hanno provocato uno svuotamento del VP Siberiano a favore di un ingrossamento del VP Canadese in mancanza dell’Elevazione della Wave 2. Le vorticità del VP Canadese sono risultate troppo spostate zonalmente verso sud con tendenza quindi ad allungarsi verso le medie e basse latitudini... La presenza Anticiclonica sull’Europa orientale è stata fondamentale purtroppo in negativo per noi e ha poi fatto il resto….. In siffatta configurazione l'Elevazione della Wave 2 (onda azzorriana ) è risultata giustamente pressocchè impossibile… Ecco qui i 2 passaggi chiave della prima Nefasta Decade di Febbraio :
- Allargamento del raggio d’azione Aleutinico un allargamento però essenzialmente disteso su paralleli. Netto svuotamento del VP Siberiano e Ingrossamento di quello Canadese con allungamento dello stesso verso latitudini europee occidentali e mediterranee

- Azione meridiana e orientale dell’Aleutinico , ma VP Siberiano ormai svuotato quasi totalmente

Da dopo la metà del mese di Febbraio però, come detto in precedenza, l’Azione della Wave 1 essenzialmente terminerà e questo andrà a provocare inevitabilmente una salita di latitudine consistente del VP Canadese gettando le basi conseguenzialmente per la formazione di continue onde Azzorriane alto pressorie che andranno, prima timidamente e poi con decisione, a comportare una tendenza di blocco della circolazione zonale… Primo tentativo di risalita azzorriana già intorno alle 120 ore con Aleutinico assente e risalita del VP Canadese, come possiam vedere da tale emisferica :

Con il passar dei giorni, Si potrebbe assistere così al procedimento inverso ovvero ad uno svuotamento del VP Canadese con il trasferimento di vorticità e successivo ingrossamento e allungamento del VP Siberiano, data anche la formazione di un modesto campo di HP a latitudini polari...Infatti la mancanza dell’Aleutinico e la spinta dell’Azzorriano potrebbero provocare uno schema del VPT ad U capovolta con il braccio del VP Siberiano questa volta più lungo e proteso verso l’Europa e il Mediterraneo con possibile irruzione artico-continentale durante l’ultima settimana del mese di Febbraio…
Con la presente mia Analisi sono portato dunque a credere in un POSSIBILE cambio di registro a favore di un evento invernale che con ulteriori e giusti incastri potrebbe diventare anche di una buona consistenza… Ovviamente la prognosi non è certamente sciolta e c’è tanta strada da fare… Un ruolo fondamentale lo svolgerà la Wave 2 : una sua mancata elevazione potrebbe far saltare tutti i piani e sarebbe un peccato in quanto a mio modo di vedere potrebbe scendere da NE un blocco d’aria gelida sull’Europa nord orientale di livello figlia di un VP Siberiano davvero in forma….
Tale emisferica mostra il grande allungamento del VP Siberiano verso l’Europa, ma Wave2 ancora assente???!!! VP Canadese ormai molto più scarico data la nuova redistribuzione del VPT.. Presenza di HP Polare

Vedremo come evolverà la situation…
Mai come Quest'anno purtroppo ci vogliono piedi di piombo in tali Analisi, in quanto siamo di fronte ad una stagione anomala, regnata da un anomalia del VP Canadese davvero notevole! Avrà la natura la forza di cogliere tali segnali teleconnettivi e input strato-tropo per cercare di invertire la rotta e proporre un cambiamento configurativo e barico importante per l'ultima settimana mensile??? I punti interrogativi sono più che doverosi, specie quest'anno! Ai posteri l'ardua sentenza.....