SERIE B 2014/15 {AVELLINO}

[finnmark]

Ci siamo sempre difesi bene in quanto a coreografie, è innegabile..
però qualsiasi conoscitore delle curve campane con un minimo di obiettività deve ammettere che quelle dei salernitani sono eccezionali, a volte migliori anche di quelle (rare) che si vedono al san paolo.

[irpino]

Voi fate le coreografie?

[Burian]

Noi non siamo inferiori a nessuno quando lo vogliamo. Le coreografie per me più belle nostre che non hanno nulla a che invidiare a nessuno :







Nei momenti storici del nostro club ci siamo sempre. Certo non si possono fare ogni domenica... Se andassimo in B la nostra tifoseria farebbe parlare di sè per numeri e calore.... Negli ultimi 2 anni sopratutto il numero è un pò mancato perchè molti sono frustrati dalle continue delusioni.... Cmq.... chi vivrà vedrà....

[finnmark]

[irpino]

state sporcando questa pagina con delle foto che dovreste mettere sulle vostre pagine

[Burian]

state sporcando questa pagina con delle foto che dovreste mettere sulle vostre pagine

Perdonami ma non puoi pensare di deridere una tifoseria senza poter essere risposto!
La tifoseria beneventana non era stata proprio nominata. L'hai fatto tu per deriderla , tanto per cambiare...

[irpino]

io non derido nessuno, scherzavo con finnmark, io non mi permetterei di mettere foto avellinesi sulle vostre pagine, toglietele se potete grazie

[Burian]

io non derido nessuno, scherzavo con finnmark, io non mi permetterei di mettere foto avellinesi sulle vostre pagine, toglietele se potete grazie

A mio parere quelle sono offese e derisioni a cui è stata data una risposta molto civile, senza rispondere altrettanto ma postando 3 video di coreografie come risposta alla tua domanda.
In tutte le pagine del forum tutti possono intervenire, specie per quanto riguarda il calcio, dove si sa che c'è confronto e sano sfottò e siccome non si è postata ne cacca e ne cose offensive i video rimangono per quanto mi riguarda...
Finmark era intervenuto per ridere per la coreografia buffa, ma bella al contempo oggettivamente della Salernitana che si riferiva al Napoli addirittura, manco a voi , ed è stato risposto con derisioni e provocazioni riguardo la nostra di tifoseria che non centrava nulla.
Avesse attaccato una coreografia dell'Avellino avrei anche potuto capire ma nulla di tutto ciò...

Perdonami Gianluca ma mi conosci e sai che quando c'è da dire una cosa non mi tiro indietro...
Stiamo attraversando uno dei momenti più delicati degli ultimi 86 anni della nostra storia, quindi per cortesia lasciateci stare (calcisticamente parlando) e che non si infierisca dicendo poi addirittura falsità o cose illogiche. Grazie.

[irpino]

Alberto tranquillo, nulla contro di te, ma Finnmark ha apprezzato la coreografia salernitana, ridendo perché avevamo detto di toglierla, e lui scherzando e si vedeva che era ironico ci ha riso su, ed io ho risposto per sfottere lui, tutto qua

[aleks1992]

Adesso metto tutti d'accordo con il racconto e le foto di Avellino-Bologna e soprattutto di Bologna-Avellino, trasferta vissuta in prima persona.

[aleks1992]

Avellino-Bologna 0-1 , semifinale d'andata dei playoff promozione, 29-5-2015

Ansia e tensione già parecchie ore prima della partita per il sottoscritto. Viaggio verso Avellino molto teso. Atmosfera incandescente davanti allo stadio. C'è il caos per entrare già un'ora / un'ora e mezza prima del fischio iniziale. L'attesa della partita è accompagnata dagli splendidi colori del tramonto irpino...
Poi finalmente le squadre entrano in campo e la Curva Sud va letteralmente a fuoco. Coreografia splendida, già messa in mostra proprio contro il Bologna 6-7 mesi fa, ma adesso notevolemente migliorata.
Formazioni: non c'è Arini, espulso da quella ***** di Gavillucci a La Spezia. Non ci sono i lungodegenti Soumarè e Chiosa che hann chiuso la stagione in anticipo. E non ci sono Castaldo e D'Angelo ancora infortunati, ma c'è uno stadio intero (Sold Out, ma Curva Nord rimasta chiusa purtroppo) che sostiene a più non posso i ragazzi verso un'impresa di certo proibitiva, ma non impossibile. Trecento i sostenitori ospiti giunti dall'Emilia, accolti dagli ultras della Sud per rinnovare il rapporto di profondo rispetto venutosi a creare qualche settimana prima.

Partita che inizia con i nostri all'arrembaggio, ma già si intravede chiaramente la mancanza di lucidità contro un avversario più fresco, tecnico ed esperto. E infatti a colpire sono loro, alla prima occasione. Perdiamo palla a centrocampo, due passaggi verticali fulminei. Prima Matuzalem per Laribi, poi quest'ultimo lancia Sansone che si invola a tu per tu con Frattati, trafitto senza colpe nell'uno contro uno da un preciso sinistro da fuori area. Beffardo vantaggio ospite, per di più in fuorigioco (chiaro, ma non clamoroso).
Partita in stallo, subiamo il colpo. Bologna che vuole chiuderla nelle ripartenze, ma riusciamo a tenere botta egregiamente. Nel primo tempo da segnalare solo le conclusioni di Almici da fuori area e Comi di testa sull'unico spunto degno di nota di un deludente Regoli.
Nella ripresa è assedio a tratti alla porta di Da Costa. Ghiotta occasione per noi su cross di Almici, con il primo liscio di Mokulu, e la successiva conclusione di Zito (nuovamente il migliore in campo), che defilato spara sul portiere bolognese. L'azione però non muore. La palla resta li, cross di Visconti che attraversa tutta l'area per tornare ad Almici che in scivolata la rimette in mezzo. La sfera sbatte sul braccio apertissimo di Mancosu, ma ne guardalinee ne arbitro di porta segnalano nulla. Ultimi tentativi (Comi di testa) che non vanno a segno e match che si chiude con la vittoria avversaria. Lupi che ricevono gli applausi scroscianti di tutto lo stadio a fine partita per la prova offerta sia con il Bologna che a La Spezia.
Avellino ferrigno, combattente, ben organizzato, che concede poco, ma stanco e poco lucido. I playoff di Serie B sono spietati. Enormi vantaggi sono concessi alle squadre che si piazzano meglio in classifica. E il regolamento si è fatto sentire eccome, con i lupi che hanno avuto appena 72 ore per recuperare le immonde fatiche di La Spezia e per preparare la partita con il temibile Bologna.
E regolamento alla mano al ritorno servirà un mezzo miracolo. Vincere a Bologna solo e unicamente con due gol di scarto per arrivare all'ultimo atto dei playoff. . .

Ed ecco una serie di foto e video...

Rai



Highilights ufficiali Lega



Rastelli



Lo spettacolo del Partenio, della coreografia e della sciarpata...

[Picentino27]

[aleks1992]

Bologna-Avellino 2-3 , semifinale di ritorno dei playoff promozione , 2-6-2015

La sconfitta di appena 4 giorni prima non ferma l'esodo e l'entusiasmo della tifoseria irpina. Per Bologna si mobilitano persone e gruppi di tifosi da tutta Italia (e anche dall'estero). Anche il sottoscritto parte per Bologna con il club Tagliaferri della mia Altavilla Irpina. Le speranze sono poche, ma ci sono. Ma ci credono tutti. E non solo per farci forza l'un l'altro. La squadra è rinata in questi playoff ed è tornata ad essere quella che tanto abbiamo ammirato fino a metà Marzo. L'impresa è possibile.

Noi partiamo alle 10.30. I pullman partono prima. Quella striscia d'asfalto che collega tre quarti d'Italia è un fiume biancoverde. Inutile dirvi che tutti gli autogrill dell'Autostrada del Sole erano gremiti da tifosi del lupo. Inutile dirvi la mole di automobili con vessilli avellinesi incrociati ovunque... Per chi ha vissuto questo tipo ti trasferte/esodo è inutile sottolineare le emozioni che si provano. Sta di fatto che il clima è di quelli stranamente spensierati. Tanti sorrisi, tanta grinta, tanta gioia di invadere Bologna, al di la del risultato e della posta altissima in palio.
Arriviamo a Bologna alle 17.10 incrociando un bel po' di tifosi locali. Tifoserie mischiate praticamente. Complimenti e auguri reciproci. Festa di sport, come se ne vedono poche. Si entra nel settore ospiti dopo i controlli di rito alle 17.45 circa. Settore che conta già tante presenze, destinato a riempirsi tutto per le 18.30. Alla fine saremo in tutto circa 2500-3000 unità, contro i 20mila di una piazza che ha vissuto e merita (come noi) senza dubbio i palcoscenici della massima serie.

Formazioni simili rispetto all'andata, purtroppo con l'assenza di Pisacane squalificato sostituito da Vergara, ma con il ritorno di Arini e di Trotta dal primo minuto al posto di Comi. Per loro non gioca Maietta ma Ferrari, e Delio Rossi lascia nuovamente in panchina Cacia, preferendogli Acquafresca. Coreografia rapida e spettacolare la nostra. Lancio di rulli di scontrini dall'alto verso il basso, come potrete vedere dalle foto che posterò al termine del racconto. I bolognesi accendono tre fumogeni volti a rappresentare il tricolore italiano con uno striscione polemico verso coloro rimasti a casa a guardarsi la partita.

Dopo un'attesa infinita si comincia. Avellino costretto a fare la partita per rimontare. I lupi non hanno nulla da perdere e si vede. Capitan Arini e compagni partono a spron battuto. Bologna sorpreso e alle corde, incapace di venir fuori. Il miracolo inizia a prendere forma al minuto 7. Zito, già incontenibile e vero incubo della difesa rossoblu, mette in mezzo un cross basso per Trotta, che di prima intenzione, al volo, buca Da Costa con un sinistro da vero cecchino d'area. E' l'apoteosi per me e per tutti gli altri cuori biancoverdi. Pubblico irpino che urla al gol come se ne fossimo il triplo (potete verificare dal video highlights della Lega con audio ambiente che posterò dopo). Negli occhi e nei volti in festa ho letto la gioia di chi vede davvero avvicinarsi un qualcosa di incredibile... Siamo solo al minuto 7 e già abbiamo ribaltato il risultato dell'andata.
Pubblico locale ammutolito e sotto shock. Ma non la squadra. Il Bologna infatti non subisce il colpo ma reagisce instantaneamente. Matuzalem impegna Frattali costretto ad un gran volo per deviare in angolo il destro preciso e velenoso dell'ex Lazio. Purtroppo il Bologna la pareggia appena 13 minuti dopo il nostro vantaggio. Krsticic disegna un filtrante rasoterra perfetto per Acquafresca che in precario equilibrio, leggermente defilato sulla destra, buca Frattali (non segnava da 6 mesi). 1-1. Riprende voce il pubblico del Dall'Ara. Cala l'entusiasmo tra di noi, ma non il tifo. C'è tempo. C'è modo per rimontare. Lo sappiamo tutti.
Avellino che entra nel panico. Felsinei sulle ali dell'entusiasmo attaccano l'area irpina in modo veemente. Frattali è costretto a due grandi interventi. Prima su Laribi arrivato a tu per tu con il numero 1 irpino, e poi un autentica prodezza su colpo di testa del solissimo Acquafresca, che trova uno strepitoso colpo di reni del nostro estremo difensore. Passata la fase critica, i lupi ritrovano il pallino del gioco negli ultimi dieci minuti del primo tempo e si rifiondano all'attacco per riaprire il discorso qualificazione.
Minuto 45. Visconti crossa dalla sinistra, pallone troppo lungo che finisce nei piedi dell'altro esterno Regoli, che si gira e serve Trotta. L'attaccante casertano prova per l'ennesima volta a liberarsi per il tiro (aveva finora perso 3-4 palloni per averci provato). Ma stavolta ci riesce. The Scoring Machine tocca e controlla di destro il passaggio del compagno liberandosi finalmente della marcatura e trovando quel mezzo metro di spazio che gli consente di tirare con l'altro piede, quello migliore, il sinistro. E' un autentico missile rasoterra. Da Costa non ha il tempo materiale per arrivarci. La palla gonfia la rete e mi provoca un mezzo infarto. E' il secondo infarto, il secondo boato di un popolo che torna a sognare. Esplodiamo tutti di gioia nuovamente. Ritorniamo in vantaggio proprio nel momento migliore, allo scadere del primo tempo. Le cose si mettono bene. Due minuti di recupero, non succede più nulla. Riposo.

Nella ripresa entra Cacia al posto di Acquafresca. Match equilibrato, ma succede subito l'incredibile. Minuto 6. Lancio di Matuzalem per Sansone. Palla lunga per tutti. Frattali esce fuori area per spazzare via il pericolo ma clamorosamente svirgola il rinvio. La sfera va proprio sui piedi dell'unico calciatore bolognese presente nel raggio di 50 metri. Proprio sui piedi di quel Cacia appena entrato, che alza una palombella che si spegne nella porta vuota. Un colpo devastante per la squadra e per noi. ""Traditi"" da colui che finora aveva parato anche i moscerini... Capita anche per un gran portiere sbagliare... 2-2. Siamo punto e a capo. Tutto da rifare per la seconda volta.
Rastelli le prova tutte. Nel giro di dieci minuti entrano Almici, Comi e Castaldo al posto di Regoli, Mokulu e dell'infortunato (e per l'ennesima volta migliore in campo) Zito. Lupi a trazione anteriore con quel Comi capace di cambiare la partita in corso e quel Castaldo, finalmente in campo, dopo aver sopportato mio fratello che mi chiedeva ogni giorno se si sapesse qualcosa di lui.. E la mia ragazza a mandarmi messaggi e a dire che ce la faceva vincere lui...........
Avellino a testa bassa alla ricerca del terzo miracolo. Il Bologna controlla egregiamente senza subire troppo. Arriva il 60esimo... e niente... Il 70esimo... e niente... l'80esimo e niente...
Sembra tutto perduto. Ma ecco il terzo miracolo. La prodezza di chi non ti aspetti. Minuto 86. Lancio in area, mischia, spizzata di Comi, sfera allontanata di testa da un difensore al limite dell'area. Pallone che scende lentamente sui piedi di Kone... Tiro al volo di destro, potentissimo, perfetto. Palla all'incrocio dei pali. Imparabile. Da Costa impietrito. E' il gol del 2-3. E' il terzo infarto. E' il terzo boato. Pazzesco. Che partita.
A differenza di prima non c'è spazio per i tatticismi. Mancano pochi minuti. I ventimila supporters locali vedono letteralmente i fantasmi. Sono ammutoliti. Aspettano speranzosi solo il triplice fischio. Il Bologna rinuncia ad attaccare. Un minuto dopo il gol un brivido corre lungo la schiena di tutti i presenti al Dall'Ara. Trotta dal limite carica il sinistro. Pallone potente fuori di pochissimo, non più di mezzo metro. Mani nei capelli per me.
Cinque minuti di recupero. Il Bologna perde tempo, difende palla alla bandierina. I nostri sembrano non averne più. Ma al minuto 93 succede l'IMPENSABILE.
Mi viene da piangere a ripensarci. Ho i lacrimoni agli occhi a scrivere le prossime righe... Minuto 93... Ennesimo lancio disperato. Comi è monumentale e spizza ancora una volta la palla al limite dell'area verso il cuore dell'area... Palla che giunge a Castaldo... Stop di petto maestoso, CASTALDO E' SOLO DAVANTI AL PORTIERE, LA CONCLUSIONE E' UN MIX DI TECNICA, POTENZA E RABBIA................ DA COSTA E' BATTUTO E SUPERATO........ Ma il dio del calcio è beffardo e sorride al Bologna... Sfera sulla parte inferiore della traversa, che torna anche in campo, ma lontana da Trotta appostato per il tapin...
Degli ultimi 100 secondi ricordo solo la disperazione, il triplice fischio e il boato liberatorio dei bolognesi. Applausi a scena aperta per tutti i lupi venuti a salutarci sotto il settore ospiti... E STANDIN' OVATION DA PARTE DI TUTTO LO STADIO PER I NOSTRI GLADIATORI AL RITORNO NEL TUNNEL DEGLI SPOGLIATOI (applausi di tutto il Dall'Ara anche durante la nostra sciarpata)...

Che cuore ... Che orgoglio... I ragazzi hanno sudato la maglia e ci hanno reso fieri... Davvero tanto fieri...
Bolognesi, piccoli, grandi, donne, famiglie... che all'uscita dallo stadio ci facevano solo complimenti sia per lo spettacolo sugli spalti sia per la partita dei nostri calciatori. Ci ringraziavano di averli graziati, ammettendo anche che meritavamo nettamente noi il passaggio del turno...
Viaggio di ritorno pieno di Se e di Ma... Se quella traversa... Se Frattali non sbagliava... Purtroppo con i Se e con i Ma non si va da nessuna parte. Chissa dove sarebbe potuto arrivare l'Avellino -se- quella MALEDETTA traversa fosse entrata... La risposta a quel SE è semplice. E' il pensiero di tutti, più o meno questo: "E CHI CI FERMAVA PIU"... E le prestazioni della squadra facevano più che ben sperare...
Quella traversa ci accompagnerà almeno per tutto il mese di Giugno.. C'è chi se la sogna ancora... Chi, come me, non ha dormito la notte con negli occhi quel maledetto legno...

Su quella traversa è terminata una stagione di alti e bassi. Di gioie e dolori... Ma con questi playoff i ragazzi si sono meritati l'eterna gloria del popolo irpino, che non resterà scritta negli almanacchi, ma lo resterà nei cuori di tutti i tifosi, che ripeto, sono fieri di questi ragazzi.

Ed ora spazio ai video e alle foto, in parte mie, in parte trovate su internet. Io sono quello che sorregge lo steccato "alisea presente" (mia nipote non è potuta venire e ha voluto comunque esserci in un altro modo... ebbene si, rimarrà anche lei nella storia) in alto a destra, e che manda i messaggi alla propria ragazza XD


Highlights Lega , commento Ottopagine



Highlights Lega con audio ambiente (ascoltate i boati e i cori nostri...)




La nostra sciarpata e la prima standing ovation dell'intero stadio... :')



Video dalla curva Bulgarelli... L'ultimo minuto di gioco, il triplice fischio, il saluto di entrambe le squadre alle rispettive tifoserie, e soprattutto, dal minuto 6, la seconda standing ovation dell'intero Dall'Ara, stavolta rivolta ai nostri gladiatori...

[finnmark]

Peccato per la traversa di Castaldo

[lupacchiottoirpino]

intanto rastelli lascia... contratto triennale a cagliari
si pensa a de zerbi per il dopo

[irpino]

intanto rastelli lascia... contratto triennale a cagliari
si pensa a de zerbi per il dopo

era ora

[Picentino27]

[Burian]

Complimenti x i play
A testa alta

[aleks1992]

Ore febbrili. Rastelli lascia. Il presidente se l'è presa per la sputtanata pubblica... e adesso non lo farà andare via così facilmente (vuole tanti soldini giustamente). Attilio Tesser (con tutto il suo storico staff) in arrivo, manca solo nero su bianco.

[aleks1992]

Stamattina presentato Tesser.
500 tifosi presenti all'ingresso della sala stampa, me compreso, a far capire al nuovo tecnico che significa essere allenatore dell'Avellino. Ecco le mie 6 foto riunite in una sola.
Poi anche i video...

Taccone jr. parla di Rastelli



Prime parole di Tesser



L'accoglienza della Curva e del resto della tifoseria